mr.rizzus
|
martedì 16 febbraio 2021
|
capolavoro
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a mr.rizzus »
[ - ] lascia un commento a mr.rizzus »
|
|
d'accordo? |
|
mr.rizzus
|
mercoledì 10 febbraio 2021
|
capolavoro
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a mr.rizzus »
[ - ] lascia un commento a mr.rizzus »
|
|
d'accordo? |
|
onufrio
|
martedì 10 dicembre 2013
|
bloody mary bloody mary bloody mary
|
|
|
|
La fortuna dell'ormai saga Paranormal Activity è quella di ritornare indietro nel tempo ad ogni capitolo nuovo, per scavare a fondo su questo demone che perseguita sin da bambine le due sorelle katie e kristi. Il gioco della telecamera è sempre importante per mantenere la suspence accesa, alcune scene rimangono impresse, il finale cela un mistero nella casa della nonna che molto probabilmente proseguirà nel quarto capitolo. L'entità maligna rimane ancora celata, lo spettatore attende con ansia ulteriori risvolti.
|
|
[+] lascia un commento a onufrio »
[ - ] lascia un commento a onufrio »
|
|
d'accordo? |
|
nerazzurro
|
martedì 11 dicembre 2012
|
in meglio
|
|
|
|
Migliore del 2° e di certo come sceneggiatura ed effetti lo rende addirittura migliore di entrambi i capitoli.
|
|
[+] lascia un commento a nerazzurro »
[ - ] lascia un commento a nerazzurro »
|
|
d'accordo? |
|
nico11
|
sabato 22 settembre 2012
|
ottimo horror con suspense ma senza una trama
|
|
|
|
si riversa al cinema il terzo capitolo della saga top d'incassi americana
Ecco la mia rensione:
La trama(*) è assai mediocre poichè non esiste nemmeno...tutto si basa alle riprese fatte dal marito per scovare fenomeni paranormali in casa...tutto non è per niente collegato e non si riesce a capire perchè qusti fenomeni non vengono subito scoperti e perchè megari non fanno consultmento con polizia o con qualcuno che li aiutasse...l'unico momento in qui fanno qualcosa è quando
Gli effetti speciali(**) sono quasi assenti ma fatti bene
La recitazione (****) dei protaginisti è buona e aiuta a rendere il film più pauroso
Horror(****)buono invece l'horror che si dimostra la facciata miglior
[+]
si riversa al cinema il terzo capitolo della saga top d'incassi americana
Ecco la mia rensione:
La trama(*) è assai mediocre poichè non esiste nemmeno...tutto si basa alle riprese fatte dal marito per scovare fenomeni paranormali in casa...tutto non è per niente collegato e non si riesce a capire perchè qusti fenomeni non vengono subito scoperti e perchè megari non fanno consultmento con polizia o con qualcuno che li aiutasse...l'unico momento in qui fanno qualcosa è quando
Gli effetti speciali(**) sono quasi assenti ma fatti bene
La recitazione (****) dei protaginisti è buona e aiuta a rendere il film più pauroso
Horror(****)buono invece l'horror che si dimostra la facciata migliore del film insieme alla suspence
Suspence(*****)buona la suspence che appare con regolarità nel film
L'originalità(**) terzo capitolo un pò forzatopoichè è sempre la stessa storia con qualche cambiamento poco rilevante
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nico11 »
[ - ] lascia un commento a nico11 »
|
|
d'accordo? |
|
nick castle
|
giovedì 6 settembre 2012
|
sempre grande! (attenti, spoilerata)
|
|
|
|
Si è vero che con un quarto capitolo in pronta consegna, forse le accuse di tirarla troppo per le lunghe e di aggiungere sempre più carne al fuoco ad ogni episodio iniziano a farsi sentire, ma ad ogni modo, questa saga riesce a non perdere tutto lo smalto neanche al terzo capitolo. Non avendo da andare avanti la storia si mostra a noi a ristroso, questa volta le due sorelle trovano in un vecchio scatolone vecchie VHS della loro infanzia, girate dal loro patrigno (in un arco temporale che si colloca prima degli avvenimenti del primo e del secondo capitolo, infatti nè Katie nè Kristie sono ancora venute a contatto con l'entità), da quì si parte col racconto in cui la famiglia delle due bimbette venne a contatto con l'entità nel 1988 e dei tragici eventi che ne seguirono.
