Il Socio

Mitchell Y. McDeere e sua moglie incinta della prima figlia dieci anni prima dell'inizio di questa serie erano stati messi sotto protezione dell'FBI. Mitchell era entrato nello studio legale Bendini, Lambert & Locke di Memphis e aveva scoperto come i suoi colleghi proteggessero un sindacato del crimine di Chicago. Aveva fatto arrestare il capo ma si era messo nel mirino della mafia. Dieci anni dopo torna in attività a Washington dopo la morte del boss in carcere. Questo però lo mette di nuovo sotto tiro da parte del figlio che ora ha preso le redini dell'associazione delinquenziale. Nel frattempo Mitchell ha aperto un suo studio insieme al fratello Ray (ex detenuto e ora detective privato) e alla di lui compagna Tammy. Facciamo la sua conoscenza mentre viene inseguito davanti a Capitol Hill e subito dopo lo vediamo alle prese con un assistito che si vede ormai sull'orlo del baratro.
C'era una volta (1993) John Grisham con un best seller trasferito sul grande schermo da Sidney Pollack con Tom Cruise come protagonista nei panni dell'avvocato McDeere. C'è nel 2012 ancora John Grisham al timone di una serie che riprende narrativamente a dieci anni di distanza il personaggio e lo colloca in una situazione solo parzialmente diversa. Mitchell, come lo definisce il giudice che gli assegna il primo caso su cui lo vediamo intervenire, è una rarità in tribunale. Cioè è una brava persona con un grande talento. Ora l'avvocato ha anche una figlia che ha costretto a un decennio di vita sotto protezione e che sta finalmente ritrovando il piacere di vivere una quotidianità normale. La serie inizia però con una sequenza di inseguimento per poi intervenire con un doppio flashback. Da un lato veniamo informati di quando la famiglia McDeere sia uscita dalla protezione FBI e dall'altro assistiamo a quanto accaduto sei mesi prima della situazione di pericolo in cui si trova il protagonista. Viene subito delineata, oltre alla situazione familiare, la concentrazione del lavoro in un piccolo gruppo mentre subito si fa avanti un altro megastudio per cercare di fare di McDeere un associato. Ciò che però maggiormente caratterizza la serie è l'onestà intellettuale di un uomo di legge che, anche quando sa di difendere un colpevole, non gioca sporco così come è in grado di opporsi a multinazionali dietro alle quali sono schierati studi legali potentissimi. Gli elementi per attirare l'attenzione di un pubblico che vada al di là degli appassionati delle serie che hanno degli avvocati al centro ci sono tutti.