Sorry To Bother You

Mariarosa Mancuso

Lo aspettiamo da un bel po'. E' un film del 2018, accolto da recensioni più che favorevoli - e allora non sapevamo che sarebbe arrivata la carestia. Non ha trovato posto nei festival frequentati da allora. Eppure il regista debuttante Boots Riley aveva una sua notorietà da rapper e produttore discografico. E' finito su Netflix, senza i soliti annunci, e vale le due ore che dura (se trovate di meglio, nel genere film intelligente senza grosso budget, prendiamo nota dei suggerimenti). [...]

di Mariarosa Mancuso, articolo completo (1510 caratteri spazi inclusi) su Il Foglio 9 luglio 2022