Colombiana

Action movie dal ritmo intenso, in cui la firma di Luc Besson, già sceneggiatore (e regista) di Léon, è piuttosto evidente. La trama, probabilmente, appare scontata fin dai primi minuti, quando la giovane Caataleya, interpretata da una splendida Amandla Stenberg (appena adolescente all'epoca di uscita del film), assiste impotente all'omicidio dei genitori, per ordine di Don Luis (Beto Benites), boss di una banda colombiana, operante nella capitale Bogotà. Tuttavia, sebbene il finale sia, appunto, piuttosto intuibile, forse addirittura scontato, Zoe Saldana (nel ruolo della protagonista da adulta) è molto brava nel regalare allo spettatore azione ed adrenalina. [+]

Action movie dal ritmo intenso, in cui la firma di Luc Besson, già sceneggiatore (e regista) di Léon, è piuttosto evidente. La trama, probabilmente, appare scontata fin dai primi minuti, quando la giovane Caataleya, interpretata da una splendida Amandla Stenberg (appena adolescente all'epoca di uscita del film), assiste impotente all'omicidio dei genitori, per ordine di Don Luis (Beto Benites), boss di una banda colombiana, operante nella capitale Bogotà. Tuttavia, sebbene il finale sia, appunto, piuttosto intuibile, forse addirittura scontato, Zoe Saldana (nel ruolo della protagonista da adulta) è molto brava nel regalare allo spettatore azione ed adrenalina. Non mancano i colpi di scena, ed anche gli attori di contorno sono tutti all'alezza del compito. In proposito, una menzione particolare è in favore di Lennie James, nel ruolo dell'agente FBI James Ross, quasi mai sopra le righe a differenza di quanto avviene in diverse pellicole statunitensi quando gli uomini del Bureau son chiamati all'azione. Da apprezzare la regia di Olivier Megaton, forse più noto al pubblico per aver diretto Taken - La vendetta (sequel di Io vi troverò). In argomento, decisamente belle alcune riprese in campo lunghissimo delle città di Bogotà prima e Chicago poi: assenza totale di soggetti e sensazione, per chi osserva, di grandezza, ma anche di miseria (nel caso della capitale colombiana) o di opulenza (quando il soggetto è la metropoli dell'Illinois). Nel complesso, quindi, Colombiana va considerato godibile.  [-]

Che sia un film prodotto da Luc Besson..ha quasi la sua firma...Zoe Saldana protagonista assoluta di questo buon film..per chi lo percepisce come tale.Firma con un fiore i suoi omicidi per vendicare i genitori uccisi da un narcotrafficante..questo il soggetto...poi il film non annoia ma la storia scorre troppo veloce..manca la finezza nella regia,"Sicario"lo stupendo film oltre alla protagonista femminile aveva Barden che qua non c'era..film comunque godibile..meritava di più"..io adoro i film dove il primario e' femminile...stupendi!!..tre stelle meritate!

Carino, molto fluido, scorrevole e adrenalinico, per passare 1 ora e 50 minuti senza impegnarsi cerebralmente; che bella l'attrice protagonista, forse anche un po' troppo, penso che se avesse recitato senza testa non se ne sarebbe accorto nessuno

Cataleya,bambina colombiana,vede i suoi genitori uccisi davanti ai suoi occhi e mossa dalla vendetta si rifugia in casa di uno zio,ancora piu' criminale di quelli che la inseguono,gli chiedera' di insegnarli,i trucchi del perfetto killer,dell'assassino scaltro ed invisibile.
Zoe saldana,al centro di un film che tante volte abbiamo visto con protagonisti maschili,ricorda un po' eva kant sempre un passo davanti agli altri,e anche se e' un film che si lascia guardare,non hai mai la sensazione di assistere a qualcosa di nuovo,una fotografia troppo patinata ed una descrizione di buoni e cattivi fatta con l'accetta.
Buon film da seconda serata televisiva.