[+]
Si è vero che con un quarto capitolo in pronta consegna, forse le accuse di tirarla troppo per le lunghe e di aggiungere sempre più carne al fuoco ad ogni episodio iniziano a farsi sentire, ma ad ogni modo, questa saga riesce a non perdere tutto lo smalto neanche al terzo capitolo. Non avendo da andare avanti la storia si mostra a noi a ristroso, questa volta le due sorelle trovano in un vecchio scatolone vecchie VHS della loro infanzia, girate dal loro patrigno (in un arco temporale che si colloca prima degli avvenimenti del primo e del secondo capitolo, infatti nè Katie nè Kristie sono ancora venute a contatto con l'entità), da quì si parte col racconto in cui la famiglia delle due bimbette venne a contatto con l'entità nel 1988 e dei tragici eventi che ne seguirono. C'è però un problema in tutto ciò, nonostante la tensione sempre alta (e i continui ripescaggi dai precedenti capitoli per quanto riguarda le situazioni, ma anche con qualche novità), il film è afflitto da gravi incongruenze e fatti non spiegati, infatti, ciò a cui assistiamo nel film fa parte del contenuto delle videocassette trovate dalle due sorelle adulte? Come è possibile che supporti VHS si vedano così nitidamente? (ci ho vissuto con le VHS, ancora oggi le uso, so bene quali sono le loro potenzialità, la nitidezza non è tra queste), nel film vediamo delle telecamere, ma che in realtà non sono a VHS, perchè sarebbero state molto più ingombranti, visti gli anni si sarebbe potuto trattare di telecamere Hi-8, la cui risoluzione però era abbastanza bassa, confrantata a un immagine HD di oggi, la qualità dell'immagine in più verrebbe peggiorata dal fatto che il caro protagonista fa durare in nastri 6 ore, ciò significa che utilizzava videocassette da 3 ore a velocità dimezzata, un ulteriore perdita di qualità insomma, anche se dubito che nel 1988 ci fossero le videocassette Hi-8 da 3 ore. Il tutto risulta molto ambiguo e poco chiaro, ma ancora peggiore è il fatto che non venga spiegato se l'entità si rifaccia viva su Kristie perchè lei riguarda le videocassette (sempre che lei le guardi davvero e che non sia invece solo uno snodo narrativo per raccontare la sua storia da piccola), però non torna con i fatti accaduti nel capitolo precedente, se le cose stanno così, allora in Paranormal Activity 2 lei dovrebbe essere abbastanza scossa per aver rivisto i fatti terribili, sui nastri, che narrativamente lei guarda prima che inizi Paranormal activity 2, ma allora chi ha conservato le videocassette in una scatola se il padre e la madre erano morti e la nonna era coinvolta fin dal principio con l'entità? La nonna avrebbe avuto tutti gli interessi a far sparire quelle prove. Beh, il film è interessante, ma i problemi e le parti oscure nella storia sono troppe per considerarlo un ottimo film, per giunta problemi che in un falso-documentario assumo proporzioni più grosse rispetto a un film normale. Mi scuso per essermi perso nel tecnico, ma penso che sia un lato importante in questo genere.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nick castle »
[ - ] lascia un commento a nick castle »
|
|
d'accordo? |
|
tiamaster
|
martedì 21 agosto 2012
|
come ammazzare totalmente una saga senza senso
|
|
|
|
E anche questa missione è stata risolta da hollywood.Milioni e milioni guadagnati senza il benchè minimo sforzo.In questo terzo capitolo una saga già di per se senza senso viene definitivamente stroncata da una storia che apre falle nella trama,non solo sua,ma bensì anche dei precedenti capitoli.( poi non parliamo di attori regia ecc.)
quando smetterà questa saga??? non presto temo......
|
|
[+] lascia un commento a tiamaster »
[ - ] lascia un commento a tiamaster »
|
|
d'accordo? |
|
chaoki21
|
martedì 14 febbraio 2012
|
tutto cominciò con un sex tape
|
|
|
|
Lauren, la madre di Katie e Kristi (Primo e secondo Paranormal activity), va a convivere con Dennis, fotografo. Le bambine vanno daccordo con Dennis,e per Lauren la vita non potrebbe andare meglio. Quando però Dennis si rende conto che assurdi fenomeni di natura sconosciuta si stanno manifestando in casa, piazza delle telecamere in casa, cercando di catturare un fotogramma utile. Quando Lauren, inizialmente scettica, rimane essa stessa vittima delle entità paranormali, la situazione precipita. Una trama fragile, spoglia di qualsivoglia novità rispetto ai precedenti due capitoli, e che non convince mai. Ritmi blandi per tutto il film, e notevole fastidio dato dal rumore di sottofondo che lasciava intendere che di lì a poco si sarebbe verificato qualcosa.
