rob8
|
sabato 28 luglio 2018
|
debole commedia
|
|
|
|
Debole commedia, sospesa tra farsa e buoni sentimenti, dagli obiettivi confusi e dagli esiti – nonostante un cast di buone potenzialità - assai poco felici.
|
|
[+] lascia un commento a rob8 »
[ - ] lascia un commento a rob8 »
|
|
d'accordo? |
|
shingotamai
|
domenica 16 luglio 2017
|
la solidarietà la migliore delle medicine
|
|
|
|
Vero è che ad un certo punto il caos narrativo è strabordante,sopratutto dal viaggio in poi,vero è che da questo Bisio psicoanalista non andrei a colloquio,ma nell'aria si respira simpatia.
Il gruppo dei pazienti proposti è energia allo stato puro.
Nazareno,Pasquale,Vitaliana,Michelangelo,etc.etc. strappano più di un sorriso in una commedia che si basa fondamentalmente su amicizia,amore e reciproca solidarietà.
Facendoci coraggio a vicenda troveremo il nostro cammino più in discesa.
|
|
[+] lascia un commento a shingotamai »
[ - ] lascia un commento a shingotamai »
|
|
d'accordo? |
|
francone
|
domenica 5 marzo 2017
|
questa regia rovina qualunque idea...
|
|
|
|
Presupposti ottimi, attori eccellenti, situazioni divertenti e intelligenti, temi profondi sono i motivi per cui guardare questo film, nonostante l'insopportabile regia, che nella sua boria passa da interessanti idee di messinscena da film-d'arte-se-la-tira a inserti di musiche, accelerazioni e movimenti di macchina esagerati e pomposi preposti a sottolineare battute che senza di essi potrebbero anche essere carine ma così appaiono grevi e banali e sembra di guardare un cinepanettone. Ottimo prodotto commerciale per veicolare riflessioni impegnate a un pubblico vasto, ma non per fare cinema. E, si sa, Kant diceva che il cinema è da trattare sempre come fine e mai come mezzo.
[+]
Presupposti ottimi, attori eccellenti, situazioni divertenti e intelligenti, temi profondi sono i motivi per cui guardare questo film, nonostante l'insopportabile regia, che nella sua boria passa da interessanti idee di messinscena da film-d'arte-se-la-tira a inserti di musiche, accelerazioni e movimenti di macchina esagerati e pomposi preposti a sottolineare battute che senza di essi potrebbero anche essere carine ma così appaiono grevi e banali e sembra di guardare un cinepanettone. Ottimo prodotto commerciale per veicolare riflessioni impegnate a un pubblico vasto, ma non per fare cinema. E, si sa, Kant diceva che il cinema è da trattare sempre come fine e mai come mezzo. Oppure era qualcun altro. Di sicuro non era quel simpaticone di sinistra di Max Bruno.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a francone »
[ - ] lascia un commento a francone »
|
|
d'accordo? |
|
renetrader
|
domenica 3 gennaio 2016
|
il peggior film di bruno
|
|
|
|
Una commedia che strappa piu di uno sbadiglio ,comicitá assente e spesso forzata ,un film che Bisio avrebbe dovuto rifiutare, per noi poco piú di un ora e mezza buttata.Sconsigliato
|
|
[+] lascia un commento a renetrader »
[ - ] lascia un commento a renetrader »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
sabato 28 novembre 2015
|
la merkel è un ippopotamo
|
|
|
|
La storia è approssimativa ed il termine confusione è più che in tema con la pellicola.
Tuttavia diverte grazie ai pazienti più scombinati di sempre e a scene che fanno morire dal ridere.
Su tutti ho amato i personaggi di Michelangelo e Nazareno ma anche gli altri fanno grande simpatia.
Piuttosto che il rapporto psicanalista -pazienti con tutte le dipendenze che ne derivano,qui si mette in scena una grandissima storia di amicizia e di affetto che risulterà la terapia più efficace per tutti.
L'amore in senso assoluto è da sempre la migliore delle medicine.
Probabilmente sul personaggio principale, quello di Bisio,si poteva fare qualcosina in più, regalandogli maggiore credibilità.
[+]
La storia è approssimativa ed il termine confusione è più che in tema con la pellicola.
Tuttavia diverte grazie ai pazienti più scombinati di sempre e a scene che fanno morire dal ridere.
Su tutti ho amato i personaggi di Michelangelo e Nazareno ma anche gli altri fanno grande simpatia.
Piuttosto che il rapporto psicanalista -pazienti con tutte le dipendenze che ne derivano,qui si mette in scena una grandissima storia di amicizia e di affetto che risulterà la terapia più efficace per tutti.
L'amore in senso assoluto è da sempre la migliore delle medicine.
Probabilmente sul personaggio principale, quello di Bisio,si poteva fare qualcosina in più, regalandogli maggiore credibilità.
Il "contorno" funziona molto bene.