Colombiana (USA, 2011) si svolge inizialmente tra le polverose case di Bogotà, per poi spostare la sua azione negli States, attraverso un’ arco temporale di 15 anni durante i quali la sensuale protagonista Cataleya (Zoe Saldana, la Neytiri di Avatar) si trasforma da abile e scattante giovincella che fugge dagli assassini del padre a terrificante killer professionista. Trattasi di sceneggiatura e produzione di Luc Besson, per cui non aspettatevi cose diverse da adrenalina a go go, sangue, scene in slow motion nonché trovate che neanche il miglior Michael Bay riuscirebbe a pensare…Stile registico già visto, ambientazioni e cast banali. Buono per un secchiello di pop-corn da gustare non in una sala cinematografica, ma a casa quando lo trasmettono in TV se proprio non si ha null’ altro da fare. [+]

Colombiana (USA, 2011) si svolge inizialmente tra le polverose case di Bogotà, per poi spostare la sua azione negli States, attraverso un’ arco temporale di 15 anni durante i quali la sensuale protagonista Cataleya (Zoe Saldana, la Neytiri di Avatar) si trasforma da abile e scattante giovincella che fugge dagli assassini del padre a terrificante killer professionista. Trattasi di sceneggiatura e produzione di Luc Besson, per cui non aspettatevi cose diverse da adrenalina a go go, sangue, scene in slow motion nonché trovate che neanche il miglior Michael Bay riuscirebbe a pensare…Stile registico già visto, ambientazioni e cast banali. Buono per un secchiello di pop-corn da gustare non in una sala cinematografica, ma a casa quando lo trasmettono in TV se proprio non si ha null’ altro da fare.
 

Produce Luc Besson che inserisce un'altra eroina nella sua personale collezione dopo Nikita, Giovanna D'Arco e Angel-A. Cataleya, la protagonista, vede uccidere i suoi genitori e da qui parte il film: il viaggio adrenalinico di quella ragazzina, ormai adulta, che cerca vendetta. A dare corpo a un (le)tale mix di sensualità e iperviolenza è Zoe Saldana, meglio nota come Neytiri di "Avatar". Il film chiude un'ideale trilogia  per quanto riguarda l'action di Besson dopo "Nikita" (la femem più fatale di sempre) al quale si ispira e "Leon", di cui è un pò la naturale preosecuzione. Chiamato a dirigire è un seguace di Besson, Olivier Megaton, non nuovo a film movimentati come il terzo capitolo della saga del trasportatore interpretato da Statham. [+]

Produce Luc Besson che inserisce un'altra eroina nella sua personale collezione dopo Nikita, Giovanna D'Arco e Angel-A. Cataleya, la protagonista, vede uccidere i suoi genitori e da qui parte il film: il viaggio adrenalinico di quella ragazzina, ormai adulta, che cerca vendetta. A dare corpo a un (le)tale mix di sensualità e iperviolenza è Zoe Saldana, meglio nota come Neytiri di "Avatar". Il film chiude un'ideale trilogia  per quanto riguarda l'action di Besson dopo "Nikita" (la femem più fatale di sempre) al quale si ispira e "Leon", di cui è un pò la naturale preosecuzione. Chiamato a dirigire è un seguace di Besson, Olivier Megaton, non nuovo a film movimentati come il terzo capitolo della saga del trasportatore interpretato da Statham. Il film narrativamente ripercorre gran parte delle tappe del capolavoro con Jean Reno, tanto da renderlo spesse volte prevedibile e stagnante con scene action utilizzate con parsimonia fino alla valanga di piombo per un finale annunciato. Di genere hollywoodiano, ha la capacità di intrattenere ma non di colpire o di attrarre con Zoe Saldana che supera ampiamente i limiti della credibilità e un regista che dimostra mano ferma, ma non è Besson. Complessivamente un discreto film, dinamico, che può piacere agli amanti del genere ma che non fa più del compitino e che ha scatenato le ire di un popolo e di una nazione intera, la Colombia, che l'hanno ritenuto lesivo e diffamatorio nei loro confronti e a ben vedere i cliché sono tanti. Gira forte ma l'energia prodotta è poca, soprattutto manca dell'introspezione e dell'analisi della sofferenza della protagonista in favore della sua bellezza estetica e della sua abilità acrobatica. [-]

