Corpi da reato

Sandra e Melissa strana coppia di agenti contro il crimine

La puritana agente dell'FBI Sarah Ashburn si distingue per una particolarità: ha sempre ragione su tutto e ciò fa infuriare i suoi colleghi. Non potrebbe essere più diversa la poliziotta di Boston Shannon Mullins, sboccata, manesca e armata fino ai denti. Quando le due donne devono unire le forze contro uno spietato boss della droga, viene fuori una commedia di strana coppia tipo Arma letale in versione femminile, basata sul binomio poliziotto buono-poliziotto cattivo. Mentre fluttua nei cieli divGravity, Sandra Bullock compare anche in questo film più affine al suo repertorio consueto (Miss Detective). Paul Feig le affianca Melissa McCarthy, già ottima spalla nel suo Le amiche della sposa e da qualche tempo promossa a ruoli di comprimaria, con sceneggiature che esaltano (troppo) la sua taglia oversize e la sua prorompente fisicità. L'alchimia è buona, ma il film ha un problema: l'eccessiva lunghezza. Dopo un inizio promettente, Corpi da reato si disperde in episodi troppo lunghi (per sfruttare l'improvvisazione delle due attrici) o - peggio - inutili, che tendono a smarrire l'attenzione dello spettatore.
Da La Repubblica, 3 ottobre 2013


di Roberto Nepoti, 3 ottobre 2013