Holocaust 2000

Per quanto il teological thriller sia uno dei miei generi preferiti, se ovviamente fatto bene, questo non può rientrare nella lista di migliori. per vari fattori. 1) Dal regista, che anni prima aveva diretto L'anticristo, una chicca stile Esorcista con Carla Gravina, mi aspettavo molto di più. Mi aspettavo coerenza e fluidità ed entrambe sono mancate, totalmente. 2) Il film è confuso, troppo veloce e sbrigativo, come se a un certo punto avessero deciso di finire il film il prima possibile e quindi l'hanno chiuso mediocremente quando il finale poteva davvero fare la differenza. 3) Per quanto Kirk Douglas sia un bravo attore e cerchi di alzare il livello, il recitativo è mediocre e finto. [+]

Per quanto il teological thriller sia uno dei miei generi preferiti, se ovviamente fatto bene, questo non può rientrare nella lista di migliori. per vari fattori. 1) Dal regista, che anni prima aveva diretto L'anticristo, una chicca stile Esorcista con Carla Gravina, mi aspettavo molto di più. Mi aspettavo coerenza e fluidità ed entrambe sono mancate, totalmente. 2) Il film è confuso, troppo veloce e sbrigativo, come se a un certo punto avessero deciso di finire il film il prima possibile e quindi l'hanno chiuso mediocremente quando il finale poteva davvero fare la differenza. 3) Per quanto Kirk Douglas sia un bravo attore e cerchi di alzare il livello, il recitativo è mediocre e finto. 4) La rielaborazione di un tema come questo in  chiave eco-catastrofica potrebbe essere interessante, non è facile, dobbiamo riconoscerlo, ma hanno fallito miseramente, rimanendo a metà della strada, senza prendere realmente il coraggio a due mani. Insomma film perdibile, senza disperazione.  [-]

Non voglio polemizzare con nessuno...ma ad essere sinceri questo "horror"sembra fatto apposta per qualcuno che non abbia mai visto un film horror in vita sua...ed ecco qua il solito horror satanico di quart'odine sulla scia di cacate come CALLING,BLESSED,OMEN 3,4,5 e cosi via...e francamente non ne posso più...il tema "satanico" frullato ai drammi legati all'"futurismo"tecnologico dell'genere umano si rivela un disastro totale e non trasmette(almeno a me!)alcun tipo di qualsivoglia emozione(se non per farmi quattro grasse risate di fronte a scene dementi come quella dell' "incubo"profetico satanico)ed è un peccato perchè la sceneggiatura,in sè,come riflessione sull'umanita,non era affatto male. [+]

Non voglio polemizzare con nessuno...ma ad essere sinceri questo "horror"sembra fatto apposta per qualcuno che non abbia mai visto un film horror in vita sua...ed ecco qua il solito horror satanico di quart'odine sulla scia di cacate come CALLING,BLESSED,OMEN 3,4,5 e cosi via...e francamente non ne posso più...il tema "satanico" frullato ai drammi legati all'"futurismo"tecnologico dell'genere umano si rivela un disastro totale e non trasmette(almeno a me!)alcun tipo di qualsivoglia emozione(se non per farmi quattro grasse risate di fronte a scene dementi come quella dell' "incubo"profetico satanico)ed è un peccato perchè la sceneggiatura,in sè,come riflessione sull'umanita,non era affatto male...peccato per gli attori in catalessi recitativa e lo svolgimento filo-comico... [-]

Non è quel film mediocre che la recensione vorrebbe presentare. Non merita nemmeno, secondo me, le cinque stelle che gli hanno troppo generosamente tributato i miei illustri colleghi. Si tratta di un film discreto, ben fatto, con un soggetto e una sceneggiatura che non presentano quelle insopportabili incongruenze e strampalatezze che di solito affliggono film del genere "teological thriller" (definizione mia). Piacevole da guardare, una volta nella vita. Un po' disturba (ma quelli erano i tempi) quella retorica eco-catastrofista stile Club di Roma che permea tutto il film.

Il tema dell'Anticristo rappresentato con estrema attenzione. La pellicola è di ottimo livello, se avessero preso più tempo avrebbero realizzato un'opera assolutamente completa. In effetti, certi passaggi avvengono troppo velocemente. Probabilmente è dovuto al budget limitato. Comunque sia, un film molto interessante.

Ci sono poche parole per definire questo film. Trasfigurazione dell'Apocalisse in un periodo dove il nucleare faceva paura ed allo stesso tempo era sottovalutato dal punto di vista del controllo del rischio connesso. E, in fin dei conti, il nucleare, anche se non se ne parla, fa paura anche oggi. Solo che oggi la società consumista pensa unicamente a soddisfare i propri bisogni, le proprie necessità anche oltre ciò che veramente è necessario... una società viziata... una società meretrice...