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La storia epica dei Chicago Bulls e di un re chiamato Michael Jordan
di Francesco Alò Il Messaggero
Trionfo per le prime due puntate di The Last Dance, da noi su Netflix, documentario sulla stagione di basket 1997-98 dei Chicago Bulls di Michael Jordan con flashback sugli inizi del più grande cestista di sempre e di quei carismatici Bulls, 6 volte vincitori del campionato Nba in 8 anni. Saranno 10 capitoli da 50 minuti l' uno. L' incipit vede Obama ricordare l' arrivo di Jordan a Chicago nel 1984 («Non avevo i soldi per andare a vederlo, ne parlava tutta la città») mentre Bill Clinton, ex governatore dell' Arkansas, parla del conterraneo Scottie Pippen («Era un timido»), eterno numero 2 di Jordan ai Bulls, protagonista nella stagione 97-98 di un alterco col general manager Jerry Krause perché era solo il 122esimo stipendiato in Nba nonostante dopo Jordan fosse il più bravo. [...]
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