Qualcosa di meraviglioso

Film buonista con bravi attori

Nel 2011 Nura Mohammad espatria dall'inquietante e violento Bangladesh, senza rischi per tutta la famiglia, meglio solo in due, col figlio di 8 anni Fahim, appassionato di scacchi, congetturandogli opportunità di un grande maestro come si può trovare in Occidente, magari a Parigi. Ma, immigrati clandestini, i due paiono non farcela, Nura alle difficili prese con leggi del diritto d'asilo, barriera di lingua, anche perfide storture di mediatore interprete, e Fahim stridendo col maestro di scacchi Charpentier, diffidente e scontroso, prima di accorgersi del suo talento, perfezionarlo, includere Fahim under vincente nei campionati del mondo di scacchi. [...]

di Alberto Pesce, articolo completo (1608 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 8 dicembre 2019