Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Bel film fantasioso e curato nei dettagli..da vedere..

...della trilogia de Lo Hobbit e della storia dell'anello!!!Dopo la meravigliosa e immensa trilogia del Signore degli Anelli che sicuramente ha portato molto nella storia del cinema arriva alle porte un progetto che preso in se è sicuramente commerciale e inutile ma che sicuramente invoglia lo spettatore ad andare al cinema...la trasposizione cinematografica del primo romanzo che Tolkien dedica alla terra di Mezzo...Lo Hobbit!!!Per quanto questa saga non abbia soddisfatto ampiamente molta gente e non sia stata digerita soprattutto dai fan di Tolkien ma non solo io mi trovo tra quelli che invece la reputano si un progetto che poteva non venire alla luce, ma comunque una trilogia godibilissima e adatta soprattutto per quelli che non hanno voglia di respirare totalmente l'aria epica e emozionante oltre ogni limite che la trilogia precedente dava al mondo, ma un'avventura molto più semplice che non si basa sulla salvezza della terra di Arda ma sulla riconquista di un magico regno di Nani chiamto Erebor. [+]

...della trilogia de Lo Hobbit e della storia dell'anello!!!Dopo la meravigliosa e immensa trilogia del Signore degli Anelli che sicuramente ha portato molto nella storia del cinema arriva alle porte un progetto che preso in se è sicuramente commerciale e inutile ma che sicuramente invoglia lo spettatore ad andare al cinema...la trasposizione cinematografica del primo romanzo che Tolkien dedica alla terra di Mezzo...Lo Hobbit!!!Per quanto questa saga non abbia soddisfatto ampiamente molta gente e non sia stata digerita soprattutto dai fan di Tolkien ma non solo io mi trovo tra quelli che invece la reputano si un progetto che poteva non venire alla luce, ma comunque una trilogia godibilissima e adatta soprattutto per quelli che non hanno voglia di respirare totalmente l'aria epica e emozionante oltre ogni limite che la trilogia precedente dava al mondo, ma un'avventura molto più semplice che non si basa sulla salvezza della terra di Arda ma sulla riconquista di un magico regno di Nani chiamto Erebor.Quindi per concludere in simpatia Un Viaggio Inaspettato è un film molto più leggero (il più leggero del ciclo cinematografico dedicato al mondo Tolkieniano) che da allo spettatore il piacere di rilassarsi ma allo stesso tempo rimanere incollato alla poltrona per quasi tre ore con musiche che danno pienamente il senso di "spirito di avventura" e scene divertenti rese quello che sono soprattutto (e principalmente) dalla simpatica compagnia Nanesca, capitanata dall'affascinante Re Nano Thorin Scudodiquercia!!! [-]

Grazioso, ma fa molta fatica ad accendersi e nella prima oretta si corre il rischio d'assopirsi. Ambientazioni sempre stupende, la Nuova Zelanda è incredibile.

Un film aberrante. Noisono, insensato, con personaggi antipatici e eccessivamente caricaturali. Il capo degli orchi/goblin sotto terra è una cosa da "recitina delle elementari". Ci si trascina verso il finale sperando che qualcuno inventi un Virus per sterminare tutti i nani del film, o nella speranza di essere colpiti da un attacco di narcolessia.

Chi segna 5 stelle o a 5 anni o scherza o è in malafede. 

Reduce della trilogia capolavoro Il Signore Degli Anelli,a distanza di anni,Peter Jackson ritorna realizzando il primo capitolo di una trilogia dedicata a Lo Hobbit,il romanzo prequel del Sigore degli Anelli. Stavolta il film non è un capolavoro anche se non è considerabile asolutamente un brutto film,più leggero,più rivolto a un pubblico giovane,tuttavia è così anche per la saga letteraria,infatti (almeno a mio parere) il libro Lo Hobbit non è allo stesso livello de Il Signore Degli Anelli e la stessa cosa non poteva non verificarsi con questa pellicola che però ha dalla sua tantissimi pregi oltre a una vasta gamma di difetti. Innanzitutto il cast è decisamente ottimo,abbiamo nel ruolo di Bilbo Baggins uno straordinario Martin Freeman,Richard Armitage perfetto nel ruolo del nano Thorin Scudodiquercia e un collage di personaggi davvero molto divertenti e discretamente caratterizzati. [+]

