Sotto le stelle di Parigi

Mauro Gervasini

Christine è una donna non più giovane senza fissa dimora (SDF, sans dimore fixe, così in francese: il termine clochard lo diciamo solo noi italiani per non usare il più scorretto "barboni"). Abita sotto un ponte, dove una notte tra tregenda e magia appare un bambino di otto anni, Sulì, profugo africano che ha perso sua mamma. Christine accetta di attraversare la città con l'improvvisato compagno di viaggio per ritrovarla. Nuova "traversata di Parigi" che secondo una tradizione tipica del cinema francese non disdegna i suoi meandri, abitanti dei bassifondi compresi, inseguendo l'afflato naturalista della letteratura di Zola ma anche il barocco misterioso dell'arte figurativa di Georges de la Tour, citato dal direttore della fotografia Philippe Guilbert come uno dei modelli estetici (insieme al suo maestro Caravaggio). [...]

di Mauro Gervasini, articolo completo (1707 caratteri spazi inclusi) su Film TV 23 novembre 2021