Cyrano

Film 2021 | Musical, +13 124 min.

Regia di Joe Wright. Un film Da vedere 2021 con Peter Dinklage, Haley Bennett, Kelvin Harrison Jr., Ben Mendelsohn, Monica Dolan. Cast completo Genere Musical, - Gran Bretagna, Italia, Canada, USA, 2021, durata 124 minuti. Uscita cinema giovedì 3 marzo 2022 distribuito da Eagle Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,44 su 35 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Cyrano tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento lunedì 7 marzo 2022

Un uomo non trova le parole per dichiarare il suo amore a una donna. Lei nel frattempo si innamora di un altro. Uno dei triangoli amorosi più celebri di tutti i tempi. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 4 candidature a BAFTA, 3 candidature e vinto un premio ai Satellite Awards, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a CDG Awards, In Italia al Box Office Cyrano ha incassato 152 mila euro .

Consigliato sì!
3,44/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 3,36
PUBBLICO 3,47
CONSIGLIATO SÌ
Una versione spudoratamente romantica del Cyrano con un protagonista carismatico e credibile.
Recensione di Paola Casella
sabato 16 ottobre 2021
Recensione di Paola Casella
sabato 16 ottobre 2021

Cyrano De Bergerac è un valoroso combattente, un uomo schietto e sincero con un grande afflato poetico e una notevole abilità con la spada. È segretamente innamorato di Roxanne, concupita anche dal ricco e potente Conte De Guiche. Ma Roxanne si innamora a prima vista del cadetto Christian De Neuvillette, e prega Cyrano di chiedere al giovane di scriverle. Ma Christian non sa cavarsela con le parole e Cyrano dovrà suggerirgli il contenuto delle missive da indirizzare all'amata. Il busillis diventa dunque se Roxanne si innamorerà della bellezza di Christian o dell'animo poetico di Cyrano, che la ama profondamente ma ritiene di non essere - letteralmente - alla sua altezza, essendo affetto da nanismo.

Joe Wright adatta per il grande schermo il musical scritto e diretto a teatro da Erica Schmidt, che nel film figura come sceneggiatrice, e da lui già portato in scena.

Questa non è la prima versione filmica del dramma di Edmond Rostand né la prima versione musical per il cinema - ce ne sono state una nel 1973 e un'altra vent'anni dopo - ma è finora la più convincente. Nei panni di Cyrano c'è Peter Dinklage, l'ottimo prim'attore diventato famoso nei panni di Tyrion Lannister ne Il trono di spade, che è anche marito della Schmidt; in quelli di Roxanne c'è Haley Bennet, che è anche moglie di Joe Wright. Tutta questa aria di famiglia fa bene alla messa in scena, perché si intuisce una familiarità rodata sia fra i due protagonisti, che con il copione che interpretano.

Nel ruolo di Christian, in nome delle nuove regole hollywoodiane, c'è un attore afroamericano, Kelvin Harrison Jr. e la buona notizia è che è proprio il suo personaggio a sorprendere in positivo, perché finalmente la sceneggiatura gli conferisce una tridimensionalità assente nel dramma di Rostand; così come Roxanne viene reimmaginata come una donna indipendente e volitiva, e non un semplice ricettacolo passivo delle attenzioni altrui, e nel ruolo minore del Conte De Guiche, Ben Mendelshon lascia come sempre il segno.

Altro elemento positivo è la determinazione ad estendere la responsabilità dell'inganno a ciascuno dei personaggi in scena: se nel testo di Rostand Cyrano era il mattatore assoluto, qui diventa la storia di tre comprimari, ognuno con la sua parte di consapevolezza e di colpevolezza.

Il fatto che ad interpretare Cyrano sia Dinklage, e che per questo il "difetto fatale" del protagonista non sia un naso sproporzionato ma un'altezza ridotta, fa sì che quando l'uomo nel duello iniziale descrive la propria esistenza di "freak" e le ferite che gli altri arrecano a chi è diverso dalla norma, le parole cantate da Dinklage risultano particolarmente credibili, e il suo dolore vivo e palpabile.