Sei e mezzo pieno e gustosa la serenata con Gazze' ,Silvestri e Fabi.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
fabio57
|
giovedì 5 novembre 2015
|
non all'altezza del regista
|
|
|
|
Non è viva l'Italia e si vede.Bruno non c'entra il bersaglio ed è un peccato perché ha la stoffa per fare bene.In questo film malgrado la presenza di grandi attori , non riesce a convincere, la trama è esile,le battute scontate,il finale melodtaatico mal si sposa con il registro comico che il regista vorrebbe dare alla storia. Insomma ,provaci ancora Massimiliano
|
|
[+] lascia un commento a fabio57 »
[ - ] lascia un commento a fabio57 »
|
|
d'accordo? |
|
sghe23
|
sabato 28 marzo 2015
|
sufficiente
|
|
|
|
Il film non è niente di che, però strappa più di un sorriso e merita una visione per passare un pomeriggio spensierato. C'è una cosa che mi ha incuriosito, ed è la ragazza che nel bar prende il caffè e sorride a Gioele Dix, ma nonostante le ricerche in rete non ho trovato nulla a riguardo.
|
|
[+] lascia un commento a sghe23 »
[ - ] lascia un commento a sghe23 »
|
|
d'accordo? |
|
no_data
|
domenica 22 marzo 2015
|
un trailer bellissimo ma il film
|
|
|
|
Sarò lapidario, se non avessi visto il trailer non avrei speso dei soldi per vedere il film. Lodevole il contorno a Bisio, di attori che danno il loro meglio salvando dalle fiamme la pellicola. Encomio solenne come sempre a Giallini. Bisio invece non convince ancora, sono lontani i tempi di Mediterraneo, Puerto Escondido, etc.
|
|
[+] lascia un commento a no_data »
[ - ] lascia un commento a no_data »
|
|
d'accordo? |
|
ultimoboyscout
|
lunedì 26 gennaio 2015
|
confusamente (in)felici.
|
|
|
|
Claudio Bisio è Marcello, psicanalista cialtrone e superficiale, che cade in depressione a seguito di una diagnosi medica molto preoccupante. Lascia la professione ed il suo sgangheratissimo manipolo di pazienti, i quali, capitanati dalla di lui segretaria Silvia (una sempre più brava Anna Foglietta) cercano di farlo uscire dalla sua crisi. Dopo "Nessuno mi può giudicare" e "Viva l'Italia", Massimiliano Bruno torna con un'altra commedia graffiante e divertente che unisce una forte vena comica a una sguardo sarcastico ma intelligente sull'Italia di oggi. Bruno ha la capacità di affrontare temi seri con ironia e leggerezza, di parlare al pubblico col sorriso in bocca senza comunque dimenticare l'amarezza e quel pizzico di commozione che non guasta mai, il suo territorio è quello della commedia popolare che sappia far ridere parlando dei drammi contemporanei, piccoli o grandi che siano.
[+]
Claudio Bisio è Marcello, psicanalista cialtrone e superficiale, che cade in depressione a seguito di una diagnosi medica molto preoccupante. Lascia la professione ed il suo sgangheratissimo manipolo di pazienti, i quali, capitanati dalla di lui segretaria Silvia (una sempre più brava Anna Foglietta) cercano di farlo uscire dalla sua crisi. Dopo "Nessuno mi può giudicare" e "Viva l'Italia", Massimiliano Bruno torna con un'altra commedia graffiante e divertente che unisce una forte vena comica a una sguardo sarcastico ma intelligente sull'Italia di oggi. Bruno ha la capacità di affrontare temi seri con ironia e leggerezza, di parlare al pubblico col sorriso in bocca senza comunque dimenticare l'amarezza e quel pizzico di commozione che non guasta mai, il suo territorio è quello della commedia popolare che sappia far ridere parlando dei drammi contemporanei, piccoli o grandi che siano. Il cast è di quelli importanti, Giallini, Papaleo & co., i pazienti, sono personaggi smarriti e paradossali, che hanno problemi più personali che sociali, che avrebbero solo bisogno di essere meno confusi e più felici e con la superficiale terapia di Marcello credevano di trovare una sorta di effetto placebo. Divertimento e amarezza si alternano agilmente e la risata è l'unico rimedio per allontanare il dolore, attutito ma presente, la comicità è però spesso pecoreccia e a tratti marcatamente pesante, ben distante dall'ironia british e sottile di "Non buttiamoci giù", film che può considerarsi affine per qualche situazione e per alcuni spunti. La trama è fondamentalmente povera e il film si regge sugli attori, Bisio è bravo ma appare sprecato in un ruolo che lo limita mentre continua a brillare la stella di un Giallini sempre più bravo, più convincente e sempre più protagonista.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
alinarose
|
domenica 7 dicembre 2014
|
attori bravissimi in una commedia davvero diverten
|
|
|
|
Film veramente ben fatto..una commedia semplice ma divertente con una morale "rosa" che fa sempre bene ricordare.
Gli attori tutti bravissimi vi faranno passare un paio di ore in maniera spensierata!
Unico appunto: fumavamo troppo! È un incitamento?
|
|
[+] lascia un commento a alinarose »
[ - ] lascia un commento a alinarose »
|
|
d'accordo? |
|
|