massenzio
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mercoledì 20 aprile 2011
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wes non tradisce mai!
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Debbo dire con tutta onestà che a volte la critica sbaglia assai. Vari commenti di critici cinematografici mi hanno portato a pensare che Scream 4 fosse il secondo tentativo di Craven (dopo il deludente Scream 3) di resuscitare, senza però riuscirvi, l'omonima serie horror di culto e di successo degli anni '90.
E invece così non è.
Non intendo esagerare scrivendo che Scream 4 rappresenta, secondo il mio modesto parere, il film horror più bello dell'ultimo decennio. E non intendo corroborare le mie opinioni, asserendo che Scream 4 è migliore del primo capitolo.
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Debbo dire con tutta onestà che a volte la critica sbaglia assai. Vari commenti di critici cinematografici mi hanno portato a pensare che Scream 4 fosse il secondo tentativo di Craven (dopo il deludente Scream 3) di resuscitare, senza però riuscirvi, l'omonima serie horror di culto e di successo degli anni '90.
E invece così non è.
Non intendo esagerare scrivendo che Scream 4 rappresenta, secondo il mio modesto parere, il film horror più bello dell'ultimo decennio. E non intendo corroborare le mie opinioni, asserendo che Scream 4 è migliore del primo capitolo.
Il film è incalzante sempre al punto giusto, la sceneggiatura è astuta e la regia solida di Craven dirige una compagnia di attori a dir poco spettacolare. Il montaggio, i colpi di scena, le scenografie e gli effetti sono solo una minima parte della grandezza di questa nuova opera di Craven. Ogni scena è studiata per colpire ed emozionare e non ci si annoia mai, nemmeno quando alcune battute hanno la pretesa di provocare una risata generale fra il pubblico.
In un oceano di pessimi film dell'orrore, Scream 4 è molto più di un semplice film dell'orrore: è degno dei migliori film di Craven, è degno di essere visto e amato. Wes non tradisce mai e dimostra di tornare al suo antico splendore.
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tiamaster
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mercoledì 20 aprile 2011
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continuiamo cosi....
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bene!!davvero molto bene!!!! dopo anni di film horror che non terrrorizzavano lo spettatore o piu semplicemente brutti e banali spunta scream 4 finalmente!!davvero ben fatto con ottima suspance piu crudo e sanguinoso del 2 e il 3 ma non solo!!! scream 4 è un commedia\horror con battute e scene davvero divertenti!!!lo consiglio vivamente davvero un horror tra un mare di cavolate!!!
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giofredo'
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martedì 19 aprile 2011
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vediamo di farci gli occhi con qualcos'altro!!!
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Cosa c'e' di tanto pauroso in questo film e, di tanto clamoroso, non l'ho compreso!!
E' la solita rimpanata con elementi apparentamente innovativi, ma che non rappresentano uno status nella sua struttura tematica e lambiccata in un presequo continuativamente ripetitivo e oramai, ossessivo.
Si,vi lascio il secondo tempo e oltre...
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federico albanese
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martedì 19 aprile 2011
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il tormento di woodsboro
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Ben confezionato, il sequel del sequel del sequel, di una delle saghe più blasonate d'america. A quindici anni dagli efferati delitti di Ghostface, niente sembra cambiato nella ridente Woodsboro, a parte l'età dei nostri eroi. Sidney (Campbell) è diventata una scrittrice di successo, riuscendo finalmente - raccontando la sua storia - ad esorcizzare i suoi demoni e le sue paure, Linus (Arquette) e Gale (Cox) trascorrono i propri giorni sposati e annoiati, in attesa di qualcosa che scuota la loro vita miserabile. E poi, come ogni Stab che si rispetti, non mancano quei caratteri stereotipati, non più succubi dei vari "OMEGA DELTA" o dei gruppi di studio sul cinema, ma navigatori, da Facebook ai Blog allo streaming.