Le musiche dei gemelli Aaron e Bryce Dessner e i testi di Matt Berninger and Carin Besser sono di buon livello (l'aria più commovente e memorabile è quella cantata dai soldati in trincea), così come le coreografie, le scenografie (il film è stato girato interamente in Sicilia) e i costumi.

Tutto cospira per creare una storia spudoratamente romantica che, oltre che di amore, parla di autostima, di vanità e di orgoglio, di umana fragilità e della natura imprevedibile e crudele dell'imbroglio, senza dimenticare l'ironia che spesso lo accompagna.

Le libertà che Wright si prende rispetto al testo originale e alle trasposizioni precedenti sono simili a quelle che si era preso in Anna Karenina, utili a modernizzare un classico (pur rispettandone l'ambientazione d'epoca) e ad esplicitare alcuni elementi della trama, altrimenti a rischio di rimanere confinati nel sottotesto.

Sei d'accordo con Paola Casella?

CYRANO disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99
€9,99
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
giovedì 4 novembre 2021
Alberto58

 La Metro Goldwin Mayer conquista Noto in Sicilia con le sue truppe d’assalto.   Già prima dell’inizio del film la premiazione dell’ENIT per la migliore location italiana chiarisce quale sarà il tratto caratteristico del film cioè la valorizzazione di un sito già di per se di grandissimo valore architettonico.

venerdì 24 giugno 2022
Felicity

Non era facile rendere ancora avvincente una storia così conosciuta. Cyrano però ci riesce. Dietro la sua eleganza, c’è un meticoloso lavoro sullo spazio che si può vedere già dall’inizio nella mutazione dello spettacolo, dove si passa dalla rappresentazione teatrale al duello e poi nel cambio totale della scena con il paesaggio innevato al fronte.

mercoledì 9 marzo 2022
Vincenzo Pagano

 Che potesse essere il naso la protuberanza oscena di Cyrano de Bergerac, al regista britannico Joe Wright non bastava; è andato oltre: il famoso spadaccino poeta è un nano nel suo bellissimo film e, soprattutto, un grande attore, Peter Dinklage. Un film senza alcuna scena erotica, perché l’erotismo (alias amore) è tutto nell’aspettativa che l’atto [...] Vai alla recensione »

domenica 6 marzo 2022
goldy

Se  è la bellezza che ci salberà ebbene questo Cyrano avrà dato un  bel contributo. Quando storia e  forma colincidono  non ci sono dubbi, sul successo dell'impresa. Tutto il film è caratterizzato da una fluidità narrativa  che avvince. Ha la forza della passione,  di quella che non è per tutti.

Frasi
è un'offesa un po' antiquata ma l'accetto...
Una frase di Cyrano (Peter Dinklage)
dal film Cyrano - a cura di MYmovies.it
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
venerdì 5 agosto 2022
Emanuele Di Nicola
Nocturno

Bella sfida, quella di Joe Wright: inscenare il testo di Rostand del 1897 in una reinstallazione 2021, restando nel pianeta Seicento previsto dalla pièce. Un gesto che sfida anche le versioni precedenti, sia al cinema che a teatro: e proprio da qui si riparte, dato che il film è l'adattamento del musical Cyrano di Erica Schmidt, già con Peter Dinklage nella parte principale.

sabato 12 marzo 2022
Tonino De Pace
Sentieri Selvaggi

Il dato interessante dell'opera di Rostand - che ha avuto molteplici riduzioni non solo cinematografiche, ma perfino musicali se pensiamo al Cyrano di Francesco Guccini - è l'avere messo su carta, in forma di indiretto melodramma, il desiderio d'amore del suo protagonista nei confronti della bellissima Rossana. Cyrano presumerà inappagabile il suo desiderio a causa della sua deformazione fisica - che [...] Vai alla recensione »

sabato 12 marzo 2022
Claudio Fraccari
La Voce di Mantova

La storia è nota. Cyrano de Bergerac è abile con la spada e con la lingua, entrambe taglienti; segretamente invaghito di Roxanne, a causa della propria deformità fisica non crede di poter essere corrisposto. Quando poi lei gli confessa di amare il bel cadetto Cristiano e lo prega di proteggerlo, lui accetta. Così, quando costui si trova in difficoltà nell'esprimere la sua passione, Cyrano lo soccorre: [...] Vai alla recensione »

lunedì 7 marzo 2022
Barbara Rossi
Cineforum

Joe Wright, figlio di burattinai - come orgogliosamente ha spesso ribadito nel corso degli anni - cresciuto tra gli orpelli di scena e i fondali del Little Angel a Londra, il teatro di marionette di proprietà della sua famiglia, ha ereditato il talento demiurgico del prestigiatore, di chi è in grado di infondere vita all'inanimato, durante uno spettacolo di magia e arte varia.

