Advertisement
The Amazing Spider-man, il trailer

Presentati ieri sera in 13 città nel mondo il trailer e 8 minuti del film.
di Robert Bernocchi

Impostazioni dei sottotitoli

Posticipa di 0.1s
Anticipa di 0.1s
Sposta verticalmente
Sposta orizzontalmente
Grandezza font
Colore del testo
Colore dello sfondo
0:00
/
0:00
Caricamento annuncio in corso
Il trailer di The Amazing Spider-man di Marc Webb.

martedì 7 febbraio 2012 - Video

Iniziativa suggestiva quella organizzata dalla Sony (In Italia la Warner) e dedicata al reboot della popolare saga di Spiderman. Infatti, in contemporanea in diverse città mondiali (tra cui Roma) è stato presentato a un pubblico di fan e giornalisti un’interessante anteprima della pellicola, consistente nel trailer (mostrato in 3D) e in otto minuti di filmati (questi invece fatti vedere in 2D, anche perché alcune scene contenevano degli effetti non finiti).

Regista e protagonisti sparsi per il mondo
A introdurre tutto questo, diversi artisti in alcune parti del mondo. Per esempio, il regista Marc Webb era a Los Angeles, mentre il nuovo arrampicamuri Andrew Garfield si trovava a New York, entrambi con una felpa che faceva molto nerd. Invece, a Rio De Janeiro c’erano la coprotagonista Emma Stone (che si è dichiarata felice di stare in questa città, forse dipendeva anche dalla temperatura, superiore ai 25 gradi) e il produttore Avi Arad, presentato come il massimo esperto di Spider-Man al mondo dopo Stan Lee. Infine, a Londra c’era Rhys Ifans, nuovo villain nei panni del dottor Connors.

Un 3D funzionale e di qualità
Ma bando alle ciance, dopo questa breve presentazione ci viene proposto il trailer in 3D. Che finalmente sembra un 3D di qualità e soprattutto funzionale alla materia trattata. Inoltre, ci viene proposto in italiano, particolare che ci permette di notare la voce da perfetto adolescente che viene fornita a Garfield. Quello che sembra chiaro da questo filmato, è che i realizzatori non vogliono perdere troppo tempo ad affrontare il modo in cui Peter acquisisce i suoi poteri, quanto invece far luce sul mistero della scomparsa dei genitori, legata in qualche modo (ed è chiaro che nel corso della pellicola ne sapremo di più) al dottor Connors.

Spiderman contro la polizia
Un altro aspetto che dal trailer pare proprio importante, è la contrapposizione tra Spiderman e la polizia, come dimostrato dalle diverse opinioni di Peter e del padre di Gwen Stacy, rappresentante delle forze dell’ordine. Che l’influenza del Batman di Nolan abbia avuto qualcosa a che fare con questa scelta? Forse, ma è anche vero che nei fumetti originali l’arrampicamuri veniva spesso visto come una minaccia per l’ordine pubblico. Di sicuro, le tante scene d’azione mostrate (non banali, anche se non rivoluzionarie) fanno capire che le voci iniziali di un budget a 80 milioni di dollari non hanno proprio senso e che i costi sono stati sicuramente superiori.

Il film secondo i protagonisti
Si ritorna nei vari cinema sparsi nel mondo e ai prestigiosi ospiti. Marc Webb pone l’accento sull’Untold Story di questo film, in grado di affrontare aspetti dei vari personaggi non ancora mostrati al cinema, come Gwen Stacy, con l’attenzione che merita. A questo proposito, l’attrice Emma Stone fa notare come, a suo avviso, la differenza tra le due donne del protagonista è che Gwen si innamora di Peter, mentre Mary Jane di Spiderman. Rhys Ifans invece, parlando del dottor Connors, lo descrive come un villain molto umano, che ha un rapporto stretto con Peter.

E arriviamo appunto al nuovo Uomo ragno. Alla domanda sul perché abbia accettato la parte, Andrew Garfield fa venire giù il pubblico per le risate: "perché non sono un idiota". Poi, riceve un applauso dalla platea per aver detto che ci sono e ci saranno diversi interpreti di Spiderman, "magari in futuro uno afroamericano". Infine, si torna a Marc Webb, che chiaramente ci tiene a farci notare l’alto livello di questo 3D (e le tante delusioni ricevute da questa tecnologia devono aver pesato sulla sottolineatura).

Gli otto minuti del film, in 2D
Poi, si termina con gli otto minuti in 2D, inaugurati da una scena in cui Flash chiede a Peter di scattare una foto di un ragazzino che sta maltrattando. Al suo rifiuto, Flash pensa bene di pestare Peter, che però, quando acquisterà i suoi poteri, si vendicherà. Questa scelta viene messa in discussione dallo zio Ben, che gli fa una pesante ramanzina. Poi, quando l’adulto vede Gwen Stacy, fa notare come si tratti della stessa ragazza che si vede sul suo computer, mettendo in forte imbarazzo il nipote. Tuttavia, questo permette ai due giovani di parlare e di darsi un appuntamento. È una scena da commedia romantica adolescenziale, che Webb tratta bene e con la grazia che aveva contraddistinto il suo precedente film, (500) giorni insieme.

Poi, passiamo a una sequenza in cui gli zii danno a Peter una borsa che apparteneva a suo padre e che lo spinge a contattare il dottor Connors. Dopo aver visto tutta una serie di ragni radioattivi, si arriva ad alcune sequenze in cui possiamo ammirare i poteri di Peter in azione e un atteggiamento un po' troppo sopra le righe. Assistiamo anche ad alcuni momenti d'azione con protagonista Lizard sul ponte, con macchine che volano, anche se (come comprensibile a cinque mesi dall'uscita della pellicola) non tutti gli effetti sono terminati.

In seguito, ci vengono mostrate alcune scene che fanno capire meglio la contrapposizione tra Peter e il padre di Gwen, che a sua volta spiega al giovane di aver sempre avuto paura che il padre non tornasse vivo a casa (probabilmente, anche se non ci viene detto esplicitamente, la ragazza ha il timore di rivivere lo stesso con Spiderman). Infine, la voce di Martin Sheen spiega a Peter come suo padre cercasse sempre un modo di aiutare la gente e lo invita a fare lo stesso.

Per Marc Webb un primo risultato complessivamente buono
Alla fine di questa mezz’oretta, è ovviamente impossibile avere un giudizio sul film. Ma, di sicuro, la scelta di Marc Webb non sembra più così strana come era apparsa quando era arrivato l’annuncio ufficiale. Senza dubbio, si tratta di un realizzatore che sa come mostrare sentimenti romantici nei giovani. E per quanto riguarda le scene d’azione, per quello che abbiamo visto, sembrano funzionare bene. D'altronde, anche Bryan Singer non era mai stato impegnato in una pellicola d’azione prima di X-Men. Eppure…

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati