Suzanne è un esempio di film francese interessante, ignorato dalla nostra distribuzione, nonostante abbia ricevuto 5 nominations ai Cesar awards. Al di lá della storia, forse non originalissima, colpisce la bravura dell'attrice, Sara Forestier, brava ad interpretare una ragazza che commette tanti errori, trascinata da un amore cieco, a tratti malsano, e lo stile del regista, che, più che raccontare la storia, ne lascia sprazzi qua è la, come pennellate, lasciando allo spettatore il compito di colmare i vuoti, e di ricongiungere i gap temporali. Si passa dall'infanzia all'adolescenza con stacchi repentini, e così via. Il film scorre senza annoiare, non lascia spazio a grandi dialoghi, in uno stile asciutto e senza fronzoli, che forse non emoziona, ma colpisce per la sua autenticità.
[+]
Suzanne è un esempio di film francese interessante, ignorato dalla nostra distribuzione, nonostante abbia ricevuto 5 nominations ai Cesar awards. Al di lá della storia, forse non originalissima, colpisce la bravura dell'attrice, Sara Forestier, brava ad interpretare una ragazza che commette tanti errori, trascinata da un amore cieco, a tratti malsano, e lo stile del regista, che, più che raccontare la storia, ne lascia sprazzi qua è la, come pennellate, lasciando allo spettatore il compito di colmare i vuoti, e di ricongiungere i gap temporali. Si passa dall'infanzia all'adolescenza con stacchi repentini, e così via. Il film scorre senza annoiare, non lascia spazio a grandi dialoghi, in uno stile asciutto e senza fronzoli, che forse non emoziona, ma colpisce per la sua autenticità. Bella la cover di Nina Simone di Suzanne (Cohen) nei titoli di coda, tratta da un'esibizione dal vivo del '69.
[-]
|
|