mdvclassic
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sabato 30 marzo 2013
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mai preistoria fu tanto moderna...
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Dal trailer non si sarebbe detto, ma il film è ben più ricco di messaggi di quanto inizialmente possa sembrare. Certo la storia è volutamente surreale ed i personaggi sono abilmente caricaturati grazie ad un ottimo sviluppo della grafica 3d, risultando da subito simpatici ed a tratti naturalmente comici. Tuttavia, man man mano che la storia si sviluppa, si riescono ad apprezzare chiaramente dei riusciti tentativi di esplorare gli aspetti più elementari, ma anche più che mai attuali, della famiglia; dal bisogno di essere uniti contro le sorti alterne della vita, al conflittuale rapporto figli-genitori fino alla consapevolezza della necessità di guardare avanti per potersi migliorare; tutto questo senza, però, rinnegare i legami più profondi,che,quindi,restano una delle poche certezze in un mondo in continua "evoluzione".
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Dal trailer non si sarebbe detto, ma il film è ben più ricco di messaggi di quanto inizialmente possa sembrare. Certo la storia è volutamente surreale ed i personaggi sono abilmente caricaturati grazie ad un ottimo sviluppo della grafica 3d, risultando da subito simpatici ed a tratti naturalmente comici. Tuttavia, man man mano che la storia si sviluppa, si riescono ad apprezzare chiaramente dei riusciti tentativi di esplorare gli aspetti più elementari, ma anche più che mai attuali, della famiglia; dal bisogno di essere uniti contro le sorti alterne della vita, al conflittuale rapporto figli-genitori fino alla consapevolezza della necessità di guardare avanti per potersi migliorare; tutto questo senza, però, rinnegare i legami più profondi,che,quindi,restano una delle poche certezze in un mondo in continua "evoluzione". Insomma, in un film dove una improbabile famiglia del paleolitico cerca un nuovo futuro, immersa nel caos della "deriva dei continenti" postulata da Alfred Lothar Wegener; la deriva stessa diviene la scusa migliore per una convincente analisi della famiglia che, seppur oggi a rischio serio di "estinzione", resta (anche a distanza di milioni di anni) una delle migliori invenzioni dell'uomo. In sintesi, un Film ben realizzato graficamente, ben costruito e ben diretto,che regalerà di certo tanti sorrisi e qualche commovente momento di riflessione.Fortemente consigliato a Tutti.
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renato volpone
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domenica 24 marzo 2013
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una moderna favola
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Per la simpatica famigliola di cavernicoli, i "Croods", la caverna è un rifugio sicuro oltre il quale avventurarsi solo per procurarsi cibo. Il mondo è piccolo e stretto per Esp, la figlia maggiore, che desidera la luce e vuole esplorare il mondo: "vivere per non morire non è vivere". Richiamata dalla luce di un fuoco la ragazza una notte abbandona la caverna e incontra il bel giovane Guy nel quale, dopo un primo scontro/incontro, troverà la via di fuga verso il Sole. La Dream-works porta così lo spettatore a visitare un mondo fantastico e inesplorato, pieno di pericoli, ma anche di meraviglie. Troviamo personaggi che ci riportano un po' alla saga dell'Era Glaciale, ma ci sono anche tante novità.
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Per la simpatica famigliola di cavernicoli, i "Croods", la caverna è un rifugio sicuro oltre il quale avventurarsi solo per procurarsi cibo. Il mondo è piccolo e stretto per Esp, la figlia maggiore, che desidera la luce e vuole esplorare il mondo: "vivere per non morire non è vivere". Richiamata dalla luce di un fuoco la ragazza una notte abbandona la caverna e incontra il bel giovane Guy nel quale, dopo un primo scontro/incontro, troverà la via di fuga verso il Sole. La Dream-works porta così lo spettatore a visitare un mondo fantastico e inesplorato, pieno di pericoli, ma anche di meraviglie. Troviamo personaggi che ci riportano un po' alla saga dell'Era Glaciale, ma ci sono anche tante novità. I protagonisti sono davvero, tutti, personaggi simpatici e accattivanti e i "piccoli" animali di compagnia sono grandiosi, primo fra tutti "Laccio", l'animale cintura di Guy. I bambini in sala ridono e si divertono moltissimo, ma anche gli adulti gradiscono: la morale di non avere paura e lasciare i rifugi sicuri per raggiungere nuovi orizzonti è più attuale che mai in questo momento storico. Lo spronare a vivere esperienze ed emozioni è come lanciare un sasso nell'acqua e creare mille piccole onde che potrebbero contribuire a cambiare il mondo. I disegni sono molto belli e l'effetto tridimensionale è davvero efficace soprattutto in alcune cadute da brivido (attenti alle vertigini) e nelle minuscole scintille o fiocchi di polvere che sembrano aleggiare in sala. La storia? È un viaggio, un'avventura, così come deve essere una moderna favola per piccoli e per adulti.
