Removal

Se 43 anni fa il puzzle volutamente irresolubile era"What?"di Roman Polanski con una splendente Sydne Rome, ora in"Removal"Nick Simon ci riprova a "rimuovere", ma non nel senso psicanalitico le tessere ma rimescolandole; solo che qui il dilemma non è più o semplicemnete non "realtà"?o"illusione"?oppure"Che cos'è la realtà?"ma"Allucinazione o crimini mostruosi"(compiuti da chi, però?Osservati  dal protagonista o agiti dallo stesso?). Si può propendere per un'ipotesi, poi ricredersi, ritornare magari ancora sui passi di prima, nuovamente negarli e così, potenzialmente, ad infinitum, perché troviamo sempre la sequenza che smentisce quanto si era affermato, che può sembrare apparenza-allucinazione dello sfortunato ospite-"incaricato"(?)di pulire la casa, anche perché molto(forse troppo)spesso interviene quello che palesemente è il"doppio", il"duende", "Doppelgaenger"o come volete definirlo-coscienza superegoica oppure "es" che si esprime, una volta tanto?I delitti, inoltre, sono(ammessi che siano veri)agiti da lui stesso o da altri, di cui poi(dei delitti, ovviamente)diviene testimone involontario e à faits accomplis?Come si vede, il dilemma è molto meno ontologico (o , volendo, metafisico)e decisamente più dark, senza che, però, ci siano pieghe gore tali da poter fare classificare il film come"horror"o simili. [+]

Se 43 anni fa il puzzle volutamente irresolubile era"What?"di Roman Polanski con una splendente Sydne Rome, ora in"Removal"Nick Simon ci riprova a "rimuovere", ma non nel senso psicanalitico le tessere ma rimescolandole; solo che qui il dilemma non è più o semplicemnete non "realtà"?o"illusione"?oppure"Che cos'è la realtà?"ma"Allucinazione o crimini mostruosi"(compiuti da chi, però?Osservati  dal protagonista o agiti dallo stesso?). Si può propendere per un'ipotesi, poi ricredersi, ritornare magari ancora sui passi di prima, nuovamente negarli e così, potenzialmente, ad infinitum, perché troviamo sempre la sequenza che smentisce quanto si era affermato, che può sembrare apparenza-allucinazione dello sfortunato ospite-"incaricato"(?)di pulire la casa, anche perché molto(forse troppo)spesso interviene quello che palesemente è il"doppio", il"duende", "Doppelgaenger"o come volete definirlo-coscienza superegoica oppure "es" che si esprime, una volta tanto?I delitti, inoltre, sono(ammessi che siano veri)agiti da lui stesso o da altri, di cui poi(dei delitti, ovviamente)diviene testimone involontario e à faits accomplis?Come si vede, il dilemma è molto meno ontologico (o , volendo, metafisico)e decisamente più dark, senza che, però, ci siano pieghe gore tali da poter fare classificare il film come"horror"o simili...Lo"spirito del tempo"è diverso, d'accordo, molto più tetro(anche se anche i decantati"Seventies"non erano solo"swinging"ma...glisson... comunque erano ancora carichi di speranze oggi remote o comunque"riposte negli armadi"), Ma è anche diverso, credo anzi ritengo con quasi assoluta certezza che sia nettamente inferiore, oggi(sempre in proporzione ai tassi inflattivi)il budget disponibile, anche per il fatto che NIck Simon non è Polanski e al posto della Rome il protagonista è un anonimo e non proprio"adonico"Billy Burke...-ma al di là di questo forse era diversa l'intenzione dei produttori dei film(Jean Luc Godard in un libro insuperabile ci ricorda sempre come sia il capitale impiegato/impegnato nei film l'elemento cruciale , anche se lo dimentichiamo a favore di un idealismo critico e di uno spiritualismo da"Inter Myrifica"forse anche nobile nelle intenzioni ma catastrofico per quanto"coglie"realmente.   El  Gato [-]