eufrasia
|
lunedì 20 novembre 2017
|
un riadattamento in gusto fantasy!
|
|
|
|
Premetto che anche secondo me il film è fatto bene per quanto riguarda la scenografia, i costumi, la regia, la fotografia e la recitazione, ma a me, a differenza evidentemente che ad altri ha lasciato l'amaro in bocca perché quella che ho sempre ritenuto essere la storia di un libro in grado di farti immergere in una realtà medievale lucida e coerente è diventata, nella trasposizione cinematografica, qualcosa di dannatamente inverosimile e con tratti fantasy.
Il modo in cui sono state semplificate le vicende narrative lo rendono assai diverso dal romanzo, che è molto più ricco di dettagli verosimili e intriganti.
Quanti scrivono che la storia è solo in parte variata rispetto al libro secondo me non hanno colto la diversità che li contraddistingue:
Gli avvenimenti storici sono volgarmente storpiati, a differenza del romanzo che fanno fede ai libri di storia, e i personaggi sono collegati tra ricchi e potenti in un modo che io ho trovato ridicolo.
[+]
Premetto che anche secondo me il film è fatto bene per quanto riguarda la scenografia, i costumi, la regia, la fotografia e la recitazione, ma a me, a differenza evidentemente che ad altri ha lasciato l'amaro in bocca perché quella che ho sempre ritenuto essere la storia di un libro in grado di farti immergere in una realtà medievale lucida e coerente è diventata, nella trasposizione cinematografica, qualcosa di dannatamente inverosimile e con tratti fantasy.
Il modo in cui sono state semplificate le vicende narrative lo rendono assai diverso dal romanzo, che è molto più ricco di dettagli verosimili e intriganti.
Quanti scrivono che la storia è solo in parte variata rispetto al libro secondo me non hanno colto la diversità che li contraddistingue:
Gli avvenimenti storici sono volgarmente storpiati, a differenza del romanzo che fanno fede ai libri di storia, e i personaggi sono collegati tra ricchi e potenti in un modo che io ho trovato ridicolo.
Per certi versi trovo che l'interpretazione degli attori sia a tratti appena superficialmente accennata e anche in questo caso poco credibile, forse per attirare anche un pubblico più giovane. Manca di vero pathos, di coinvolgimento drammatico ed emozionale. Gli attori sono solo un’ombra male accennata dell’intensità psicologica con cui vengono descritti nel libro.
I ribaltamenti della storia che si narra nel romanzo al fine di semplificare in termini di tempo la narrazione delle vicende, ma trovo che queste storpiature a fini restrittivi siano state tradotte in maniera grossolana e volgare, atte a far comprendere la storia anche al pubblico più disattento. La mia sensazione è stata quella che la storia sia stata tradotta in termini molto più banali per attirare un maggior numero di spettatori, e quindi per aumentare l’incasso, e che per lo stesso motivo King abbia scelto di accettare queste soluzioni, alle quali, secondo me, avrebbe dovuto ribellarsi (ma lui per primo è uno scrittore che scrive per molti, quindi non mi stupisce il fatto che abbia accettato una così mal interpretata scelta della narrazione).
Non ho apprezzato, oltre alla soluzione trovata nello svolgimento dei fatti, inoltre la scelta di alcuni attori perché diversi da come venivano ripetutamente descritti nel libro, come Aliena, Ellen o Elisabeth.
In molti non saranno d’accordo con la mia critica, ma ho sentito la necessità di esprimere anch’io il mio parere, sia mai che prima o poi mi leggerà qualcuno con una prospettiva più simile alla mia.
