Hybris

Si, Forse è strano dare 5 stelle ad un film del genere (e di genere). Ma film a parte è l'operazione che va premiata. Ho visto ieri il film e nonostante alcune incertezze (normali per un'opera prima, giustificate per la giovane età della troupe e del cast, ancora meno gravi se si pensa ad un low Budget) L'ho trovato molto più interessante di tante schifezze che ci propinano al cinema persone più esperte. Niente Manetti Bros Dunque o Gabriele Albanesi. Hybris è un thriller a tutti gli effetti. Maione (regista, solo 21 anni) opta per raccontare una storia di esseri umani. i 4 protagonisti, tutti personaggi negativi, cercano di non affogare in un mare creato dalle loro stesse colpe, tentando con tutte le forze di evitare un'inevitabile tragedia. [+]

Si, Forse è strano dare 5 stelle ad un film del genere (e di genere). Ma film a parte è l'operazione che va premiata. Ho visto ieri il film e nonostante alcune incertezze (normali per un'opera prima, giustificate per la giovane età della troupe e del cast, ancora meno gravi se si pensa ad un low Budget) L'ho trovato molto più interessante di tante schifezze che ci propinano al cinema persone più esperte. Niente Manetti Bros Dunque o Gabriele Albanesi. Hybris è un thriller a tutti gli effetti. Maione (regista, solo 21 anni) opta per raccontare una storia di esseri umani. i 4 protagonisti, tutti personaggi negativi, cercano di non affogare in un mare creato dalle loro stesse colpe, tentando con tutte le forze di evitare un'inevitabile tragedia. Gli schemi dell'horror vengono analizzati e quasi presi in giro: epica una scena dove i personaggi vanno in panne perchè i telefoni non prendono, arrivando fino a spaccarne uno, quindi richelmy dice "per chiamare la polizia non serve che prenda, rincoglioniti", e chi non lo ha pensato almeno una volta vedendo vari film di genere? I personaggi cercano la soluzione al proprio dramma attingendo da una cultura che loro stessi hanno visto al cinema. Mi spiego meglio. Non sapendo il motivo per cui porte e finestre sono sparite ogni personaggio lancia un'ipotesi (sbagliata) che proviene da un filone di film: il personaggio della Genolini a un certo punto crede di essere in coma e che tutto sia un sogno, suona familiare?. Tecnicamente poi il film è una gioia per gli occhi e per le orecchie (difetti di presa diretta a parte), ogni inquadratura è studiata e ha un senso nel quadro generale; qualche primo piano e dettaglio in più avrebbero decisamente aiutato la storia, ma è una piccolezza di fronte all'impresa Titanica che un Gruppo di ragazzi under 30 ha dovuto affrontare. Concludo dicendo che Hybris è un film che va visto perchè porta speranza a un'italia invasa di commedie da due lire e trentenni in crisi di identità. Sentiremo parlare ancora di Questo giovane Regista e di questa bella squadra. [-]