The Nun - La Vocazione del Male |
|||||||||||||
Un film di Corin Hardy.
Con Taissa Farmiga, Bonnie Aarons, Charlotte Hope, Demián Bichir.
continua»
Titolo originale The Nun.
Horror,
Ratings: Kids+16,
durata 96 min.
- USA 2018.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 20 settembre 2018.
MYMONETRO
The Nun - La Vocazione del Male
valutazione media:
2,12
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Perché in America amano la suora demoniaca?
di Roberto Nepoti La Repubblica
Con la nuova stagione il clown, leader del cinema di paura, sta cedendo il primato a un nuovo protagonista: la suora. Due film di questi giorni, Curse of the nun e The Nun -La vocazione del male, ricorrono a spaventosi fantasmi di religiose per far rabbrividire lo spettatore. Il secondo con grande soddisfazione dei botteghini, visto che ha realizzato, a oggi, 230 milioni di dollari al box-office mondiale (cifra ragguardevole soprattutto per un horror "R-rated"). In un convento della Romania, alcune monache cercano una reliquia per contrastare la presenza malefica che infesta il luogo; ma il tentativo fallisce e una giovane suora si toglie la vita. Sconcertato, il Vaticano invia padre Burke, prete dal passato turbolento, e la novizia suor Irene perché indaghino sul caso. Ragionando in termini seriali, The Nun fa parte del cosiddetto "Conjuring universe" come spin-off di un film dell'anno scorso: The Conjuring - Il caso Enfield, dove compariva già il personaggio della suora demoniaca. Il consenso del pubblico americano, che nel primo weekend di settembre lo ha piazzato ai vertici del box-office, ha premiato un horror di dubbia originalità, ma più suggestivo della media per l'ambientazione e il sapiente uso che ne fa la fotografia del belga Maxim e Alexandre. Interamente girato on location in Romania, il film mostra angoli di un universo strano e perturbante, che diventa personaggio a pieno titolo della vicenda. Il regista Corin Hardy si è nutrito di film dell'orrore in dosi massicce: tanto che il suo stile omaggia con una certa evidenza il cinema di Mario Bava e dei suoi epigoni, cercando più di suggerire la paura che di mostrarla. Peccato che il film non osi mai spingersi fuori dei sentieri battuti del genere, contentandosi dei soliti jump-scare anziché offrire qualche momento di delirio. Il che vale anche per gli spunti psicanalitici (la frustrazione sessuale delle monache), appena suggeriti là dove Walerian Borowczyk o il surrealista Ado Kyrou, in passato, avrebbero saputo trarne materia sulfurea. Per un film dal budget produttivo relativamente modesto (22 milioni di dollari), il cast è di buon livello: accanto al messicano Demian Bichir schiera Taissa Farmiga, sorella minore di Vera che (ma senza alcuna relazione tra i due personaggi) impersona la detective dell'occulto Lorraine Warren nella serie "The Coqjuring". Entrambi interpretano i loro ruoli senza farli apparire ridicoli, come accade sovente negli horror più dilettanteschi.
|
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | carloalberto 2° | dahlia 3° | ninopellino 4° | mick77 5° | rena77 6° | cesareded� 7° | juri84 8° | ilcinefilo 9° | elpiezo |
|