Di tutto il Film mi ha colpito l'interpretazione di Amandla Stenberg, la giovane Cataleya. In modo speciale quando lei, seduta d'innanzi al tavolo, mentre al piano di sotto i suoi genitori vengono uccisi dagli uomini di Don Luis, ha il volto impietrito, trattiene le lacrime, la sofferenza terribile l'ha tutta dentro insieme all'elaborazione del suo futuro. [+]

Zoe Saldana è la protagonista di questo action movie, in cui interpreta una giovane colombiana, a cui hanno ucciso la famiglia che era invischiata in rapporti malavitosi. Una volta raggiunto lo zio in America, la piccola decide che il suo destino e la sua volontà, la dovranno portare a divenire una killer implacabile. Cresciuta ed addestrata, il suo unico obiettivo sarà di rintracciare l'organizzazione colombiana che ha ammazzato suo padre e sua madre, per potersi vendicare, cercando di ridurre al minimo le possibilità di poter essere rintracciata, risultando così invisibile alla polizia. Un buon film d'azione che ha dalla sua una bellissima protagonista (a suo agio nei film d'azione e già vista alla prova in The losers!) con un incredibile somiglianza con la bambina che la interpreta nell'infanzia. [+]

Zoe Saldana è la protagonista di questo action movie, in cui interpreta una giovane colombiana, a cui hanno ucciso la famiglia che era invischiata in rapporti malavitosi. Una volta raggiunto lo zio in America, la piccola decide che il suo destino e la sua volontà, la dovranno portare a divenire una killer implacabile. Cresciuta ed addestrata, il suo unico obiettivo sarà di rintracciare l'organizzazione colombiana che ha ammazzato suo padre e sua madre, per potersi vendicare, cercando di ridurre al minimo le possibilità di poter essere rintracciata, risultando così invisibile alla polizia. Un buon film d'azione che ha dalla sua una bellissima protagonista (a suo agio nei film d'azione e già vista alla prova in The losers!) con un incredibile somiglianza con la bambina che la interpreta nell'infanzia. Qualche esagerazione è ovviamente perdonata!
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Andare a vedere un film di Luc Besson (questa volta è autore del soggetto e sceneggiatore) vuol dire quasi sempre aspettarsi un film di azione spinto al massimo. La trama è trita e ritrita: ad una bambina figlia di un malavitoso di secondo rango uccidono, padre e madre davanti ai suoi occhi. La piccola cresce diventando una super efficiente killer il cui unico scopo è far venire allo scoperto gli assassini dei genitori per poi sterminarli. Originale vero? Qundi che dire di questo film? Ben poco se non che è un prodotto ben confezionato ma senza infamia e senza lode anche se con un montaggio decisamente di ottimo livello. Stranamente la miglior scena non riguarda una sparatoria od un inseguimento ma una scena di combattimento corpo a corpo fra Zoe Soldana, la protagonista e Jordi Molla, il vice del supercattivo, agli stessi livelli di quella fra Matt Damon e il killer di turno a Tangeri nel Bourne Ultimatum. [+]

Andare a vedere un film di Luc Besson (questa volta è autore del soggetto e sceneggiatore) vuol dire quasi sempre aspettarsi un film di azione spinto al massimo. La trama è trita e ritrita: ad una bambina figlia di un malavitoso di secondo rango uccidono, padre e madre davanti ai suoi occhi. La piccola cresce diventando una super efficiente killer il cui unico scopo è far venire allo scoperto gli assassini dei genitori per poi sterminarli. Originale vero? Qundi che dire di questo film? Ben poco se non che è un prodotto ben confezionato ma senza infamia e senza lode anche se con un montaggio decisamente di ottimo livello. Stranamente la miglior scena non riguarda una sparatoria od un inseguimento ma una scena di combattimento corpo a corpo fra Zoe Soldana, la protagonista e Jordi Molla, il vice del supercattivo, agli stessi livelli di quella fra Matt Damon e il killer di turno a Tangeri nel Bourne Ultimatum. Film consigliato agli sfegatati del genere. Caro Luc speriamo in meglio al prossimo giro ........... [-]