Un documento che si interroga sull'atto, sull'origine dell'arte. Di grande impatto. La voce narrante è di Toni Servillo. Il film è disponibile su Wanted Zone
di Gian Luca Pisacane La Rivista del Cinematografo
Il furore dell'arte, la spinta verso la tela ancora intatta, l'importanza dell'atto. Il cinema italiano si interroga sul "dipingere", dalla finzione al documentario. In Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, Elio Germano / Antonio Ligabue non si vede quasi mai all'opera, come se fosse impossibile trovare la giusta inquadratura per testimoniare il suo gesto. Il "guardare" si concentra sul quadro ultimato, preservando la magia che si nasconde dietro il talento.
Invece nel doc Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio il gesto è centrale. [...]
di Gian Luca Pisacane, articolo completo (2541 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 11 giugno 2020