[+]
Lauren, la madre di Katie e Kristi (Primo e secondo Paranormal activity), va a convivere con Dennis, fotografo. Le bambine vanno daccordo con Dennis,e per Lauren la vita non potrebbe andare meglio. Quando però Dennis si rende conto che assurdi fenomeni di natura sconosciuta si stanno manifestando in casa, piazza delle telecamere in casa, cercando di catturare un fotogramma utile. Quando Lauren, inizialmente scettica, rimane essa stessa vittima delle entità paranormali, la situazione precipita. Una trama fragile, spoglia di qualsivoglia novità rispetto ai precedenti due capitoli, e che non convince mai. Ritmi blandi per tutto il film, e notevole fastidio dato dal rumore di sottofondo che lasciava intendere che di lì a poco si sarebbe verificato qualcosa. Il finale poi, a dir poco incomprensibile, è l'emblma del film: assurdo. Una pellicola noiosa, insignificante e per nulla realistica. Il che è grave, dal momento che doveva sembrare tale. Orribile.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a chaoki21 »
[ - ] lascia un commento a chaoki21 »
|
|
d'accordo? |
|
chaoki21
|
sabato 11 febbraio 2012
|
tipica fregatura hollywoodiana
|
|
|
|
Ho sempre trovato "Paranormal Activity" un franchise piatto e mediocre. Nessuno, negli anni 2000, ha pretese di originalià (non che sia impossibile, intendiamoci, ma si sa che è chiedere molto) e, infatti, in nessuno dei vari PA ce n'è minimamente traccia -per capirci, usa idee e linguaggi che erano già vecchi ai tempi di The Blair Witch Project. Tra l'altro, è una saga che si fonda sul falso mito che sia più spaventoso il non visto, l'appena intuito, piuttosto che il direttamente mostrato. Il principio non sarebbe nemmeno del tutto sbagliato -anche se, se vado al cinema, è proprio PER VEDERE qualcosa- il punto però è che per generare il terrore con il "non visto" bisogna saper raccontare.
[+]
Ho sempre trovato "Paranormal Activity" un franchise piatto e mediocre. Nessuno, negli anni 2000, ha pretese di originalià (non che sia impossibile, intendiamoci, ma si sa che è chiedere molto) e, infatti, in nessuno dei vari PA ce n'è minimamente traccia -per capirci, usa idee e linguaggi che erano già vecchi ai tempi di The Blair Witch Project. Tra l'altro, è una saga che si fonda sul falso mito che sia più spaventoso il non visto, l'appena intuito, piuttosto che il direttamente mostrato. Il principio non sarebbe nemmeno del tutto sbagliato -anche se, se vado al cinema, è proprio PER VEDERE qualcosa- il punto però è che per generare il terrore con il "non visto" bisogna saper raccontare.
Per raccontare bene una delle cose fondamentali è scrivere personaggi e situazioni che siano credibili. Sono, i personaggi e le situazioni di PA e in particolare di questo terzo capitolo, credibili? No. La gente reale non si comporta così, non ragiona così, non parla così
"Paranormal Activity" -e questo numero 3 non fa eccezione- è un film di spavento senza lo spavento, un film dell'orrore senza orrore, un thriller senza il thrill. Spavento, orrore e thrill che sono sostituiti da rumori di passi, porte e altri oggetti che si muovono da soli e un po' (ma davvero pochissima) computer graphic.
Tutto questo, comunque, poteva persino essere "tollerabile" con il primo capitolo, nonostante la viral campaign lo spacciasse per il film più terrificante del mondo (ma lo dicono sempre, ovviamente): in fondo era una piccola produzione, semi-indipendente. E ok. Ma sia questo PA3 che il precedente sono prodotti da Akiva Goldsmit (per capirci, ultimamente ha prodotto Il Codice Da Vinci, Angeli e Demoni, Jonah Hex, tutta roba hollywoodiana insomma). A voleri usare i mezzi per fare qualcosa con maggior spessore, maggior originalità, maggior complessità c'erano tutti.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a chaoki21 »
[ - ] lascia un commento a chaoki21 »
|
|
d'accordo? |
|
ayrton
|
mercoledì 28 dicembre 2011
|
più che paura che noia...
|
|
|
|
Sono un amante del genere Horrot Thriller e per questo motivo mi son imbattutto in questo film.
Avevo visto anche i precedenti, che pur non entusiasmandomi mi erano sembrati "guardabili".
Questo no! E' una minestra riscaldata per la terza volta, lento, ripetitivo senza grande spazio alla suspance o al brivido da Horror. Un film che non è comparabile a un Saw, o a altre pellicole ripetute ma comuqnue gradevoli.
Il tema principale è la noia per questa pellicola che ho fatto fatica a vedere finire.
|
|
[+] lascia un commento a ayrton »
[ - ] lascia un commento a ayrton »
|
|
d'accordo? |
|
|