celluloide
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giovedì 29 dicembre 2016
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trionfo del pressapochismo
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grazie a questo fil risparmierò un sacco di soldi.
non acquisterò mai più in dvd un film made in Italy,
tutti i personaggi sono irrisolti.
alle varie forze dell'ordine non succede mai nulla.
tutte fatte con lo stesso stampo, realtà impossibile.
un tassista truffa, uno su uno = 100%
il proprietario del bar trova un portafoglio e lo butta
nella spazzatura, certo lo fanno tutti.
due extracomunitarie si fanno sposare solo per avere
la residenza 2 su due = 100%
la tipa telefona su un guscio arrivato in alto mare
e ovviamente non si preoccupa se non si vede nemmeno la spiaggia,
naturalmente il finale è irrisolto.
un topo è amato dalle donne, naturale tutte le donne amano i topi.
un barcone di extracomunitari sbarca a Roma, succede tutti i giorni!!
in tutti i bar della costa impera un menagramo certificato.
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grazie a questo fil risparmierò un sacco di soldi.
non acquisterò mai più in dvd un film made in Italy,
tutti i personaggi sono irrisolti.
alle varie forze dell'ordine non succede mai nulla.
tutte fatte con lo stesso stampo, realtà impossibile.
un tassista truffa, uno su uno = 100%
il proprietario del bar trova un portafoglio e lo butta
nella spazzatura, certo lo fanno tutti.
due extracomunitarie si fanno sposare solo per avere
la residenza 2 su due = 100%
la tipa telefona su un guscio arrivato in alto mare
e ovviamente non si preoccupa se non si vede nemmeno la spiaggia,
naturalmente il finale è irrisolto.
un topo è amato dalle donne, naturale tutte le donne amano i topi.
un barcone di extracomunitari sbarca a Roma, succede tutti i giorni!!
in tutti i bar della costa impera un menagramo certificato.
Pippo Baudo accetta di farsi imbrogliare andando a mangiare
il pesce fresco surgelato arrivato dal Giappone.
la dignità è scomparsa, l'intelligenza pure.
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gaetano59
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martedì 18 settembre 2012
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proietti arricchisce sempre tutto. mitico
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Visto la prima volta torna in mente subito il casotto di cui si può dire conserva lo schema narrativo. Più lo guardi e più diventa piacevole , vero che i personaggi sono piuttosto insoliti ma stiamo parlando di cinema e nel cinema come nei sogni tutto diventa possibile. Proietti poi è un grande, riesce sempre con la sua presenza ad alzare il livello di tutto, apprezzamento anche per Giallini veramente bravo e naturalmente convincente. Destinato a diventare film di culto
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cyberman
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venerdì 23 marzo 2012
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vergognaaaa!!!!! soldi pubblici a mare!!!
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Com'è possibile che sia stato assegnato a questo film il contributo del ministero per i beni culturali???
Soldi pubblici gettati al vento... sono perfettamente d'accordo con la recensione di Paola Casella di Europa.
Se qualcuno fosse in grado di citarmi una "singola cosa culturale" di questo film gliene sarei eternamente grato...
I finanzieri e i carabinieri del N.A.S. che si fregano le merendine e che consumano a sbafo?
I culi di fuori del campo nudisti? Lo sbarco dei disperati clandestini?
Fossi qualche pezzo grosso della Guardia di Finanza aprirei un fascicolo ed iscriverei nel fascicolo degli indagati quei burocrati, politici, passacarte o altro che hanno permesso la divulgazione di questa colossale porcheria che disonora il cinema italiano.
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Com'è possibile che sia stato assegnato a questo film il contributo del ministero per i beni culturali???
Soldi pubblici gettati al vento... sono perfettamente d'accordo con la recensione di Paola Casella di Europa.
Se qualcuno fosse in grado di citarmi una "singola cosa culturale" di questo film gliene sarei eternamente grato...
I finanzieri e i carabinieri del N.A.S. che si fregano le merendine e che consumano a sbafo?