domenica 6 marzo 2022
Serena Nannelli
Il Giornale

Il film Cyrano di Joe Wright, attualmente nelle sale, è un musical barocco, pieno di sfarzo e passione, la cui anima romantica appare immortale L'opera di partenza, "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand, rivisitata numerose volte tra cinema e tv nel corso dell'ultimo secolo, è ampiamente conosciuta ma non smette di avvincere e sedurre. Il regista, che ha già adattato per il grande schermo altri classici [...] Vai alla recensione »

domenica 6 marzo 2022
Fabio Canessa
Il Tirreno

Il problema di Cyrano non è più il naso enorme che gli impedisce di dichiarare il suo amore alla bella Roxanne, ma quello di essere un nano. Il tutto messo in scena in chiave di musical e ambientato in Sicilia, nella suggestiva Noto. Ne viene fuori un'opera coi fiocchi, perché Joe Wright si conferma un regista eclettico e sensibile, dotato di notevole senso dello spettacolo, capace di trasfigurare [...] Vai alla recensione »

sabato 5 marzo 2022
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Ci sono film per tutti i gusti, "Cyrano" è il musical. Sfarzoso e sovraccarico come il genere impone, e deliziosamente kitsch, ballano i soldati prima di partire per la guerra: l' algoritmo l' avrebbe subito bocciato (le mascherine ancora sono obbligatorie, speriamo siano di buon auspicio e portino sale stracolme). Un gran film d' amore, girato e recitato da innamorati.

sabato 5 marzo 2022
Nicola Falcinella
L'Eco di Bergamo

Bastò attribuire al suo eroe un naso enorme, a Edmond Rostand nel 1897, per fare diventare Cyrano de Bergerac emblema del sentirsi inadeguati all'amore. Il realismo inseguito dallo spettacolo odierno, e la scarsa capacità di maneggiare i simboli, hanno fatto in modo che la deformità del viso non fosse più sufficiente per rendere la diversità, termine ormai abusatissimo.

sabato 5 marzo 2022
Ada Guglielmino
NonSoloCinema

Si può prendere il triangolo amoroso più celebre della storia letteraria e farne una ennesima versione con un tocco di modernità? Ci prova, con soddisfacente risultato, il regista britannico Joe Wright, che in Cyrano torna al cinema in costume e dirige una sinfonia di suoni, costumi, colori, amore e sensualità. Ispirata alla omonima figura storica del Seicento, l'opera teatrale in versi Cyrano de [...] Vai alla recensione »

sabato 5 marzo 2022
Benedetta Bragadini
La Gazzetta di Parma

Il triangolo amoroso è quello immortale portato a teatro nel 1897 da Edmond Rostand: Cyrano è innamorato di Rossana, ma lei non ha occhi che per Cristiano, a cui però manca il talento per le parole del primo. Bergerac aiuta così il bel soldato a corteggiare la ragazza, dedicandole versi d'amore e incanalando per bocca del rivale i suoi sentimenti non corrisposti.

venerdì 4 marzo 2022
Ian Freer
Empire

Dopo il malriuscito La donna alla finestra, Joe Wright torna su un terreno a lui più congeniale, abbracciando con ironia il suo lato più sperimentale: un adattamento musical del classico di Edmond Rostand, basato sullo spettacolo teatrale del 2018 di Erica Schmidt, musicato dai The National e girato in Sicilia durante la pandemia. Il suo Cyrano può risultare più eccentrico che coinvolgente e non nasconde [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 marzo 2022
Enrico Danesi
Giornale di Brescia

