Titolo originale | Montaña en sombra |
Anno | 2012 |
Genere | Sperimentale |
Produzione | Spagna |
Durata | 14 minuti |
Regia di | Lois Patiño |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 30 ottobre 2012
L'immagine pittorica e l'atmosfera oscura e onirica trasfigurano il paesaggio innevato ripreso dal regista, rendendolo irreale e impreciso.
CONSIGLIATO N.D.
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Una visione poetica sul rapporto di immensità tra l'uomo e il paesaggio. Contempliamo l'attività di alcuni sciatori su una montagna innevata. Mentre le persone sono riprese da lontano, la montagna è osservata frontalmente, da vicino. L'idea del regista è quella di rappresentare la montagna come se fosse un volto, generando l'identificazione degli spettatori con essa, che scruta gli sciatori dalla sua possente altezza. Partendo dal bianco della neve, la fotografia del cortometraggio si fa sempre più oscura, alla ricerca di un'autentica astrazione pittorica. Gli sciatori diventano, così, piccoli punti nello spazio, esseri spettrali che si muovono in maniera ipnotica. L'immagine pittorica e l'atmosfera oscura e onirica trasfigurano lo spazio rendendolo irreale e impreciso, consentendo agli spettatori un'esperienza che è anche tattile, oltre che visiva.