I culi di fuori del campo nudisti? Lo sbarco dei disperati clandestini?
Fossi qualche pezzo grosso della Guardia di Finanza aprirei un fascicolo ed iscriverei nel fascicolo degli indagati quei burocrati, politici, passacarte o altro che hanno permesso la divulgazione di questa colossale porcheria che disonora il cinema italiano.
VERGOGNAAAA!!!!!
In tempo di crisi e di suicidi per crisi economica anche Pippo Baudo presta la sua immagine per questo disonore.
VERGOGNAAAA!!!!!
VERGOGNAAAA!!!!!
VERGOGNAAAA!!!!!
VERGOGNAAAA!!!!!
VERGOGNAAAA!!!!!
VERGOGNAAAA!!!!!
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[+] capire il cinema non è da tutti
(di gaetano59)
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ipno74
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lunedì 3 ottobre 2011
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un balneare spiritoso
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Certo non è un capolavoro di comicità, e neanche una commedia da ricordare, ma si lascia guardare, con qualche battuta che strappa un sorriso( non una risata).
Un balneare dove si vede uno scorcio dell'italia, con polizia, carabinieri e finanza a fare i duri per un controllo dei conti, ma poi vogliono solo mangiare a sbafo.
Bravo gigi proietti, straordinario nel suo ruolo di smemorato.
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enzuccio
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martedì 6 settembre 2011
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proietti si ripete
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Da Cerami si poteva aspettare un intreccio narrativo decisamente migliore, bravi gli attori, anche se molto sopra le righe, come nello stile "cittiano". Il giovane Cerami si e' fidato dell'estro di Gigi Proietti non accorgendosi che ha riproposto lo stesso personaggio già visto nel 2008 nel film di Vanzina "Un'Estate al mare".
Il film si fa seguire come se dovesse accadere qualcosa che non accade e non so se questa sia una scelta narrativa/registica azzeccata.
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nfl 26
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sabato 3 settembre 2011
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disastro italiano !!!
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Inizia la stagione estiva, i lidi riaprono....il pesce fresco,che ovviamente fresco non è, raggiunge le loro cucine.
Questi sono i primi quindici min. di Tutti al mare ; successivamente i clienti arrivano...li si riconosce subito,sono tutti "grandi" attori del cinema italiano.
Ognuno parla il proprio dialetto,ognuno ha la propria storia e i propri problemi ; ma più il tempo passa più ci si accorge che in realtà sono tutti personaggi stereotipati (una coppia lesbica,il migliore amico che va a letto con la tua ragazza,il tizio che porta sfortuna e viene da tutti allontanato,l'anziano fascista,quello che si dimentica sempre tutto,la polizia che si approfitta dell'onesto direttore del lido ecc.
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Inizia la stagione estiva, i lidi riaprono....il pesce fresco,che ovviamente fresco non è, raggiunge le loro cucine.
Questi sono i primi quindici min. di Tutti al mare ; successivamente i clienti arrivano...li si riconosce subito,sono tutti "grandi" attori del cinema italiano.
Ognuno parla il proprio dialetto,ognuno ha la propria storia e i propri problemi ; ma più il tempo passa più ci si accorge che in realtà sono tutti personaggi stereotipati (una coppia lesbica,il migliore amico che va a letto con la tua ragazza,il tizio che porta sfortuna e viene da tutti allontanato,l'anziano fascista,quello che si dimentica sempre tutto,la polizia che si approfitta dell'onesto direttore del lido ecc. ) !
Le loro storie non intrigano lo spettatore,tutto è già stato visto in film meglio risciti.
Il "regista" Matteo Cerami si è ispirato a Casotto film cult del 1977,sceneggiato dal padre,Vincenzo Cerami, in cui recita una giovanissima Jodie Foster !!!
