L'uomo senza gravità

“L’uomo senza gravità” è un film leggero senza però essere scontato o banale. C'è la famiglia, c'è l'amore, e ci sono soprattutto i labirinti di un mondo violento, ma che nasconde questa sua violenza nei piccoli gesti quotidiani. Non ci sono supereroi, perché il mondo non ne ha bisogno. Il mondo ha bisogno di leggerezza, di uomini ingenui, di gente che vuole dire la verità. C'è bisogno di fiabe, di quel mondo che una volta in Italia era benissimo rappresentato da Fellini e da De Sica al cinema; da Calvino, da Landolfi, da Buzzati in letteratura, ma che oggi viene un po' a mancare.
E' la storia di un uomo che vuole essere amato dalla società per quello che è, ma non ci riesce. Che non può essere un supereroe, perché quella è una falsità buona solo per vendere libri e programmi televisivi.
Impressionante il lavoro di Elio Germano, che si conferma il nostro miglior attore italiano. Grandiosa Michela Cescon, mai così brava prima.
Beilissime le immagini. Magnifica la colonna sonora.
Se volete vedere qualcosa di davvero diverso e originale, ve lo consiglio...