Fabrizio Croce
Close-up
A child is waiting, un bambino sta aspettando, è il titolo del secondo film (in italiano, più prosaicamente e piattamente, Gli esclusi) di John Cassavetes che, dopo essersi imposto con un esordio sorprendente per libertà estetica, narrativa e produttiva come Ombre (1960), si confrontava con il più complesso e organizzato apparato degli studios, seppur di sensibilità più autoriale e socialmente impegnata (la United Artist nella persona dell'ingombrante regista-produttore Stanley Kramer): un incontro faticoso, terminato esasperatamente con l'esautorazione del giovane Cassavetes dal director's cut (curato da Kramer) e il suo conseguente disconoscimento della paternità dell'opera. [...]
di Fabrizio Croce, articolo completo (6888 caratteri spazi inclusi) su Close-up 27 maggio 2022