La bambola assassina |
|||||||||||||
Un film di Lars Klevberg.
Con Aubrey Plaza, Brian Tyree Henry, Gabriel Bateman, Ty Consiglio.
continua»
Titolo originale Child's Play.
Horror,
Ratings: Kids+13,
durata 91 min.
- USA 2019.
- Koch Media
uscita mercoledì 19 giugno 2019.
MYMONETRO
La bambola assassina
valutazione media:
2,75
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un film senza troppe pretese, più humor che horrordiFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 27 giugno 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“La bambola assassina” è un film horror del 2019, diretto da Lars Klevberg. La pellicola è un reboot dell’ omonimo lungometraggio del 1988 di Tom Holland. Il film inizia con una pubblicità di una famosa industria produttrice di giocattoli, la Kaslan Industries, nella quale viene presentato un nuovo prodotto, il “Buddi”, un bambolotto estremamente all’avanguardia, in grado di collegarsi a tutti i dispositivi Kaslan (televisioni a schermo piatto, macchine, apparecchi domesti, etc.) e di allietare i bambini con frasi divertenti e con simpatiche filastrocche. Successivamente, viene mostrata una fabbrica, situata in Vietnam, dove vengono prodotti i “Budddi”. Uno dei dipendenti, sorpreso a distrarsi da un supervisore, viene licenziato e umiliato da quest’ultimo, ma forte delle sue conoscenze informatiche, decide di vendicarsi , sabotando uno dei bambolotti che lui stesso stava costruendo ed eliminando ogni norma di sicurezza del giocattolo; poco dopo il dipendente si suicida, defenestrandosi. A Chicago,una commessa dello Zed- Mart , Karen Barclay, si è da poco trasferita con il proprio figlio, Andy, a causa del divorzio con il suo ex marito. Karen, per rendere più semplice al figlio il trasloco e per incitarlo a socializzare con i suoi coetanei, decide di consegnargli il regalo di compleanno in anticipo: un “Buddi”, non uno qualunque , ma quello manomesso dal dipendente suicida. Quella sera Karen consegna a Andy il regalo, che inizialmente sembra non funzionare bene. Dopo poco il giocattolo acquisisce vita propria e inizia ad avere lunghi dialoghi con Andy, usando anche frasi non previste nel suo codice di programmazione. Il ragazzino adora giocare con Chucky - questo è il nome di quel modello “Buddi”- a lui rivela tutti i suoi segreti più intimi, come l’odio verso Shane, il nuovo fidanzato di sua madre. Ben presto però, il giocattolo assume atteggiamenti insoliti per essere un prodotto principalmente destinato ai bambini, comincia ad usare un linguaggio scurrile, spaventa , infastidisce, e nel peggiore dei casi aggredisce chiunque venga considerato da Andy uno “stronzo vero”. La situazione degenera quando tornando da scuola, Andy trova Chucky con una faccia soddisfatta pronto a consegnargli il cadavere squartato del fastidioso e aggressivo gatto della madre. Il ragazzino, spaventato, cerca di insegnare al bambolotto che non deve uccidere nessuno, indipendentemente dal fatto che la persona sia simpatica o no (Andy aveva chiamato “str...o vero” anche il povero gatto). Ciò si rivelerà inutile, dato che Chucky, essendo dotato di apprendimento, ha imparato le azioni sadiche compiute dal killer (probabilmente Letherface) di un film visto da Andy e i suoi amici (che sembra essere il cult “Non aprite quella porta”). Il giocattolo continuerà quindi ad uccidere persone innocenti, per difendere il suo migliore amico Andy.
[+] lascia un commento a »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Link esterni
|