Ciao a tutti!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eufrasia »
[ - ] lascia un commento a eufrasia »
|
|
d'accordo? |
|
kondor17
|
domenica 30 giugno 2013
|
ottima serie
|
|
|
|
bello bellissimo, ma finisce troppo presto
|
|
[+] lascia un commento a kondor17 »
[ - ] lascia un commento a kondor17 »
|
|
d'accordo? |
|
jimmylsanto
|
giovedì 1 dicembre 2011
|
rende giustizia al libro
|
|
|
|
o meglio, serie veramente bella che riesce nel difficilissimo compito di eguagliare la qualità del libro. Compito assai arduo! Quasi quasi mi è venuta voglia di rileggerlo!
|
|
[+] lascia un commento a jimmylsanto »
[ - ] lascia un commento a jimmylsanto »
|
|
d'accordo? |
|
djfilippo
|
giovedì 24 novembre 2011
|
capolavoro
|
|
|
|
Capolavoro, non ho letto il libro, aspetto l'ultima puntata su rete4! Da vedere assolutamente..
|
|
[+] lascia un commento a djfilippo »
[ - ] lascia un commento a djfilippo »
|
|
d'accordo? |
|
grandia
|
giovedì 10 novembre 2011
|
con gli occhi di william hamleigh
|
|
|
|
Ho visto giusto ieri sera la prima puntata de I Pilastri della terra su Rete Quattro...
E non so come ringraziare chi mi ha fatto un regalo così stupendo:è un libro che ha fatto talmente parte della mia vita che non credo sarei la stessa di adesso se I Pilastri non avessero fatto parte della mia vita.
Ho apprezzato molto l'ambientazione e le atmosfere,
E ancora di più la capacità degli sceneggiatori di scavare a fondo nel testo,con doti psicologiche e un coraggio notevole.
Detto questo, non ho ancora conosciuto NESSUNO che abbia amato il personaggio di William Hamleigh come ho fatto io dalla prima lettura:nonostante il rifiuto iniziale questo personaggio enigmatico e complessomi ha presa sempre di più,lettura dopo lettura, diventando per me una sorta di motivo conduttore con cui leggere la storia secondo una prospettiva, diciamo così, eretica.
[+]
Ho visto giusto ieri sera la prima puntata de I Pilastri della terra su Rete Quattro...
E non so come ringraziare chi mi ha fatto un regalo così stupendo:è un libro che ha fatto talmente parte della mia vita che non credo sarei la stessa di adesso se I Pilastri non avessero fatto parte della mia vita.
Ho apprezzato molto l'ambientazione e le atmosfere,
E ancora di più la capacità degli sceneggiatori di scavare a fondo nel testo,con doti psicologiche e un coraggio notevole.
Detto questo, non ho ancora conosciuto NESSUNO che abbia amato il personaggio di William Hamleigh come ho fatto io dalla prima lettura:nonostante il rifiuto iniziale questo personaggio enigmatico e complessomi ha presa sempre di più,lettura dopo lettura, diventando per me una sorta di motivo conduttore con cui leggere la storia secondo una prospettiva, diciamo così, eretica.
William Hamleigh non è un uomo arrogante e malvagio, o meglio non è solo questo.
E' una persona estremamente fragile, nel libro ho amato i chiari scuri del suo carattere, i suoi conflitti interiori, la sua psicologia contorta e complessa.
In modo indubbiamente patologico, ha amato disperatamente Aliena per tutta la vita.
Una figura profondamente tragica,che sembra quasi condannata da sempre a prendere su di sè tutto il male commesso da chi lo ha preceduto e ad espiarlo, in uno sconcertante processo di distruzione-autodistruzione, che culmina nel vero e proprio rito sacrificale della sua impiccagione alla fine del romanzo.
Gli sceneggiatori hanno reso tutto questo.Tremenda e insieme affascinante la scena che descrive un rapporto con la figura materna ai limiti dell'incestuoso, e che traduce ciò che nel personaggio di Ken Follett appare solo allo stato latente.
Geniale il fatto che questa scena potrebbe essere reale, o solo immaginata da William, non lo sapremo mai.