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donni romani
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lunedì 25 marzo 2013
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scoprire la meraviglia del mondo nella preistoria
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Che meravigliosa avventura la preistoria della Dreamworks! La famiglia Croods vive all'interno di una caverna sicura dove si ritira la notte in formazione compatta per sfuggire i pericoli e raramente si avventura lontano dal proprio rifugio. Ma Hip, adolescente inquieta e refrattaria alle regole del prudentissimo padre Grug una notte esce ed incontra un ragazzo solitario, Guy, la cui unica compagnia è un piccolo ironico bradipo, Laccio. E' lui a raccontarle le meraviglie del creato e a metterla al corrente di un imminente terremoto che sconvolgerà le loro abitudini e certezze, costringendoli ad abbandonare la terra conosciuta per andare verso il sole. Naturalmente la notizia viene vissuta da Grug come un pericolo da non affrontare per nessun motivo al mondo ma il crollo della caverna costringerà lui, la moglie Ugga, la odiata suocera , il figlio Tonco e la piccola selvaggia Sandy ad unirsi ad Hip e Guy e partire alla scoperta della vita.
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Che meravigliosa avventura la preistoria della Dreamworks! La famiglia Croods vive all'interno di una caverna sicura dove si ritira la notte in formazione compatta per sfuggire i pericoli e raramente si avventura lontano dal proprio rifugio. Ma Hip, adolescente inquieta e refrattaria alle regole del prudentissimo padre Grug una notte esce ed incontra un ragazzo solitario, Guy, la cui unica compagnia è un piccolo ironico bradipo, Laccio. E' lui a raccontarle le meraviglie del creato e a metterla al corrente di un imminente terremoto che sconvolgerà le loro abitudini e certezze, costringendoli ad abbandonare la terra conosciuta per andare verso il sole. Naturalmente la notizia viene vissuta da Grug come un pericolo da non affrontare per nessun motivo al mondo ma il crollo della caverna costringerà lui, la moglie Ugga, la odiata suocera , il figlio Tonco e la piccola selvaggia Sandy ad unirsi ad Hip e Guy e partire alla scoperta della vita. Scoperta che li porterà ad attraversare mondi fantastici, a scontrarsi e poi allearsi con animali dalle forme e dai colori incredibili, a fare invenzioni strabilianti per chi fino a pochi giorni prima desiderava solo starsene rintanato al sicuro nella grotta a disegnare murales. Il motore dell'azione, la giovane e avventurosa Hip, è chiaramente lo spirito ribelle di ogni adolescente, e la prudenza di Grug ricorda quella di tutti i padri apprensivi - e gelosi del ragazzo intraprendente e geniale ammirato dalla figlia - ma l'ironia e l'entusiasmo che accompagna ogni scena della pellicola di Chris Sanders sgombra il campo da ogni possibile rischio stereotipo, e i protagonisti tutti, compresi i comprimari sono semplicemente irresistibili nel creare situazioni di volta in volta buffe e romantiche. La metafora lampante è che solo aprendosi al nuovo, al diverso, all'avventura della vita, si può scoprire la bellezza del mondo ma all'interno del messaggio c'è un cuore pulsante e divertente che non ha paura di prendere il sopravvento e farci sorridere delle battute, degli sguardi preistorici, dei comportamenti universali - dall'antipatia di Grug per la suocera alla magia del primo innamoramento - riuscendo a creare una magia fatta di sentimenti, emozioni forti, valori come la famiglia e la sicurezza e soprattutto simpatia istintiva per questa famiglia nei tratti ancora vicino all'homo sapiens - fronti basse, sopracciglia unite, corpi tozzi - ma nelle difficoltà di relazionarsi, di aprirsi ai sentimenti e di lanciare il cuore oltre le certezze del conosciuto molto molto contemporanei. E se nel prossimo episodio i Croods dovessero incappare in Manny, Syd, Scrat & Co non sarebbe un incontro scontro ad altissimo livello?
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mickey97
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giovedì 28 marzo 2013
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una formidabile dreamworks in nome della famiglia
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I Croods sono una famiglia cavernicola salda e compatta, ma l'autore di questa unità è Grug, nonchè il capofamiglia che della protezione di moglie e figli ne fa una vera e propria missione, che però, non viene presa a cuore da Eep, la figlia maggiore, un'adolescente che mossa da una grande inquietudine e da un'irrefrenabile voglia di scoprire il mondo, disubbidisce al prudentissimo padre. La caverna, grazie alla quale i Croods si proteggono dalle bestie feroci, è angusta e buia, e tende a racchiudere la famiglia, eccetto Eep, nella primitività, che persiste nel tenersi all'oscuro del mondo. Ma, tutto cambia quando Eep, attratta dalla luce di un fuoco, incontra Guy, il quale la informa che un terremoto è prossimo ad incombere e quando questo sopraggiunge e distrugge la caverna, i Croods, compreso l'arzilla nonnina, vengono costretti ad intraprendere un viaggio, sotto la guida di Guy e di un'entusiasta Eep, per il fine di raggiungere il domani.