Un «Cyrano» insieme classico e moderno: l'epopea dello scontroso spadaccino dal naso enorme e dalle abilità ancora maggiori (con il ferro, la penna e la favella), la storia del suo immenso e infelice amore per Rossana, tornano in una fiammeggiante rielaborazione che devia senza traumi dal canone. Il meraviglioso testo di Edmond Rostand era stato riscritto da Erica Schmidt per farne un musical da palcoscenic [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 marzo 2022
Niccolò Rangoni Machiavelli
Gli Spietati

Sinergia di talenti, idee e coinvolgimenti affettivi: il musical di Erica Schmidt (2018) ha la felice intuizione di sostituire il tradizionale naso posticcio della piéce di Edmond Rostand con la vera patologia (e il carisma) di suo marito, l'attore nano Peter Dinklage, che anche sul palcoscenico entrava in sintonia con Haley Bennett, compagna di Wright; le canzoni, interpretate dal vivo e magnificate [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 marzo 2022
Alessandra De Luca
Avvenire

Cyrano de Bergerac incanta il pubblico con brillanti giochi di parole nelle sfide verbali e con la spada nei duelli. Non ha però il coraggio di dichiarare i propri sentimenti alla bella Roxanne, convinto che il suo aspetto fisico non lo renda degno dell'amore della sua più cara amica, innamoratasi a prima vista di Christian, dotato di grande prestanza.

venerdì 4 marzo 2022
Marco Contino
Il Mattino di Padova

Dopo Jane Austen (Orgoglio e pregiudizio) e Lev Tolstoj (Anna Karenina), il regista inglese Joe Wright si ispira ad un altro celebre testo letterario, portato al cinema già molte volte. Il "Cyrano de Bergerac", la commedia teatrale in 5 atti pubblicata nel 1897 da Edmond Rostand, ha trovato, nel tempo, diverse declinazioni sul grande schermo che ne hanno esaltato, a turno, l'elemento romantico, quello [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 marzo 2022
Gian Luca Pisacane
Famiglia Cristiana

L'emblema dell'amore impossibile, disperato, nei secoli resta la storia di Cyrano de Bergerac. Nell'originale di Edmond Rostand, nato per il palcoscenico a fine Ottocento, l'imbattibile spadaccino era un soldato senza paura, ma afflitto da un aspetto non proprio avvenente. II suo naso troppo pronunciato non gli permetteva di conquistare il cuore della sua amata.

giovedì 3 marzo 2022
Maurizio Acerbi
Il Giornale

A mancare, paradossalmente, in questo musical, sono le musiche, vero punto debole dell' operazione. Canzoni incapaci di rappresentare i sentimenti contrasta(n)ti dei protagonisti. Peccato, perché Dinklage è davvero un Cyrano convincente nel suo struggersi per l' amata Roxanne. Anche il tema dell' orgoglio, con il quale Cyrano deve lottare, al pari della sua insicurezza, è una lettura interessante. Vai alla recensione »

giovedì 3 marzo 2022
Francesco Alò
Il Messaggero

«Lei è come le Alpi», sospira il nostro tenero Cyrano pensando all' amata Roxanne. La trova irraggiungibile ma non solo perché si reputa più brutto di lei bensì perché la guarda letteralmente, come se non bastasse, dal basso verso l' alto e a lui quella ragazza pare gigantesca. Una vera e propria montagna umana. Questa nuova versione dell' intramontabile Cyrano di Edmond Rostand, tratta da un musical [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 marzo 2022
Roberto Nepoti
La Repubblica

Fin qui gli attori che hanno interpretato l'eroe del capolavoro di Edmond Rostand, da José Ferrer a Gérard Depardieu, indossavano grandi protesi nasali. Non Peter Dinklage, che mette invece al servizio del personaggio la sua statura di 130 centimetri. Però il Cyrano di Joe Wright non pone l'accento su una condizione di svantaggio, bensì sulla paura di non poter essere amati.

