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L'ultima canzone, il libro

Un leggero ma gradevole romanzo d'amore che ha ispirato un film con Miley Cyrus.
di Fabio Secchi Frau

La recensione ***

domenica 2 maggio 2010 - Libri

La recensione ***
Cosa può accadere a un'adolescente newyorkese che per volere della madre è costretta a passare un po' di tempo con il padre, musicista sognatore, nella più tranquilla e meno nevrotica North Carolina? Semplice: per Veronica Miller, detta Ronnie, quel viaggio significa lasciarsi alle spalle una vita senza nessuno nel cuore e ritrovarsi di fronte alla scoperta di una scintilla chiamata amore. Le cose naturalmente non andranno proprio lisce. Nicholas Sparks e la sua fortunata e spigliata penna rispettano la struttura dei più celebri romanzi d'amore, aggiornandola in qualche punto. Si inizia sempre con un viaggio fisico e si finisce per compiere un viaggio dentro noi stessi e dentro il personaggio. È piacevole vedere come Ronnie perderà completamente il controllo della situazione, stimolando il suo cuore a un'apertura alla vita e agli altri che raramente aveva preso in considerazione.

In sintesi
Veronica "Ronnie" Miller non è sicuramente la più aperta fra le sue coetanee. Oltre a questo lato caratteriale abbiamo anche il duro divorzio dei suoi genitori che ha dovuto affrontare tutto da sola. Dopo aver demonizzato il padre, musicista in North Carolina, sua madre decide che è tempo che Ronnie si riavvicini all'uomo e la spedisce dove lui vive. I tentativi di riavvicinamento con la figura paterna coincidono con l'amore che Ronnie prova per un ragazzo di provincia chiave di volta necessaria perché la ragazzina capisca che sentimenti come l'amore, la comprensione e il perdono dovrebbero stare sempre dentro il cuore di ogni persona.

L'autore
Nicholas Sparks nasce a Omaha il 31 dicembre 1965, sposato con Cathy Cote e padre di cinque figli è un riconosciuto scrittore di best seller a livello internazionale. Figlio di una casalinga e di un assistente optometrista, profondamente cattolico, si laurea in economia finanziaria, ma parallelamente comincerà a trovare nella scrittura la sua dimensione, anche se all'inizio non pubblicherà i suoi libri. Scoperto da un'agente letteraria, pubblica "Le pagine della nostra vita" (1996) e diventa famoso. Da quel momento in poi, non smetterà mai più di scrivere e firmerà romanzi d'amore come: "Le parole che non ti ho detto" (1998), "I passi dell'amore" (1999), "Come un uragano" (2002), "Ricordati di guardare la luna" (2006) e "L'ultima canzone" (2009) – che diventeranno dei film – e molti altri.

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