La stanza delle meraviglie

Acquista su Ibs.it   Dvd La stanza delle meraviglie   Blu-Ray La stanza delle meraviglie  
   
   
   

Un Hugo Cabret mal riuscito Valutazione 2 stelle su cinque

di Lucio Di Loreto


Feedback:
venerdì 28 giugno 2019

Una bambina sordomuta fugge di casa nel New Jersey per tornare dalla mamma, diva del muto impegnata in spettacoli a Manhattan. Un bimbo, sordo a seguito di un incidente, parte a sua volta per la Grande Mela alla ricerca di suo padre, mai conosciuto! Due storie simili in epoche diverse, fine anni ‘20 la prima, quasi ‘80 la seconda, rappresentano le idee di cinema secondo Todd Haynes, apprezzato e pluripremiato regista californiano. Il modo di girare in parallelo serve ad esaltare tutta la sua bravura e a rimembrare ognuna delle proprie opere, tutte iconoclastiche, incentrate sul passato e fatte di sbalzi temporali e periodi storici dissimili gli uni dagli altri e che ne hanno affinato il pregevole stile, dal glam rock di Velvet Goldmine al bigottismo anni 50 di Lontano dal Paradiso, dalle proteste sixties di Dylan in Io non sono qui fino alla Grande Depressione di Mildred Pierce, per ritornare alla paura di amare il diverso di metà secolo in Carol. L’idea di rincorsa e alternanza tra le due vicende è notevole, così come dividere a livello scenico e fotografico il film in piani narrativi differenti esclusivamente per immagini, causa la limitazione fisica dei protagonisti, in una combo black/muto bianco e nero, è molto intrigante. Il film però in sostanza finisce qui, con lo spettatore a rimarcare la bella regia ma ad annoiarsi nel vedere la lunghezza di ogni scena protratta troppo a lungo, in attesa di una soluzione che non arriva mai. I dialoghi, come detto più visivi ed espressivi, non combaciano col perfetto uso della cinepresa e a differenza di quest’ultima, anziché riportarci ai due stili di riferimento, sono assolutamente depotenziati e ricchi di scorciatoie. Ad esempio l’amicizia casuale che accorre in aiuto di Ben durante il lungo viaggio, e che dovrebbe servire a spiegare qualcosa di più sul passato e sulle idee future, risulta inutile e serve ad allungare senza motivo la pellicola. Nel momento del tanto atteso incontro tra le due storie i difetti permangono e la (lunga) preparazione all’evento, ben due ore, appare deludente, sia dal punto di vista del soggetto e trama ma soprattutto in quello logico. E’ infatti un controsenso imperdonabile spiegare la conclusione del racconto con una lettera che espone per filo e per segno tutto ciò che è invece stato visto ed intuito attraverso immagini e suoni poco prima. Non alzano l’asticella le solite magistrali interpretazioni di Julianne Moore e Michelle Williams, loro sì brave a rendere il dramma meno pesante. L’adattamento del libro di Brian Selznick stavolta stecca e non si avvicina minimamente all’atmosfera di Hugo Cabret, al quale strizza l’occhio, ma dal rimane distante anni luce.

[+] lascia un commento a lucio di loreto »
Sei d'accordo con la recensione di Lucio Di Loreto?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
La stanza delle meraviglie | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Critics Choice Award (1)


Articoli & News
Video recensione
la video recensione
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 |
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 14 giugno 2018
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità