Philomena |
||||||||||||||
Un film di Stephen Frears.
Con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin, Ruth McCabe.
continua»
Titolo originale Philomena.
Drammatico,
durata 98 min.
- Gran Bretagna, USA, Francia 2013.
- Lucky Red
uscita giovedì 19 dicembre 2013.
MYMONETRO
Philomena
valutazione media:
4,13
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Philomena : un profumo d'aria apertadi ennasFeedback: 3051 | altri commenti e recensioni di ennas |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 23 dicembre 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Molto rischioso adattare allo schermo una storia “vera” come “Philomena” , rischio di pietismo : vicenda drammatica di una ragazza madre alla quale viene sottratto e venduto il figlio. Rischio di ripetizione: Il film “Magdalene” di Mullan era già stato un’implacabile atto d’accusa contro l’ordine religioso che con la violenza del fanatismo dogmatico aveva esercitato un potere di vita e di morte per le sue “protette”.
Merito della regia di Stephen Frears è di aver evitato questi rischi proponendoci un viaggio dentro e fuori questa vicenda che ne fa un documento di storia personale ma anche la storia di un’incontro.
E’ un viaggio, questa ricerca del figlio perduto, un sentiero originale che affianca Martin Sixmith, disilluso giornalista- forzatamente dimesso perché scomodo-, scettico e razionale “ex credente e Philomena anziana ex infermiera irlandese: un tran-tran domestico di incolta semplicità, letture da soap-opera e una fede religiosa praticata con convinzione, nonostante l’insulto di quella chiesa che le ha sottratto il figlio.
Grazie all’inarrivabile , eccelsa bravura dell’attrice Judi Dench , il personaggio “Philomena” è un concentrato stupefacente di umanità: dolente e serena, curiosa e riservata, credente ma non fanatica, dubbiosa sui peccati ma non sessuofobica, ingenua ma non ottusa, dotata di umorismo , una miscellanea di umana simpatia.
Ottimo anche l’attore Steve Coogan, ( anche sceneggiatore e produttore ) che interpreta Martin: rende con grande efficacia il carattere di questo intellettuale un po’ spocchioso, disincantato ed arrabbiato, nemico del’ipocrisia e amante della giustizia.
Il fulcro di questo film è per me, questo confronto fra due universi mentali ed esistenziali così differenti e la loro resa filmica è perfetta. Il confronto vero: (sappiamo quanto è arduo), quello che non tenta di prevaricare o fagocitare l’altro, trasforma sempre i soggetti coinvolti, non solo inducendoli al comune rispetto ma provocando una “contaminazione “ reciproca senza rinnegare se stessi. Questo mutuo arricchimento non offusca ne eclissa le responsabilità e nello splendido finale di questo film non annega la realtà in un bagno assolutorio : risaltano per contrasto i mali come sono, le atrocità appaiono ancora più atroci, le nefandezze più nefande e più crudele il fanatismo di ogni tipo. Merito di una regia calibratissima nei dettagli, anche i più scontati, una sceneggiatura accurata, una fotografia splendida e un cast d’eccezione. Il risultato è per me un film imperdibile.
[+] lascia un commento a ennas »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di ennas:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||