Jimi Hendrix insistette per essere l'ultimo a esibirsi al Festival di Woodstock, di modo da poterlo chiudere con una drammatica e spettacolare reinterpretazione per sola chitarra dell'inno nazionale statunitense.
Girato con energia e verve da Duncan Bridgeman è un luminoso, fresco e provocatorio scavo nella natura del Messico contemporaneo.