Dal Caucaso settentrionale la sorprendente opera prima di Kantemir Balagov. In Un Certain Regard a Cannes 2017, finalmente in sala
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Segnatevi questo nome: Kantemir Balagov. Classe 1991, allievo di Aleksandr Sokurov, a Cannes 2017 (in Un Certain Regard) porta la sua opera prima, e sorprende.
Sì, perché Tesnota (Closeness) è un film che ha un'identità molto forte, sia per quello che decide di inquadrare sia per il modo in cui decide di farlo. Lo si intuisce da subito, dall'aspect ratio 1.33 che, naturalmente tende ad includere, ingabbiare maggiormente tanto la storia quanto i suoi protagonisti.
Siamo a Nalchik, nel Caucaso settentrionale, l'anno è il 1998. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (3272 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 29 luglio 2019