Reduce della trilogia capolavoro Il Signore Degli Anelli,a distanza di anni,Peter Jackson ritorna realizzando il primo capitolo di una trilogia dedicata a Lo Hobbit,il romanzo prequel del Sigore degli Anelli. Stavolta il film non è un capolavoro anche se non è considerabile asolutamente un brutto film,più leggero,più rivolto a un pubblico giovane,tuttavia è così anche per la saga letteraria,infatti (almeno a mio parere) il libro Lo Hobbit non è allo stesso livello de Il Signore Degli Anelli e la stessa cosa non poteva non verificarsi con questa pellicola che però ha dalla sua tantissimi pregi oltre a una vasta gamma di difetti. Innanzitutto il cast è decisamente ottimo,abbiamo nel ruolo di Bilbo Baggins uno straordinario Martin Freeman,Richard Armitage perfetto nel ruolo del nano Thorin Scudodiquercia e un collage di personaggi davvero molto divertenti e discretamente caratterizzati. Rispetto all'opera letteraria Jackson si è preso molte più libertà che nei film precedenti anche se a me questo interessa poco e sono assolutamente stufo degli incompetenti puristi che vogliono su schermo il libro pagina per pagina,non fa niente se poi fa schifo però vabbeh gli idioti ci sono sempre. La computer grafica è fin troppo invasiva e si vede parecchio,togliendo quel che di realismo che aveva la prima trilogia rendendo il tutto più simile ad un videogioco,sicuramente con un ottimo comparto tecnico,ma pur sempre un videogioco e stavolta gli orchi sono realizzati in cgi mentre in origine erano uomini travestiti,personalmente non ho capito il perchè di questa scelta ma vabbeh ci si passa sopra,come si passa sopra a certe piccole sbavature nello script che rimane comunque buono. Nonostante durante il film Sauron non sia ancora risorto si comincia a respirare quella che sarà la tensione dei film precedenti e questa cosa mi è piaciuta abbestia,un'altra cosa che ho apprezzato oltremodo è stato il doppiaggio di Gandalf assegnato a Gigi Proietti che ha ringiovanito il personaggio in maniera incredibile,questo dopo la scomparsa del leggendario Gianni Musy. Ho apprezzato il cameo di Elijah Wood e l'inserimento di Ken Scott nel ruolo di Balin. Un buon film dunque che ha come pregio oltre ai già citati,l'avermi riportato a quelle atmosfere con cui sono cresciuto e a cui mi sono affezionato,già con il film del 78 di cui avevo praticamente disintegrato il vhs,e poi con la prima trilogia.
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Questo è uno dei pochi casi in cui posso affermare di sentirmi preso in giro da un film. L' idea di dividere la storia de "Lo hobbit" in tre parti è puramente commericale, e la storia ne risente pesantemente, infatti Jackson aggiunge personaggi che nel libro non vengono nemmeno citati. Se il film non si fosse chiamato " Lo Hobbit" probabilmente mi sarebbe piaciuto

il libro lo hobbit è un libro per bambini ed essendo per bambini il linguaggio e descrizioni non sono curate come nel signore degli anelli... se tolkien avesse voluto scrivere un libro con la stessa atmosfera del signore degli anelli probabilmente le pagine sarebbero state 600 e 300... per questo giustifico il fatto che jackson ha allungato un pò il brodo... per il semplice fatto che voleva dare la stessa atmosfera della trilogia da lui diretta... però a mio avviso non è che ci sia riuscito molto xk alcune scene sono troppo lunghe e utili solo per caratterizzare i personaggi... detto questo la regia di jackson rimane ottima come sempre.

Questo film narrà le avventure di Bilbo Baggins zio di Frodo. Questa avventura avviene prima del Signore Degli Anelli.Questo film per me è fantastico come i precedenti io gli assegno 5 stelle

Mi piace pensare che Bilbo abbia incominciato un percorso alla ricerca/conoscenza di se stesso in questa avventura nella Terra di mezzo ( potrebbe essere il paradiso terrestre negato a noi mortali da un gesto insulso e superficiale?).La bravura di Peter Jackson sta proprio nel saper aggiungere o togliere personaggi o innestare,cambiare,togliere storie che nel racconto di Tolkien non ci sono.Sappiamo benissimo che la trasposizione cinematografica di un libro non puo' essere fatta " alla lettera" e questo deve essere per forza di cose fatto da una mente aperta e geniale come lo e' quella di Peter.Quindi ne deduciamo che questa trilogia sara' l'ennesimo trionfo annunciato. [+]

Mi piace pensare che Bilbo abbia incominciato un percorso alla ricerca/conoscenza di se stesso in questa avventura nella Terra di mezzo ( potrebbe essere il paradiso terrestre negato a noi mortali da un gesto insulso e superficiale?).La bravura di Peter Jackson sta proprio nel saper aggiungere o togliere personaggi o innestare,cambiare,togliere storie che nel racconto di Tolkien non ci sono.Sappiamo benissimo che la trasposizione cinematografica di un libro non puo' essere fatta " alla lettera" e questo deve essere per forza di cose fatto da una mente aperta e geniale come lo e' quella di Peter.Quindi ne deduciamo che questa trilogia sara' l'ennesimo trionfo annunciato........ [-]

Jackson ritorna alle origini fantasticando alla grande creando un film in grado di sorprendere pero' non all' altezza del signore degli anelli. si merita un bel 3.6