Stupendo David Oakes in questa parte: per altro non nuovo a interpretare ruoli difficili e "maledetti", avendo recitato ne "I Borgia".Nel romanzo di Follett William è una sorta di schilleriano Don Carlos roso da mille dubbi e sembra profondamente insicuro,nel film sembra travolto da una specie di demone che lo incita all'azione.Sorta di incarnazione dell'Es allo stato puro, fantasma inconscio lui stesso;
Ci sono scene, come quella in cui entra nella camera di Aliena durante la presa del castello con la spada intrisa di sangue, gridando il suo nome, che mi fanno pensare più ad allucinazioni e a immagini oniriche che non a episodi di raccordo; con William il romanzo sembra parlare secondo il linguaggio simbolico e archetipico dell'inconscio, dei sogni, delle truci leggende ancestrali che lo traducono.
Perchè quello mi sembra il ruolo di William nell'economia della vicenda .
Ruolo scomodo.Ma importante.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a grandia »
[ - ] lascia un commento a grandia »
|
|
d'accordo? |
|
claudiorec
|
venerdì 18 febbraio 2011
|
libro capolavoro
|
|
|
|
Il libro era un capolavoro.
La serie TV è discreta!
|
|
[+] lascia un commento a claudiorec »
[ - ] lascia un commento a claudiorec »
|
|
d'accordo? |
|
cicciolanza12
|
mercoledì 9 febbraio 2011
|
miniserie affascinante, coinvolgente. strepitosa!
|
|
|
|
Senza dubbio questa miniserie, prodotta dai fratelli Scott, è un capolavoro sotto vari punti di vista. Per prima cosa: l'ambientazione della vicenda è riprodotta fedelmente e ripropone la vita delle varie classi sociali inglesi nel XII secolo d.C. le città, i priorati, i castelli e le corti trasportano lo spettatore accanto ai personaggi. I personaggi, appunto, sono la parte più affascinante della serie; ognuno di essi rappresenta non solo una classe sociale, ma anche un aspetto psicologico-comportamentale che intriga profondamente lo spettatore che può riconoscersi nei personaggi. Ora, la trama ruota attorno alla costruzione di una cattedrale, ma questo è un pretesto per presentare in modo implicito la corruzione, l'ambizione, che, all'epoca, era pane quotidiano; l'ingiustizia regna sovrana nella miniserie e sconvolge i personaggi che anche nei momenti più bui devono trovare la luce per andare avanti e per fare IUSTITIA.
[+]
Senza dubbio questa miniserie, prodotta dai fratelli Scott, è un capolavoro sotto vari punti di vista. Per prima cosa: l'ambientazione della vicenda è riprodotta fedelmente e ripropone la vita delle varie classi sociali inglesi nel XII secolo d.C. le città, i priorati, i castelli e le corti trasportano lo spettatore accanto ai personaggi. I personaggi, appunto, sono la parte più affascinante della serie; ognuno di essi rappresenta non solo una classe sociale, ma anche un aspetto psicologico-comportamentale che intriga profondamente lo spettatore che può riconoscersi nei personaggi. Ora, la trama ruota attorno alla costruzione di una cattedrale, ma questo è un pretesto per presentare in modo implicito la corruzione, l'ambizione, che, all'epoca, era pane quotidiano; l'ingiustizia regna sovrana nella miniserie e sconvolge i personaggi che anche nei momenti più bui devono trovare la luce per andare avanti e per fare IUSTITIA.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cicciolanza12 »
[ - ] lascia un commento a cicciolanza12 »
|
|
d'accordo? |
|
andre89lost
|
domenica 6 febbraio 2011
|
inoltre...
|
|
|
|
E' già stata ordinata la produzione della miniserie : "Mondo senza fine"
Se è come "I Pilastri della Terra" è assolutamente da non perdere!
|
|
[+] lascia un commento a andre89lost »
[ - ] lascia un commento a andre89lost »
|
|
d'accordo? |
|
andre89lost
|
domenica 6 febbraio 2011
|
molto avvincente, bello come il libro
|
|
|
|
Miniserie davvero ben fatta, con attori bravissimi e musiche molto adatte.
Ian McShane impressionante. Da vedere assolutamente. Per chi ha amato il romanzo sarà davvero una goduria.
Voto: 9+
|
|
[+] lascia un commento a andre89lost »
[ - ] lascia un commento a andre89lost »
|
|
d'accordo? |
|
|