Guardiani della Galassia

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Guardiani della Galassia   Dvd Guardiani della Galassia   Blu-Ray Guardiani della Galassia  
Un film di James Gunn. Con Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper.
continua»
Titolo originale Guardians of the Galaxy. Azione, Ratings: Kids+13, durata 121 min. - USA 2014. - Walt Disney uscita mercoledì 22 ottobre 2014. MYMONETRO Guardiani della Galassia * * * 1/2 - valutazione media: 3,77 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

We Are Groot! Valutazione 4 stelle su cinque

di ClaudioFedele93


Feedback: 9200 | altri commenti e recensioni di ClaudioFedele93
giovedì 30 ottobre 2014

Se ne abbia coscienza o meno, sta di fatto che con l’avvento del 2014 i film Marvel prodotti dagli Marvel Studios, nonché co-prodotti dalla Disney Picture, sono arrivati alla loro decima produzione e la quarta pellicola della così detta “Fase Due” iniziata subito dopo il blockbuster The Avengers,uscito lo scorso 2012 diretto da Joss Whedon, con protagonisti gran parte della crème de la crème del pantheon superereoistico nato dalla mente del geniale Stan Lee che negli anni precedenti aveva popolato i cinema di tutto il mondo; una sorta di scommessa, si potrebbe pensare, vinta in toto ed iniziata con il lungometraggio Iron Man che consolidava concretamente le basi per sviluppare una trama che coinvolgesse il progetto Vendicatori.

Sebbene Guardiani della Galassia non sia legato in modo stretto a ciò che accade sulla terra a Tony Stark e compagni, questi resta comunque ancorato al mondo ed alle problematiche dei beniamini del recente passato che, proprio nella pellicola che li ha visti collaborare tutti assieme, dovevano vedersela a loro insaputa, dietro agli attacchi di Loki, fratello di Thor, con la minaccia di Thanos, una vera e propria divinità che si può riassumere con la parola “Eterno”, ovvero una sorta di essere sovra-umano. Ed è proprio da Thanos che riparte la produzione, mettendo in scena una battaglia con tanto di gioco di potere tra le nemesi dei protagonisti qui chiamati in causa, che mostri uno spaccato inedito ed originale del mondo Marvel, ma al contempo non così anonimo per il pubblico o lontano anni luce da tutto quel che si è visto in questi anni.

La pellicola in questione la si potrebbe paragonare ad un vero e proprio lancio di moneta poiché non solo rappresenta un “primo capitolo” con personaggi del tutto nuovi, laddove ormai quasi tutti “gli altri” erano già stati introdotti e ci si fosse avviati con i tanti seguiti vari (vedi Captain America 2, Iron Man 3, Thor 3 etc…), ma la si può vedere come un preciso e decisivo cambio di rotta dato che era necessario facesse anche da passaggio ad una seconda fase, capace di condurre lo spettatore ad un nuovo livello del franchising dei super eroi. Chiamato in causa nella cabina di regia è stato nientemeno che James Gunn, non di certo un novellino dietro la macchina da presa dato che, ad eccezione di aver diretto un frammento del disastroso Comic Movie (o Movie 43), aveva dato alla luce, nel 2010, la pellicola “Super” con Rainn WilsonEllen Page, una vera perla del cinema indipendente che non a caso prendeva a cuore, in modo drammatico, la figura dell’uomo che si crede di avere vari superpoteri ed una missione divina da compiere in nome della libertà, egoismo, giustizia e amore.

Gunn non solo si è cimentato nel ruolo del regista, ma ha anche curato la storia, prendendo sotto la propria ala la stesura della sceneggiatura con l’aiuto di Nicole Perlman; il risultato è stato senza ombra di dubbio eccellente, tanto che quel che sorprende maggiormente in Guardians of the Galaxy è la trama, servita al pubblico nel miglior modo possibile, capace di saper intrattenere senza mai strafare o apparire eccessiva, dosando bene l’azione e regalando sequenze spettacolari gestite con intelligenza.

L’elemento infatti che contraddistingue questo film, capace di renderlo un primo capitolo migliore di molti altri cine-comics di casa Marvel se non addirittura il più riuscito su larga scala, sta proprio nel voler dare molto spazio ai protagonisti, che qui vediamo per la prima volta sullo schermo, senza sacrificare l’intreccio narrativo o sminuire il corso degli eventi. Le tante scene adrenaliniche ben si amalgamano ai tanti siparietti e dialoghi che vedono interagire Star-Lord/Peter Quill, Rocket, Gamora, Drax e Groot tra loro. Non è affatto casuale di trovarsi dinnanzi ad una situazione dove subito dopo la preparazione di un piano si passa in maniera estremamente casuale alla presenza di battute a volte leggermente offensive o quanto meno comunque cariche di humour tra i quattro super eroi, i quali, va sottolineato, trovano la loro forza proprio nelle loro debolezze.