In Tutti al mare la regia è comunque assente ; essa si muove solo in base alle necessità degli attori ! Alla fine del film vi accorgerete come ogni storia o problematica che ,se vogliamo caretterizza i personaggi , passi in secondo luogo ( tant'è che molte non verranno nè approfondite nè "risolte" ) !!!
Il film rappresenta il ritorno di Gigi Proietti al cinema,ma la sua interpretazione ,per quanto buona, non viene sostenuta da nulla!
Tra i più noti vi sono anche Ambra Angiolini e Francesco Montanari ( per capirci egli interpreta il Libanese nella serie tv Romanzo Criminale).
L'iterpretazione di Montanari è apprezzabile, molto meno quella della Angiolini, la quale sembra più un manichino che un'attrice !
Il film è mediocre sotto ogni punto di vista.
Diciamo che l'ora e mezza che dura il film poteva essere spesa meglio !
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ultimoboyscout
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lunedì 8 agosto 2011
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pesce fresco chez maurice!
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Siamo bel lontani dal "Casotto" di Citti, ormai diventato uno stabilimento balneare a tutti gli effetti e di dubbio gusto, nel quale dall'alba al tramonto la sfilata di personaggi è varia e vasta strappando timidi sorrisi anche se sono noia e luoghi comuni a spadroneggiare. Giallini e Proietti (eccolo il legame e il segno di continuità con quei "gagliardi" anni '70, per dirla a modo suo) sono il traino del film assieme ad una magnifica Ilaria Occhini, che dal suo punto di osservazione non risparmia proprio nessuno. Il limite enorme è fare il verso ai Vanzina, Cerami avrebbe storie, idee e cast per fare di più e meglio: l'oste GIallini, tenuto a bacchetta dalla madre Occhini, lo smemorato Proietti (fantastico!), il finto pescatore di surgelati Ninetto Davoli (fantastico!!), Ennio Fantastichini (fantastico!!!) che poeticamente anela al suicidio, come Ambra che anela alle donne e chi al campo nudisti come Montanari e DeRienzo.
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Siamo bel lontani dal "Casotto" di Citti, ormai diventato uno stabilimento balneare a tutti gli effetti e di dubbio gusto, nel quale dall'alba al tramonto la sfilata di personaggi è varia e vasta strappando timidi sorrisi anche se sono noia e luoghi comuni a spadroneggiare. Giallini e Proietti (eccolo il legame e il segno di continuità con quei "gagliardi" anni '70, per dirla a modo suo) sono il traino del film assieme ad una magnifica Ilaria Occhini, che dal suo punto di osservazione non risparmia proprio nessuno. Il limite enorme è fare il verso ai Vanzina, Cerami avrebbe storie, idee e cast per fare di più e meglio: l'oste GIallini, tenuto a bacchetta dalla madre Occhini, lo smemorato Proietti (fantastico!), il finto pescatore di surgelati Ninetto Davoli (fantastico!!), Ennio Fantastichini (fantastico!!!) che poeticamente anela al suicidio, come Ambra che anela alle donne e chi al campo nudisti come Montanari e DeRienzo. Senza contare i tanti, eccellenti, simpaticissimi cammeo, da Mastandrea a Laganà su tutti. Con un filo di logica e di intelligenza in più avrebbe potuto essere una pellicola sicuramente leggerissima ma molto più gustosa.
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rossella perroni
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giovedì 30 giugno 2011
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bello il film
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il film ricorda le belle commedie italiane di qualche anno fa. Senza mai cadere nella volgarità il regista ha raccontato situazioni di vita comuni a tanti di noi che le viviamo in prima persona o come spettatori. Fortissima la barca con gli immigrati che passa dietro una bagnante ignara tutta presa dalla lunga telefonata...brava la ragazza che faceva la badante della bonaiuto, bravissimo proietti e pure il giallini....meno l'angiolini.
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maxlhew
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mercoledì 6 aprile 2011
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proietti deludente
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claudiorec
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mercoledì 23 marzo 2011
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solo proietti
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Film banale, solo proietti evita l'impietoso voto di una stella.
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