Questa volta “finalmente” la coppia decide di sposarsi nonostante tutte le difficoltà economiche.
Infatti dopo aver organizzato il tutto e vivere felicemente il loro giorno purtroppo dopo sono costretti a fare i conti con la loro realtà e a rettificare il loro viaggio di nozze….
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Gli Arteteca (Monica & Enzo) ci propongono un loro nuovo film dopo "Vita, Cuore, Battito”, il cui titolo prende nome dal loro noto tormentone di Made in Sud.
Questa volta “finalmente” la coppia decide di sposarsi nonostante tutte le difficoltà economiche.
Infatti dopo aver organizzato il tutto e vivere felicemente il loro giorno purtroppo dopo sono costretti a fare i conti con la loro realtà e a rettificare il loro viaggio di nozze….
Film mediocre a mio avviso, anche se aiuta a distendere la mente e a concedersi qualche momento di ilarità, il film non spicca proprio un bel volo.
Sebbene voglia anche lasciare un messaggio al pubblico, ovvero che nella vita non bisogna mai arrendersi e che gli ostacoli vanno superati a testa alta, non posso dare un giudizio migliore.
Mi è piaciuto però la compresenza di italiani (per lo più napoletani) e musulmani; questo per me ha voluto dare un buon segnale e dire che l’integrazione tra popoli di culture diverse è possibile senza aver paura.
Cosa mi è piaciuto:
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La presenza di Paolo Caiazzo e il ritorno sul set di Ciro Ceruti (personaggio noto dalla sitcom “Fuori Corso”) anche se quest’ultimo non è riuscito a dare il massimo di sé in questa sede
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L’integrazione nella sceneggiatura tra religioni e culture diverse
Cosa non mi è piaciuto:
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la banalità della trama
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battute scontate del copione
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l’inesperienza di recitazione da parte dei protagonisti
Consigliata la visione per tutta la famiglia
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