Una ragazza e un sacrificio d'amore
di Emiliano Morreale La Repubblica
Presentato con successo di critica al Certain regard di Cannes di due anni fa, Tesnota era ambientato nei luoghi d'origine del regista Kantemir Balagov (classe 1991), allievo di Aleksandr Sokurov che al suo primo film mostrava uno stile già sicurissimo. Siamo a Nalchin, nella Repubblica russa di Cabardino-Calkaria, a ovest della Cecenia. Siamo nel 1998. Ilana è una ragazza appartenente alla minoranza ebraica, che lavora nel garage del padre. Quando una sera, improvvisamente, il fratello minore e la sua fidanzata vengono rapiti, Ilana e la sua famiglia devono affannosamente cercare i soldi per pagare il riscatto. La vicenda in apparenza privata è funzionale a mostrare in maniera indiretta una realtà che l'autore conosce, attraversata da conflitti nazionalisti ed etnici, ma soprattutto a mostrare un ritratto di donna inquieta ma decisa, interpretata da una sorprendente giovane attrice, Darya Zhovner.
Da La Repubblica, 18 luglio 2019
di Emiliano Morreale, 18 luglio 2019