Alessandro Leone
Cinequanon
Dopo aver scherzato con i santi, Gianfranco Pannone scherza con i fanti. Scherza ma non gioca, anzi: il dittico del regista napoletano è cosa seria, un tracciato sinuoso sotto l'epidermide del nostro paese, o meglio dei nostri paesi, delle Italie regionali, microcosmiche, marginalizzate poi dai processi storici fino quasi a scomparire, a favore di una forzata omogeneità nazionale delle culture. Se Lascia stare i santi scava nella devozione popolare e nella vitale dimensione del sacro per portare alla luce una nervatura di rituali che ci accomuna, pur nelle colorate declinazioni locali, Scherza con i fanti sposta il significato di devozione dal territorio del sacro a quello profano del militarismo, infarcito di piani retorici che hanno consolidato un'idea di Patria assai astratta solo un secolo fa. [...]
di Alessandro Leone, articolo completo (7408 caratteri spazi inclusi) su Cinequanon 26 gennaio 2020