L'attore torna dietro la macchina da presa con una commedia che riflette sull'integrazione, il multiculturalismo e l'imprevedibilità della vita. Dal 29 marzo al cinema.
Mario Cavallaro si sveglia tutte le mattine nello stesso modo, nella stessa casa, nello stesso quartiere, nella stessa città, Milano. Ha appena compiuto cinquant'anni. Mario ama l'ordine, la precisione, la puntualità, il rispetto, il decoro, la voce bassa, lo stare ognuno al proprio posto. La sua vita si divide tra il suo negozio di calze ereditato dal padre e un orto, unica passione conosciuta, messo in piedi sul terrazzo della sua abitazione. Ogni cambiamento gli fa paura, figuriamoci se il suo vecchio bar viene venduto ad un egiziano e se davanti alla sua bottega arriva Oba, baldo senegalese venditore di calzini. Quel che è troppo è troppo e per Mario la soluzione è semplice e folle allo stesso tempo: "rimettere le cose a posto". Così decide di rapire Oba per riportarlo semplicemente a casa sua, Milano-Senegal solo andata. In fondo, pensa, se tutti lo facessero il problema immigrazione sarebbe risolto, basta impostare il navigatore. Ma poi questo paradossale on the road si complicherà terribilmente. Anche perché Oba acconsentirà alla sua "deportazione" a patto che Mario riaccompagni a casa anche la sorella, Dalida. Saranno guai seri o l'inizio di una nuova imprevista armonia?
Antonio Albanese torna dietro la macchina alla presa con una commedia che attraverso il paradosso vuole riflettere (e far riflettere) sull'integrazione, il multiculturalismo e l'imprevedibilità delle nostre vite.
Contromano - di cui presentiamo in anteprima il poster ufficiale - sarà al cinema da giovedì 29 marzo. Nel cast, oltre allo stesso Albanese, troviamo Alex Fondja (Oba), Aude Legastelois (Dalida), Daniela Piperno (Gisella) e David Anzalone (Umberto).