Film horror vietnamiti

Una ragazza dai vestiti stracciati e dal volto coperto di sangue staziona esitante sul ciglio di un ponte. Tremante, stringe a sé un fantoccio utilizzato per i rituali sciamanici. Lacrime intrise di sangue colano dai suoi occhi e finalmente la giovane si risolve a gettarsi nelle acque del fiume sottostante. [dal catalogo Far East Film Festival 17]

Una famiglia vietnamita si trasferisce in una casa ancestrale secolare, solo per scoprire segreti e visioni sinistre nell'antica cripta della vecchia famiglia.

Vy sta facendo un viaggio felice con i suoi amici. Tuttavia, una serie di incidenti e eventi insoliti spinge tutti al limite, specialmente Vy in una situazione pericolosa. In che modo gli amici di Vy impediranno il prossimo pericolo? E cosa è successo alla madre di Vy e al fratello minore in relazione alle forze del male che si aggrappano a tutti?

Il film racconta le vicende di Thanh e Thao, giovane coppia di successo di Saigon. Quando i due scoprono di stare per diventare genitori, si apprestano a iniziare un nuovo capitolo della loro vita. Tuttavia, il sogno diventa un incubo quando il bambino muore in modo violento. Thanh comincia a vedere un drastico cambiamento nel carattere di Thao, e comincia a preoccuparsi. Lei si mostra infatti depressa, compulsiva, e incline alle allucinazioni. E anche in casa emergono delle trasformazioni: compaiono graffi sui muri, i mobili sono oggetti di atti di vandalismo, qualcosa o qualcuno sta perseguitando la coppia. In preda ai sensi di colpa, Thao si convince che quella persecuzione sia opera del figlio, che li sta maledicendo dalla tomba. Tormentato dall'idea di perdere anche la moglie, Thanh comincia a cercare indizi sul passato della casa, scoprendo un numero segreto che sperava di dimenticare.