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I Croods sono una famiglia cavernicola salda e compatta, ma l'autore di questa unità è Grug, nonchè il capofamiglia che della protezione di moglie e figli ne fa una vera e propria missione, che però, non viene presa a cuore da Eep, la figlia maggiore, un'adolescente che mossa da una grande inquietudine e da un'irrefrenabile voglia di scoprire il mondo, disubbidisce al prudentissimo padre. La caverna, grazie alla quale i Croods si proteggono dalle bestie feroci, è angusta e buia, e tende a racchiudere la famiglia, eccetto Eep, nella primitività, che persiste nel tenersi all'oscuro del mondo. Ma, tutto cambia quando Eep, attratta dalla luce di un fuoco, incontra Guy, il quale la informa che un terremoto è prossimo ad incombere e quando questo sopraggiunge e distrugge la caverna, i Croods, compreso l'arzilla nonnina, vengono costretti ad intraprendere un viaggio, sotto la guida di Guy e di un'entusiasta Eep, per il fine di raggiungere il domani.
La Dreamorks, produce l'ennesimo capolavoro, mettendosi a paripasso se non addirittura al di sopra di una Disney che ultimamente ha perso qualche colpo in film come il mago di Oz e nei film d'animazione quali Ralph Spaccatutto e Ribelle The Brave che seppur risultino degli ottimi prodotti, presentano dei difetti che non gli permettono di essere capolavori, ma la Disney alla fine, nonostante le imperfezioni riesce ad ottenere l'oscar per Ribelle, oscar che doveva vincere, secondo me, il film le 5 leggende targato dreamworks.
Così una formidabile dreamworks più forte che mai, in nome della famiglia celebra i legami familiari, le prime volte e l'umana curiosità, conducendo lo spettatore in un bellissimo viaggio alla scoperta di un mondo, colmo di tante cose nuove che per Grug rappresentano il pericolo, un pericolo che si dissolve tra bellissimi paesaggi e affascinanti creature. La Dreamworks ci offre la possibilità di farci un'idea sui cavernicoli e le loro abitudini e sulle scoperte quali il fuoco, le scarpe e le automobili ( a quattro zampe ) secondo un ponderato passaggio dall'essere rudimentale all'essere più "( civili ( ?) )", grazie a una narrazione perfettamente regolare che ce lo rende esplicito. Il mondo, è vero che di per sè non è sicuro, ma venirne a contatto è fondamentale, perchè solo aprendosi al nuovo e al diverso si può cogliere la bellezza della vita, che deve essere vissuta armoniosamente in rapporto a quello che ci offre, con una totale libertà personale da mettere da parte la propria sfera privata e sensoriale che protegge dalle cose negative della vita, ma è proprio da queste che bisogna trovare il lato positivo, in modo da poter vivere in pace con noi stessi in perfetta armonia con un mondo non perfetto,, ma che da la possibilità di trascorrere la propria vita. In realtà il vero pericolo dei Croods era la caverna, perchè vietava loro di venire a contatto con il mondo, e li racchiudeva come dicevo prima, nella loro primitività. Solo Eep, aveva capito che quella caverna era per lei la sua rovina come del resto Merida ( Ribelle The Brave ) che si sentiva infelice della vita di corte e per questo desiderosa di un'altra vita, ma alla fine secondo il detto " meglio tardi che mai ", Grug si rende conto dei suoi errori e alla fine è l'unico a credere di raggiungere il domani quando appare un'ostacolo che vuole impedire loro di raggiungerlo, e con la sua forza lancia oltre l'ostacolo Guy, l'odiata suocera, la moglie Ugga, la figlia Sandy, il figlio tonco e infine la figlia maggiore Eep dopo un clamoroso abbraccio. Grug rimane solo, il terremoto che inconmbe su di lui lo mette a dura prova, una prova che supera brillantemente grazie a una magnifica idea ed è con questa che riabbraccia con a seguito gli animali che ha salvato, la sua famiglia ma con più calore Eep, che pronuncia al padre il suo volergli bene, un bene che è arrivato per il calore di questo abbraccio sincero. I Croods non più primitivi come prima, adesso vivono all'infuori di quella angusta caverna, in un mondo fantastico e meraviglioso.
Consiglio la visione de " I Croods " ai bambini, agli adulti e anche agli anziani affinchè possano cogliere la bellezza della vita, in questo film magnificamente espressa.
Rendiamo onore alla Dreamworks.
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