giovedì 3 marzo 2022
Fulvia Caprara
La Stampa

L' epica amorosa è intatta, l' adorata Roxanne (Haley Bennett) è infantile e palpitante al punto giusto, il profilo dell' Etna allude a una Sicilia fiabesca, i costumi firmati dal candidato all' Oscar Massimo Cantini Parrini brillano di accuratezza. Eppure, nel Cyrano in versione musical diretto da Joe Wright, chi giganteggia è lui, Cyrano de Bergerac (Peter Dinklage) lo spadaccino poeta dai liquidi [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 marzo 2022
Stefano Benedetti
Cult Week

Ci sono storie che, al cinema e non solo, ogni tanto fa bene rispolverare. È il caso di Cyrano de Bergerac, commedia teatrale in cinque atti scritta nel 1897 dal drammaturgo francese Edmond Rostand, e diventata negli anni, per fama e fascino, quasi l'equivalente transalpino di Romeo e Giulietta. Non stupisce allora che, tra cinema e palcoscenico, nel corso dei decenni si siano susseguiti adattamenti [...] Vai alla recensione »

martedì 1 marzo 2022
Luca Pacilio
Film TV

Che Joe Wright affronti il musical non sorprende: già Orgoglio e pregiudizio era un ballet mécanique di figurine plastiche, con la traccia austeniana convertita in un meccanismo che animava, categorico, gli ingranaggi dei rapporti sociali e la pudica danza dei sentimenti repressi. D'altronde la nobiltà della fonte letteraria non ha mai intimidito il regista: che fosse Espiazione di Ian McEwan (per [...] Vai alla recensione »

martedì 1 marzo 2022
Alessandra De Luca
Avvenire

Uomo all'avanguardia rispetto alla sua epoca, Cyrano de Bergerac incanta il pubblico sia con brillanti giochi di parole nelle sfide verbali che con la sua abilità con la spada nei duelli. Non ha avuto il coraggio però di dichiarare i propri sentimenti alla splendida Roxanne, convinto che il suo aspetto fisico non lo renda degno dell'amore della sua più cara amica, innamoratasi a prima vista di Christian. [...] Vai alla recensione »

martedì 1 marzo 2022
Tiziana Morganti
Asbury Movies

Ricordate il vecchio adagio secondo cui la bellezza ci salverà la vita? Bene, sappiate che Joe Wright ha preso quest'affermazione alla lettera in un momento storico globale in cui sembrava che di aspetti piacevoli proprio non ce ne fossero. Non tutti sanno, infatti, che il progetto del suo Cyrano ha preso forma durante le prime settimane del lockdown.

lunedì 28 febbraio 2022
Michele Anselmi
Cinemonitor.it

Non uso quasi mai la parola capolavoro, per consuetudine e senso della misura, ma credo che per "Cyrano", il film di Joe Wright che esce giovedì 3 marzo con Eaglepictures, andrebbe spesa. Trattasi di musical, bisogna dirlo subito anche se il trailer fa di tutto per nasconderlo, e sorprende vedere come il regista inglese di titoli come "Orgoglio e pregiudizio" e "L'ora più buia" sia riuscito a reinventare, [...] Vai alla recensione »

sabato 26 febbraio 2022
Massimiliano Meucci
L'Osservatore Romano

L' ultimo film di Joe Wright, una rilettura di Rostand Cyrano in versione musical di Massimiliano Meucci Luci e ombre, il tardo barocco e il candore dei palazzi a picco sul mare. Noto è il suggestivo palcoscenico di Cyrano , film diretto da Joe Wright, che reinventa in chiave musical una delle figure più leggendarie e influenti del teatro ottocentesco, collocando prevalentemente le vicende nel magico [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 febbraio 2022
Giampiero Raganelli
Quinlan

Uno sguardo sull'Iran contemporaneo, sullo scontro generazionale, sulla classe dei millenial che vive secondo stili di vita liberi scontrandosi con veti e restrizioni di un sistema anacronistico. Al suo secondo lungometraggio dopo Disappearance, presentato a Venezia, Ali Asgari torna a costruire un film incentrato su giovani che si trovano a dover risolvere un problema improvviso, legato alla morale [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 febbraio 2022
Elisa Battistini
Quinlan