Nel bene o nel male tutti i guardiani della galassia hanno dei grandi deficit, un qualcosa che non li rende invincibili, ma piuttosto contribuisce a farli quasi degli emarginati del mondo in cui vivono e questo non è un elemento dal poco, tanto che alcuni di loro sono persino dei fuorilegge e non è lasciata al caso il fatto che tutti assieme decidano di fare squadra proprio in una prigione di massima sicurezza, il che la dice lunga sull’approccio originale che Gunn ha voluto dare alla storia.

Star-Lord è un orfano, rapito da piccolo dal mercenario Yondu e addestrato a diventare una sorta di pirata dello spazio, allontanato dalla Terra il cui unico ricordo è uno walkman con una cassetta contenente un mix di canzoni degli anni ’70/’80 datole da sua madre sul letto di morte.

Gamora, inizialmente alleata di Thanos, è anch’essa stata privata della propria madre e del proprio padre da quest’ultimo, costretta poi a servirlo e diventare una spietata assassina contro la sua volontà.

Draxil Distruttore, reclama la sua vendetta, dopo che Ronan ha ucciso la sua famiglia, mentre Rocket è una sorta di procione, il cui oscuro passato sembra essere costituito da esperimenti che hanno fatto di lui un ibrido animale.

A chiudere il cerchio è Groot, il miglior amico di Rocket, una specie di albero che, a causa di un leggero ritardo mentale, sa dire una sola frase, “Io Sono Groot”, con la quale cerca di esprimere vari concetti. Sembra un azzardo ammetterlo, ma è proprio quest’ultimo che chiude in modo perfetto un cerchio di individui particolarmente eccentrici, che ricorda in certi momenti il Chewbacca di Guerre Stellari (e le analogie non finiscono qui!) ed in altri la tranquillità degli Ent di Tolkien, così come la loro irrefrenabile forza.

Una accozzaglia di personaggi quasi estremi, eccessivi e letteralmente fuori di testa guida un film che proprio nella loro perfetta caratterizzazione trova gran giovamento e con l’umiltà con la quale ci vengono proposti riesce a godere di un’ottima messa in scena, guidata anche da una regia che sa il fatto suo. A voler essere pignoli, si potrebbe dire che il “nemico di turno”, vale a dire il già sopra citato Ronan, dietro alla sua sete di potere, ambizione, nonché arroganza nei confronti di Thanos appare essere ancora una volta una nemesi non particolarmente ricca di sfaccettature, quasi che sia messa lì da fare da collante agli eventi per rinforzare ancora di più il legame tra i protagonisti; altro co-protagonista messo un po’ in ombra è inoltre il Collezionista, interpretato da un particolare Benicio del Toro, che riesce comunque a ritagliarsi uno spazio degno di nota durante i120 minuti complessivi di pellicola e nella scena dopo i titoli di coda (che ogni vero fan dei Fumetti ormai dovrebbe attendere e vedere!).

Anche l’elemento estetico ha bisogno di cure e attenzioni, così Gunn non si dimentica di curare anche l’Universo del quale tiene le redini, mostrando scenari e tutto un repertorio di scenografie davvero d’avanguardia, per certi aspetti capaci di richiamare i recenti Star Trek e Star Wars senza però dimostrarsi datate, poco originali o barocche. Puntando sul semplice, regista e realizzatori, hanno portato avanti un progetto che riesce in ogni momento a catturare per il modo in cui è stato realizzato anche a livello estetico e che grazie alla complicità di un’ottima fotografia e stereoscopia 3D regala in alcuni momenti scorci davvero meravigliosi del Cosmo e dei numerosi Pianeti coinvolti nella storia.

Eppure, dietro a gli effetti speciali, davvero ottimi, dietro a tutto quel che è stato fatto sul piano della sceneggiatura, c’è un qualcosa che salta fin da subito alle nostre orecchie, reclama attenzione e ci porta indietro nel tempo, negli anni di BowieNorman GreenbaumThe Runaways, vale a dire la colonna sonora. Guardiani della Galassia unisce brani curati dal compositore Tyler Bates a numerosi pezzi di repertorioPop-Rock estratti dallo Walkman di Star-Lord che si sposano benissimo nelle sequenze inserite, come già si era evinto dal trailer, portando quasi a dare una tinta vintage a questo lungometraggio che assume sempre più i contorni di un grande BlockBuster d’autore ove le scelte di quest’ultimo, mai invadenti, ad un occhio attento si mettono in evidenza sotto molti punti di vista.