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Ben confezionato, il sequel del sequel del sequel, di una delle saghe più blasonate d'america. A quindici anni dagli efferati delitti di Ghostface, niente sembra cambiato nella ridente Woodsboro, a parte l'età dei nostri eroi. Sidney (Campbell) è diventata una scrittrice di successo, riuscendo finalmente - raccontando la sua storia - ad esorcizzare i suoi demoni e le sue paure, Linus (Arquette) e Gale (Cox) trascorrono i propri giorni sposati e annoiati, in attesa di qualcosa che scuota la loro vita miserabile. E poi, come ogni Stab che si rispetti, non mancano quei caratteri stereotipati, non più succubi dei vari "OMEGA DELTA" o dei gruppi di studio sul cinema, ma navigatori, da Facebook ai Blog allo streaming. Paradigma della nuova generazione di giovani, impazziti nella rete. Craven, al suo solito costruisce in intricata successione di sbalorditivi colpi di scena, fiati sospesi, suspance hitchcookiana, schernisce lo spettatore regalando falsi indizi di quello che potrebbe essere l'assassino e via dicendo. Non c'è da stupirsi che sbanchi il botteghino. Tuttavia il bel pacchetto di Wes, ben girato, ben fotografato, ben scritto, manca di passione. Quella passione che imperversava nel primo capitolo, che regalò un prototipo di cinematografia pungente, critica, nobile. Quel cinema che si rifaceva al thriller psicologico d'ante-guerra, un evoluzione di Hitchcook e Lang, passando per Halloween e Nightmare. La dogmaticità è una caratteristica che sgretola il cult-mouvie, lo rende a tratti patetico e fuorviante. Un briciolo di rinnovamento non farebbe male al cinema di genere.
Mediocre
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il poeta marylory
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lunedì 18 aprile 2011
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"gioventù bruciata del 2000" ?!
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SCREAM 4 - Regia WEs Craven
-Squilla il telefono e torna Ghostface, ancora più malvagio e feroce.-
Il film si può definire “gioventù bruciata del 2000” il fine è la conquista della notorietà personale a tutti i costi!
Causa i mass media, compreso Internet, usati nella filiera della speculazione cainesca del potere per far soldi.
“Sentirsi personaggi”, non solo i giovani fan carte false o cose orripilanti come in questo film, basato sulle prevedibili tecniche dell'horror, ripropone lo stereotipo della donna Eva, strega, vampiro, criminale ispiratrice e guida di uomini senza responsabilità, vittime della loro fragilità.
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SCREAM 4 - Regia WEs Craven
-Squilla il telefono e torna Ghostface, ancora più malvagio e feroce.-
Il film si può definire “gioventù bruciata del 2000” il fine è la conquista della notorietà personale a tutti i costi!
Causa i mass media, compreso Internet, usati nella filiera della speculazione cainesca del potere per far soldi.
“Sentirsi personaggi”, non solo i giovani fan carte false o cose orripilanti come in questo film, basato sulle prevedibili tecniche dell'horror, ripropone lo stereotipo della donna Eva, strega, vampiro, criminale ispiratrice e guida di uomini senza responsabilità, vittime della loro fragilità.
Troppo semplicistico e diseducativo capovolgimento dei ruoli, utili al lavaggio di coscienza di uomini maschilisti e megalomani.
Voto 3
Lorenzo Pontiggia
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scorpion2
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lunedì 18 aprile 2011
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sream 4: ultimo ma non ultimo!
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Finalmente dopo diverso tempo dall'ultimo capitolo della saga arriva scream 4, ambientato a distanza di 10 anni dal terzo. La trama è abbastanza simile ai predecessori e pone come sempre la protagonista Sidney al centro della vicenda, assieme agli immancabili personaggi della saga come Linus e Gale, e altri nuovi come la cugina di Sid ad esempio. Il film risulta decisamente più violento e brutale dei precedenti, e aggiungerei addirittura più inquietante. Tutto è sostenuto da una sceneggiatura di buon livello e davvero originale(Wes Craven è un maestro in questo!). I dialoghi sono fluidi e divertenti e alleggeriscono ulteriormente l'intensità horror del film, il quale risulta assolutamente godibile ed esaltante in molti punti.
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Finalmente dopo diverso tempo dall'ultimo capitolo della saga arriva scream 4, ambientato a distanza di 10 anni dal terzo. La trama è abbastanza simile ai predecessori e pone come sempre la protagonista Sidney al centro della vicenda, assieme agli immancabili personaggi della saga come Linus e Gale, e altri nuovi come la cugina di Sid ad esempio. Il film risulta decisamente più violento e brutale dei precedenti, e aggiungerei addirittura più inquietante. Tutto è sostenuto da una sceneggiatura di buon livello e davvero originale(Wes Craven è un maestro in questo!). I dialoghi sono fluidi e divertenti e alleggeriscono ulteriormente l'intensità horror del film, il quale risulta assolutamente godibile ed esaltante in molti punti.
