Nahid

Com'è dura divorziare in Iran hanno sempre ragione i mariti

Una donna divorziata con un figlio di 10 anni si divide tra due uomini e due vite possibili. O meglio impossibili, perché in entrambe deve mentire, fare compromessi, rinunciare a una parte di sè. Il primo è l'ex-marito, un ex-tossico che si sta curando, continua a volerle bene e non smette di dirglielo, è affettuoso col figlio: ma gioca, scommette, frequenta giri loschi, insomma non è proprio un esempio. Il secondo un giovane vedovo, piacente, agiato, deciso (forse troppo), molto innamorato. Se lo frequenta però Nahid rischia di perdere il figlio, perché non siamo in un mélo italiano anni 50, anche se quell'italia non è così lontana, Siamo in uno dei più intensi film iraniani di questi anni, diretto con sensibilità molto moderna dall'esordiente Ida Panahandeh. [...]

di Fabio Ferzetti, articolo completo (2364 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 7 luglio 2016