Un plauso va fatto anche all’intero cast, convincente e ben affiatato, con un protagonista interpretato da Chriss Pratt in modo più che credibile, a cui fa spalla una Zoe Saldana che a questo punto della sua carriera mastica i film di fantascienza con indiscutibile fascino, abilità e bellezza; la Neytiri di Avatar non ci regala la performance migliore, che rimane forse proprio quella nelle vesti della principessa Na’Vi, ma il ruolo a lei datole è di gran lunga più profondo e originale di quello offertole in Star Trek da J.J. Abrams. Convincente anche il wrestler David Bautista, nei panni di Drax il Distruttore, completamente coperto di tatuaggi rossi e da una pelle color mercurio liquido scuro, a lui è destinato uno dei momenti migliori della pellicola proprio prima dei titoli di coda. Per quel che riguarda Groot e Rocket non ci possiamo esprimere sul doppiaggio originale, anche se già dalla visione in lingua italiana il lavoro svolto, da un punto di vista tecnico, su questi personaggi realizzati interamente al computer sembra ottimo, dato che questi interagiscono in modo credibile sullo schermo anche nelle scene di lotta o dialogo tra loro e con gli altri co-protagonisti e comparse varie, tuttavia, va detto che sia Cristian Iansante (doppiatore di Bradley Cooper) che Massimo Corvo (doppiatore di Vin Diesel) hanno saputo dare spessore al piccolo procione spaziale e all’albero Groot, non facendo minimamente rimpiangere la controparte originale.

Guardians of Galaxy si prende con merito e senza tanti giri di parole il titolo di miglior cine-comics dell’annata, ma a voler essere del tutto sinceri, va detto che la pellicola di Gunn merita comunque di rientrare prepotentemente nella cinquina dei migliori film tratti dai Fumetti in assoluto. Complice di tale successo e apprezzamento sono senza dubbio le tante scene di azioni girate in modo eccezionale, la storia, ben gestita e articolata, la realizzazione estetica, nonché la scrittura dei cinque protagonisti principali, credibili e davvero ben delineati quasi da pensare che i guardiani della galassia li avessimo sempre conosciuti e che non fossero necessarie presentazioni, un finale ben orchestrato con il giusto climax ed infine la colonna sonora, con annesse le scenografie che fanno da contorno ad un lavoro che ha visto coinvolti un gran numero di persone che con impegno e passione hanno dato alla luce un (semi) capolavoro del genere fantascientifico, andando oltre i propri limiti di cine-fumetto e mostrandosi agli occhi del pubblico come più di un prodotto realizzato per un certo tipo persone, rivelandosi come un’opera presa in attenta analisi sotto ogni minimo dettaglio capace di divertire, ricca di citazioni, mostrarsi eccessiva e pungente, sincera ed autentica. Giù il cappello per Guardians of the Galaxy!

[+] lascia un commento a claudiofedele93 »
Sei d'accordo con la recensione di ClaudioFedele93?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
83%
No
17%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
luca capaccioli domenica 2 novembre 2014
che analisi eccezionale!
88%
No
13%

Concordo con praticamente ogni parola!

[+] lascia un commento a luca capaccioli »
d'accordo?

Ultimi commenti e recensioni di ClaudioFedele93:

Vedi tutti i commenti di ClaudioFedele93 »
Guardiani della Galassia | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marianna Cappi
Pubblico (per gradimento)
  1° | laurence316
  2° | gmiseri
  3° | luca capaccioli
  4° | fra_by
  5° | claudiofedele93
  6° | ilaria pasqua
  7° | miranbaricic
  8° | fede slevin
  9° | alberto
10° | iltrequartista
11° | asdrubale03
12° | ultimoboyscout
13° | dandy
14° | 25peter
15° | ombri
16° | iuriv
17° | the thin red line
18° | fedeleto
19° | jaylee
20° | catcarlo
21° | the eagle
22° | noia1
23° | themaster
24° | jacopo b98
25° | liuk!
26° | victor von doom
27° | borro11
28° | khaleb83
29° | veritasxxx
30° | fabian t.
31° | gianlucarinaldi
32° | noctis93
Premio Oscar (6)
Critics Choice Award (7)
BAFTA (6)


Articoli & News
Approfondimenti
un cinema davvero popolare
Poster e locandine
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Link esterni
Facebook
Sito ufficiale
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità