Tutti vogliono qualcosa

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Un film di Richard Linklater. Con Austin Amelio, Temple Baker, Will Brittain, Zoey Deutch.
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Titolo originale Everybody Wants Some!!. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 116 min. - USA 2016. - Notorious Pictures uscita giovedì 16 giugno 2016. MYMONETRO Tutti vogliono qualcosa * * * - - valutazione media: 3,37 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Noioso come una telenovela Valutazione 1 stelle su cinque

di robroma66


Feedback: 3301 | altri commenti e recensioni di robroma66
domenica 19 giugno 2016

Come i film di Malick così quelli di Linklater mi risultano indigeribili.

La scena più bella del film è stata quella finale: l'inizio delle lezioni nel college dopo un week end in cui il gruppo di universitari vive la propria "ricreazione" con bagordi, canne, donne, allenamenti di baseball. La bellezza della scena finale non è soltanto nella frase che icasticamente il prof annota sulla lavagna mentre due dei protagonisti giacciono esanimi e illanguiditi sul banchetto, "I confini sono dove ognuno li trova": effettivamente bella perchè dalle molteplici chiavi di lettura. La sua bellezza è anche e soprattutto nel sollievo derivante dalla fine del film, dopo due ore di noia mortale.

Siamo a Austin (Texas) nel 1980. "Tutti vogliono qualcosa" ha il sapore dolceamaro della nostalgia, il clima della sospensione e della dilatazione temporale -l'istante che vale e dura una vita-, l'atmosfera senza domani che lo rende simile a un bizzarro addio al celibato. Forse complice la perdita di significazione derivante dal doppiaggio, l'ho trovato privo di pregnanza, di mordente, di humour e di pathos. Propriamente noioso e con ritmi e narrativa quasi parodici, che a me evocano Chiquito y Paquito di  Olcese e Margiotta. 

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antonio montefalcone giovedì 23 giugno 2016
un ”american graffiti” firmato linklater…
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"Tutti vogliono qualcosa", commedia sul mondo universitario degli anni '80 è un sequel spirituale di "La vita è un sogno" e un ritorno all’origine del cinema di Linklater. Opera coinvolgente e divertente, poetica e nostalgica, rappresentazione e descrizione notevole (quasi documentaristica si potrebbe dire) dell’animo e dei sentimenti, delle sensazioni e delle emozioni di ragazzi nel clou della loro giovinezza, quando ancora è spensierata e aperta alla vita e all’edonismo più naturale, riesce a trasmettere veramente non soltanto l’esplosione di energia ed entusiasmo vitale di un’era e di un’età in cui tutto il mondo sembra nelle proprie mani e tutta la vita davanti, infinita, ma anche e soprattutto l’autenticità e l’intensità del Tempo che scorre in fretta, dei momenti che rendono significativa la propria esistenza e il proprio Io, dell’essenza del fluire della vita colta nei suoi preziosi attimi. [+]

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