Confermata alla guida del sequel di Wonder Woman, atteso per la fine del 2019, Patty Jenkins segna un altro record: è lei infatti la regista più pagata al mondo, con un cachet tra i 7 e i 9 milioni di dollari concordato per dirigere (e scrivere) il nuovo film dedicato all'eroina dei fumetti DC.

Il salario della regista californiana resta al di sotto di quelli di colleghi come Christopher Nolan (20 milioni per Dunkirk), Todd Phillips (13 milioni per Una notte da leoni), Justin Lin (12 per il film in preparazione Hot Wheels) e comunque inferiore al cachet ricevuto da Zack Snyder per L'uomo d'acciaio.

A dare la notizia è Variety, insieme alla conferma del ritorno di Gal Gadot nel ruolo principale e all'entrata del produttore Geoff Johns in sceneggiatura. Jenkins, in questo giorni al lavoro su una serie tv con Chris Pine ispirata all'autobiografia di Fauna Hodel, avrà anche diritto, per contratto, a una percentuale sugli incassi. Una clausola che, se il sequel dovesse guadagnare almeno quanto il titolo originale, alzerebbe di molto la posta in gioco: Wonder Woman, costato 150 milioni di dollari, ne ha infatti raccolti 409 negli Stati Uniti e 813 nel mondo. Per dirigerlo Jenkins aveva accettato un cachet di un milione. Pur segnando un record nel contesto dei film diretti da donne - prima di Jenkins solo Nancy Meyers era riuscita a guadagnare 5 milioni.