Ilaria Mainardi
Gli Spietati
«L'immagine, in quanto proletariato, deve prendere il potere del film, dopo una lunga lotta», diceva Michele/Nanni in Io sono un autarchico, contrapponendo l'immagine cinematografica agli attori, ovvero i rappresentanti, secondo il suo paragone politicamente un po' bislacco, della classe borghese.
Allora forse Il sol dell'avvenire è un'evoluzione/una rivoluzione anche in questo senso: Moretti, che sembra qui assurgere a personificazione suprema del celebre sfottò risiano, non solo non si scansa dall'inquadratura, per lasciarci guardare il film, ma il film stesso - anzi, il film nel film, quello dove Ennio/Silvio Orlando è un riflesso problematizzante di Giovanni, più che un alter ego di secondo livello - lo impalla di continuo. [...]
di Ilaria Mainardi, articolo completo (4903 caratteri spazi inclusi) su Gli Spietati 9 maggio 2023
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