Adattamento del musical di Erica Schmidt (qui alla sceneggiatura) tratto dalla celeberrima commedia di Edmond Rostand, il Cyrano di Joe Wright ripropone un classico che mancava sullo schermo da oltre 30 anni ovvero dal filologico ed elegante Cyrano de Bergerac (1990) di Rappeneau in cui il poeta indomito, dall'intelletto bruciante e dal carattere ribelle, era interpretato da un eccellente Gérard Depardieu. [...] Vai alla recensione »

venerdì 19 novembre 2021
Mattia Pasquini
Ciak

Lo conosciamo come appassionato dei grandi classici della letteratura, che ha già adattato per il grande schermo nei precedenti Orgoglio e pregiudizio, Espiazione, Anna Karenina e Pan, non sorprende che Joe Wright abbia voluto aggiungere il Cyrano di Edmond Rostand alla sua filmografia. Più precisamente, stavolta l'ispirazione del film con Peter Dinklage viene dall'omonimo musical di Erica Schmidt, [...] Vai alla recensione »

domenica 17 ottobre 2021
Daniele De Angelis
Cineclandestino

C'è da scommettere che questa nuova versione di Cyrano (anglicizzato, mi raccomando!) firmata da Joe Wright sarà destinata a dividere il giudizio in due distinte fazioni. La prima, festante, apprezzerà gli innegabili aggiornamenti arrecati al testo di Edmond Rostand, la fedeltà di base all'autore originale nonché la ripetuta sottolineatura di quel sentore universale chiamato sentimento amoroso.

sabato 16 ottobre 2021
Teresa Marchesi
Huffington Post

Nel 1950 fece vincere l'Oscar a Josè Ferrer, ma il più famoso resta quello di Gérard Depardieu del 1990, anche se con il ruolo si sono misurati Steve Martin- nella variazione contemporanea "Roxanne"- e Jean-Paul Belmondo, in un film francese per la tv. Dall'alto della sua piccolissima taglia, Peter Dinklage, il Cyrano del musical omonimo diretto da Joe Wright, in selezione alla Festa del Cinema di [...] Vai alla recensione »

sabato 16 ottobre 2021
Lorenzo Ciofani
La Rivista del Cinematografo

Si scrive essenzialmente per una persona, una in particolare: è appagante arrivare all'indirizzo di un vasto pubblico, ma tutto sommato si desidera soprattutto l'attenzione di quel lettore o di quella lettrice d'elezione. E Cyrano de Bergerac lo sa, la cui infallibilità spadaccina è pari solo alla fiammeggiante passione per la poesia e l'oratoria. Entra in scena in un teatro, non a caso, pronto a [...] Vai alla recensione »

sabato 16 ottobre 2021
Simone Emiliani
Sentieri Selvaggi

C'è spesso un testo letterario alla base del cinema di Joe Wright, da Jane Austen (Orgoglio e pregiudizio) a Lev Tolstoj (Anna Karenina) fino a J. M. Barrie (Pan - Viaggio sull'isola che non c'è) e Ian McEwan (Espiazione). Al di là dei risultati, ogni volta viene fuori un film diverso. I film del cineasta londinese si fanno assorbire dal testo, ma poi lo spogliano della dimensione temporale e lo modernizzan [...] Vai alla recensione »

sabato 16 ottobre 2021
Giovanni Spagnoletti
Close-up

Il Cyrano di Joe Wright, dunque, ma facciamo subito un piccolo passo indietro. Il protagonista della celebre commedia teatrale in cinque atti - pubblicata nel 1897 dal francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di uno dei più estrosi scrittori del Seicento e precursore della letteratura fantastica, il parigino Savinien Cyrano de Bergerac (1619-1655) - non è certo un nuova conoscenza [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
lunedì 24 gennaio 2022
 

Regia di Joe Wright. Un film con Haley Bennett, Ben Mendelsohn, Peter Dinklage, Kelvin Harrison Jr., Bashir Salahuddin. Da giovedì 3 marzo al cinema. Guarda il trailer »

FESTA DI ROMA
sabato 16 ottobre 2021
Paola Casella

Presentato alla Festa del Cinema di Roma e prossimamente al cinema. Vai all'articolo »

TRAILER
giovedì 7 ottobre 2021
 

In anteprima europea alla Festa del Cinema di Roma e prossimamente al cinema. Guarda il trailer »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati