Dio è donna e si chiama Petrunya

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Un film di Teona Strugar Mitevska. Con Zorica Nusheva, Labina Mitevska, Simeon Moni Damevski, Suad Begovski.
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Titolo originale Gospod postoi, imeto i' e Petrunija. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 100 min. - Macedonia, Belgio, Slovenia, Croazia, Francia 2019. - Teodora Film uscita giovedì 12 dicembre 2019. MYMONETRO Dio è donna e si chiama Petrunya * * * 1/2 - valutazione media: 3,54 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Libertà è donna Valutazione 3 stelle su cinque

di Eugenio


Feedback: 33754 | altri commenti e recensioni di Eugenio
domenica 22 novembre 2020

Film semplice, quasi dicotomico, alterna un bene femmineo al male ostracista maschile. Un maschio, chiuso, incoerente, oppressore, ignorante, una donna, spesso vittima del potere “sovversivo” femminile ma capace forse di rivalutare la vita in maniera differente a una mentalità retrograda e incapace di valutare il sesso opposto.
In Macedonia, terra millenaria di Alessandro il Grande, l’audace regista Teona Strugar Mitevska, descrive una storia quasi “assurda” per quanto terribilmente vera con un titolo che chiama allo sberleffo e alla satira: Dio è donna e si chiama Petrunya. Sceglie appunto una donna come protagonista, Petrunya (Zorica Nusheva), trentaduenne sovrappeso laureata in storia e disoccupata, incerta ancora nella sua precisa direzione da prendere nella vita, sola in tutte le sue idiosincrasie, alle prese con una famiglia assai conservatrice. A seguito dell’ennesimo colloquio in cui le viene candidamente annunciato dal proprietario, amico di famiglia, di una società che impiega donne a cucire camice, che è troppo grassa, inutile per una professione come quella di segretaria, troppo “brutta pure per essere scopata”, insomma, che fa? Tornando a casa, assistendo alla usuale manifestazione religiosa della cittadina di Stip in cui nell’epifania del calendario ortodosso, il prete lancia una croce di legno nel fiume, e centinaia di uomini si tuffano sfidando neve e freddo intenso per ripescarla, ecco decide di parteciparvi ben sapendo che non è consentito.
Lei donna. Lei con tutti gli abiti si butta e recupera quella croce, simbolo divino di fortuna e prosperità. E anche passione. Perché sarà una specie di passione quella che Petruyna, con un gesto apparentemente futile solleverà nella bigotta comunità. L’atto di prendere in mano il crocifisso, per i fieri maschi di Stip, rappresenta un affronto, che la donna, volontariamente, per una sorta di riscatto sociale e mentale, non ha intenzione di consegnare né alle istituzioni né tantomeno alla polizia, intervenuta per sedare una folla inferocita.
Da questo assunto, il film Dio è donna e si chiama Petrunya, palesa tutta la sua satira nei confronti di una realtà patriarcale, fuori dal tempo, in cui la religione pesa più dello stato e la donna è spesso relegata a semplice appendice “domestica” priva di una sua autonomia e dignità. Petruyna, goffa e stordita dagli eventi, non ci sta e nella macchina da presa della Mitevska, palesa tutta l’ipocrisia di una società balcanica fortemente oppressiva nei confronti della donna, donna appunto che assume il veicolo di una “libertà che guida il popolo” con tutte le sue insicurezze e dogmi (in primis dettati dai genitori) contro l’ostruzionismo maschilista.
E lo fa, con l’aiuto di una giovane giornalista che anche lei cerca di dare visibilità alla lotta, in accordo alla solidarietà femminista, senza necessità di emigrare, là oltre quella Macedonia, assai poco meritocratica e chissà forse dai comportamenti similari ad alcune zone del nostro caro Occidente  evoluto.

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lucas sabato 2 dicembre 2023
l''intelligenza di petrunya
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Petrunya inizia a lottare quando decide, nonostante la miseria della sua famiglia, di laurearsi in storia. È quella la chiave che le consente di comprendere che le abitudini vanno rotte! Il suo gesto mette in crisi lo Stato, la Chiesa, il Maschio, è prorompente, è una deflagrazione che lascia un segno molto efficace:la rottura di una monotonia che costringe la società ad interrogarsi sulla stupida rinuncia del contributo all''armonia ed alla crescita di umanità a parte dell''Universo femminile!

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