A White White Day - Segreti nella nebbia

Elaborazione (fantasmatica) di un lutto: l'opera seconda dell'islandese Hlynur Pàlmason mimetizza atmosfere, suoni e stati d'animo. Per riflettere sugli aspetti imprevedibili della natura e della natura umana

Il "bianco, bianco" è quello che avvolge una remota, gelida cittadina islandese. Un'automobile cade giù per la scarpata. Capiremo solo poco più avanti che al volante c'era la moglie di Ingimundur (Ingvar Sigurdsson), poliziotto ora in congedo che durante questo periodo di lutto trascorre gran parte delle giornate con la nipotina Salka (Ída Mekkín Hlynsdóttir) e, di tanto in tanto, cerca di risistemare la vecchia casa di famiglia. Quando viene ritrovata una scatola con alcuni effetti personali della moglie, Ingimundur inizia a sospettare che lei lo tradisse con un uomo del posto. [...]

di Valerio Sammarco, articolo completo (3308 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 25 ottobre 2021