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Tutti pazzi per amore 2: pazza di gioia nella fiction dell'amore

Chiara Francini parla di Bea e del casting.
di Alessandra Giannelli

Bea, la stravagante fidanzata di Adriano
Chiara Francini (44 anni) 20 dicembre 1979, Firenze (Italia) - Sagittario. Nel film di Riccardo Milani Tutti pazzi per amore 2.

venerdì 26 marzo 2010 - Televisione

Bea, la stravagante fidanzata di Adriano
Ad arricchire il cast di Tutti pazzi per amore, giunto alla seconda edizione, ci sarà anche la bella e simpatica attrice fiorentina, già nota al pubblico per la sua partecipazione a numerose pellicole cinematografiche (Miracolo a Sant'Anna, Il mattino ha l'oro in bocca, Una moglie bellissima, Un altro pianeta). Sarà Bea, la stravagante fidanzata di Adriano, l'ornitologo fratello del compianto Michele (Neri Marcorè) interpretato da Alessio Boni, e, con il suo avvento, ancor più ricche e divertenti saranno le vicende della fortunata serie musicale. Una fiction importante, film per il cinema, sognando di lavorare all'estero, ecco cosa ci racconta Chiara Francini.

Quando e come hai saputo che avresti fatto parte di “Tutti pazzi per amore 2”?
Quando l'hanno comunicato alla mia agente, e io sono stata pazza di gioia perché l'avevo seguita l'anno prima e la ritenevo la fiction più innovativa del panorama italiano, mi piaceva per il tema della musica, assolutamente fuori dai canoni delle serie italiane. Mi ero già appassionata a vederla e, quindi, da fan, quando ho saputo di far parte del cast, di interpretare questo personaggio, sono stata iper contenta, anche perché il regista, Riccardo Milani, è di grandissima qualità e anche il cast è formato da attori bravissimi. I risultati sono splendidi perché c'è tutta una commistione di buoni elementi come gli attori: Alessio Boni, Neri Marcorè, Carla Signoris, la grande Carlotta Natoli (il suo pezzo della Carrà, Ballo Ballo, è fantastico, quando l'ho visto ho gridato al miracolo!); un team eccezionale, a cominciare dall'ideatore e sceneggiatore: Ivan Cotroneo. Tutto questo, ribadisco, ha fatto si che io fossi pazza di gioia.

Quando conosceremo Bea, il tuo personaggio?
Io entro come dono, il giorno di Pasqua!

Chi è Bea?
Bea è una parrucchiera che ha una storia d'amore con il personaggio di Alessio Boni. È una ragazza sui generis, molto divertente, colorata, per certi versi molto femmina, è un po' una Marilyn; questo essere così “leggera” la rende anche particolarmente buffa e lo sarà, soprattutto, nell'incontro con questo personaggio che è un ornitologo, un tipo originale, lo avete visto già nelle prime puntate, ha i capelli alla Einstein, è molto bizzarro. Questo incontro farà scaturire delle situazioni molto divertenti, dei quadretti esilaranti.

Bea ti piace, ti somiglia oppure no?
Per quello che riguarda l'ironia, l'essere divertente, i tempi comici, si; per molte altre cose no, si discosta da me, anche se ho anch'io senso dell'umorismo.

Com'è stato entrare a far parte di un cast simile?
Sono stati tutti davvero generosi, in particolare il regista, ma anche i colleghi: Solfrizzi, la Liskova, ma anche Piera Degli Esposti; con Carlotta poi mi sono trovata benissimo. L'allegria che sprigiona la fiction è esattamente quella di quando si lavora per realizzarla.

Cosa ci dobbiamo aspettare da questa seconda serie?
L'amore in tutte le sue sfaccettature, un po' come succede nelle nostre vite, sarà il protagonista. Il tutto anche attraverso le scene cantate che arricchiscono la narrazione. È stata una goduria farla la fiction, come del resto è una goduria guardarla!

Che ne pensi della dipartita di Marcorè?
Marcorè sarà sempre presente ed è un attore geniale, che continuerà a dare un forte contributo alla fiction. Personalmente, reputo geniale anche la trovata del paradiso, mi è piaciuta moltissimo. Credo che tra le caratteristiche della serie ci sia questa capacità di osare e di riuscire a vincere, comunque.

Sei sempre un'appassionata di ruoli femminili brillanti?
Io ho fatto l'Accademia e ho una grande passione per questo mestiere, anche se poi gran parte dei ruoli che ho interpretato a teatro non sono stati brillanti. Però, ho un modo di essere positivo, un buon senso di humor e le parti brillanti mi sono congeniali, anche se mi piace lavorare con me stessa e non disdegno i ruoli drammatici, anzi ne ho uno in serbo per il cinema, ma ancora non ne posso parlare.

Prossimamente dove ti vedremo?
Ho girato un noir che si intitola La donna velata, un film tv per Canale 5, ma ancora non so quando andrà in onda, in cui interpreto un ruolo che esula dalla commedia. Per il cinema, prodotto dalla Cattleya, ho girato il film C'è chi dice no per la regia di Giambattista Avellino con Paola Cortellesi, Luca Argentero, Paolo Ruffini, che uscirà a novembre. Ho girato, come protagonista femminile, un'opera prima che si intitola Cacao, per la regia di Luca Rea, una sorta di commedia alla “Monti Python”.

I tuoi progetti futuri?
In questo momento sto girando un film per il cinema, Maschi contro femmine, di Fausto Brizzi, che uscirà il 29 ottobre prossimo.

Un sogno nel cassetto?
Mi piacerebbe lavorare anche all'estero, anche se ho lavorato con Spike Lee, ho in progetto di fare un periodo all'estero, mi andrebbe davvero di fare un'esperienza del genere.

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