Il finale è del tutto inaspettato e lascia decisamente a bocca aperta lo spettatore, soprattutto quando si scopre l'identità del killer. Quello che Wes ci propone è infine un ottimo horror dal ritmo davvero elevato e con una buona dose di violenza in più. Assolutamente consigliato....
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mns90
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domenica 17 aprile 2011
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un salvagente per l'horror che sta naufragando
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Ormai di film pseudo horror che altro non fanno che supportare la tesi secondo cui questo genere sia di serie B ne stiamo vedendo a volontà (si vedano film come " Il reparto" del (ex?) maestro Carpenter o " Identità paranormali, quindi questo " Scream 4" di Craven è una vera ventata di ossigeno, proprio perchè il fiato te lo fa trattenere.
Molta suspance e salti sulla sedia a volontà,sangue a litri senza però eccedere nella violenza e nello strafare con lo splatter,una trama che finalmente non prevede solo ragazzi in cerca della solita nottata di sesso e droga al festino di turno, ma ha uno sviluppo e personaggi a tutto tondo.
Il remake funziona, eccome!
Stilisticamente geniale e perfetto l'inizio metacinematografico a scatole cinesi, riuscita la parte di humor e ironia, che tra un sobbalzo e l'altro fa ridere e fa parodia del genere stesso e dei precedenti della serie senza risultare faziosa, tutti ben strutturati gli omicidi (soprattutto quello visto dalle due finestre attigue, con Ghostface nell'armadio.
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Ormai di film pseudo horror che altro non fanno che supportare la tesi secondo cui questo genere sia di serie B ne stiamo vedendo a volontà (si vedano film come " Il reparto" del (ex?) maestro Carpenter o " Identità paranormali, quindi questo " Scream 4" di Craven è una vera ventata di ossigeno, proprio perchè il fiato te lo fa trattenere.
Molta suspance e salti sulla sedia a volontà,sangue a litri senza però eccedere nella violenza e nello strafare con lo splatter,una trama che finalmente non prevede solo ragazzi in cerca della solita nottata di sesso e droga al festino di turno, ma ha uno sviluppo e personaggi a tutto tondo.
Il remake funziona, eccome!
Stilisticamente geniale e perfetto l'inizio metacinematografico a scatole cinesi, riuscita la parte di humor e ironia, che tra un sobbalzo e l'altro fa ridere e fa parodia del genere stesso e dei precedenti della serie senza risultare faziosa, tutti ben strutturati gli omicidi (soprattutto quello visto dalle due finestre attigue, con Ghostface nell'armadio.
Unica pecca è forse l'esagerazione finale: l'omicida conta ben più delle nove vite dei gatti e molte tende a volerle perdere da solo,ma convince poco anche l'eccesso di sangue freddo e lucida follia che esplode nel finale, dove l'attesa morte del male, lunga e surreale quanto la camminata di Belmondo, ferito, in " Fino all'ultimo respiro" di Godard,finisce per far più ridere che creare tensione,il che avvicina troppo il film a uno " Scary Movie" piuttosto che a un horror ortodosso.
Nonostante questo, amanti del genere horror e thriller, per una volta il prezzo del biglietto potrà essere ben speso.
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dany/joker
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domenica 17 aprile 2011
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il ritorno di scream
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Beh, non sarà all'altezza del primo, ma è comunque un buon film horror, moooolto superiore agli stupidi remake di oggi giorno; Wes Craven, nonostante l'età, dimostra di saperci ancora fare e di saper spaventare e divertire contemporaneamente, con citazioni ad altri film horror e nuovi e impressionanti "balzi sulla sedia". Unica pecca: l'ironia è forse un pò troppa; infatti il secondo tempo sembra a tratti una commedia, ma in fondo Scream è anche questo.
Voto: 7/10 (consigliata la visione sia a casa che al cinema)
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liento88
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domenica 17 aprile 2011
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risparmiate 7 euro.
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State cercando un film spazzatura, piendo di violenza inutile e con una trama scadente? Allora Scream 4 è il film che fa per voi. Come prima cosa partirà svelandovi il finale, ovvero che la cuginetta innocente è l'assassina. Per il resto si trata di una serie di scene senza senso ne decenza.
Da citare la frase che dice un poliziotto negro dopo essersi preso una coltellata in mezzo agli occhi, prima di morire: "fanculo Bruce Willis".
Che schifo.
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(di screenager)
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samma89
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domenica 17 aprile 2011
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indegno!
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Vale meno di una stellina. Un film banale,stupido,meno che mediocre. Credetemi,non andate a vederlo! E ve lo dice uno che ha amato la serie passata!
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