elgatoloco
|
mercoledì 2 febbraio 2022
|
non propriamente geniale, ma nuovo, rleativamente
|
|
|
|
"The Book of Eli"(ALbert and Allen Hughes, sceneggiatura di Gary Whitta, 2010)è un film che sembra autonomizzare in qualche modo il libro della Genesi(Mshè 1, anche nela designazione esegetca dell ìAntico Testamento)senza peraltro contestualizzarlo storicamente, anche come primo libro del Pentateuco, ma probabilmente non era questa l'intenzione dei due autori, Eli, personaggio solitatio, sopravvissuto come pochi altri a una tragedia nucleare(anche dopo la fine del coold war, la minaccia dell'apocalisse nucelare torna sempre periodicamente, in specie dopo il 200o)conserva un'edizione del libro della Genesi,, ma, capendone il potere(del Libro, cioè)una sorta di malvagio"padrone dle mondo"in questa società ormai atomizzata, cerca di obbligarlo a consegnargli il libro stesso, Lotte senza quartiere, dove Eli, anche con l'aiuto di SOlara, gioane figlia dell'amante del malvagio"capo"cerca in ogni modo di fare quanto può, ma la lotta prosegue, quasi senza requie, con conseguenze disastrose, Tuttavbia alla fine, anche se Eli soccomberò, la tutela del libro rimane intatta.
[+]
"The Book of Eli"(ALbert and Allen Hughes, sceneggiatura di Gary Whitta, 2010)è un film che sembra autonomizzare in qualche modo il libro della Genesi(Mshè 1, anche nela designazione esegetca dell ìAntico Testamento)senza peraltro contestualizzarlo storicamente, anche come primo libro del Pentateuco, ma probabilmente non era questa l'intenzione dei due autori, Eli, personaggio solitatio, sopravvissuto come pochi altri a una tragedia nucleare(anche dopo la fine del coold war, la minaccia dell'apocalisse nucelare torna sempre periodicamente, in specie dopo il 200o)conserva un'edizione del libro della Genesi,, ma, capendone il potere(del Libro, cioè)una sorta di malvagio"padrone dle mondo"in questa società ormai atomizzata, cerca di obbligarlo a consegnargli il libro stesso, Lotte senza quartiere, dove Eli, anche con l'aiuto di SOlara, gioane figlia dell'amante del malvagio"capo"cerca in ogni modo di fare quanto può, ma la lotta prosegue, quasi senza requie, con conseguenze disastrose, Tuttavbia alla fine, anche se Eli soccomberò, la tutela del libro rimane intatta. Decisamente un 'ìopera che avrebbe tutti i motivi per essere interessante, ma finisce un po'nelle secche della questione del dèjà vu, dell'anarchia feudale ritornante in una concdizione postapocalittica, Anche sul piano visivo, a parte qualche situazione annebbiata, con conseguente privazione di vistuale vera e propria non si intravedono grandi novità. Gradevole, anche per la bravura degli interpreti Danzel Washhinton(Eli), Gary Oldman, il"cattivo", Mila Kunis, la gioane Solare, Malcom Mc Dowell e di Tom Waits, qui in una delle sue ultime prove, il film, è degno di nota comunque. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
darkovic
|
lunedì 23 agosto 2021
|
2 grandi attori e stop
|
|
|
|
Le 2 stelle per i 2 mostri sacri Washington e Oldman che tengono in piedi questo film con poco senso e tanta azione . Se ne può fare a meno
|
|
[+] lascia un commento a darkovic »
[ - ] lascia un commento a darkovic »
|
|
d'accordo? |
|
ciappami
|
domenica 8 marzo 2015
|
perché è così raro evitare le cazzate?
|
|
|
|
Accettiamo il contesto del post apocalisse; accettiamo che i pochi sopravvissuti non abbiano di meglio da fare che cercare di sterminarsi definitivamente; però il troppo è troppo: in un mondo in cui tutto è distrutto o quasi (vedasi il servizio da the dei vecchietti cannibali e lo stato delle automobili e degli edifici), non c'è un personaggio che non sfoggi un paio di fiammanti occhiali da sole lucidi e all'ultima moda (manco fosse la copertina di Vogue).
Vogliamo parlare del finale? Eli e' cieco? Ma per favore......
Mango Sartana sparava come lui (ogni colpo un morto)....
The Avengers al confronto sembra un servizio del telegiornale RAI.
|
|
[+] lascia un commento a ciappami »
[ - ] lascia un commento a ciappami »
|
|
d'accordo? |
|
yurigami
|
domenica 26 ottobre 2014
|
il sogno folloutiano
|
|
|
|
a me è piaciuto molto, poichè fan sfegatato della saga di fallout, li ho giocati dal primo all'ultimo (new vegas fa schifo), quindi sono assolutamente di parte. A chi piace il post-apocalittico farà impazzire questo film. Voto 4/5, fantastico Gary Oldman, di sicuro non il migliore Denzel Washinton di sempre, ma non oso criticarlo, visti gli altri capolavori che ha fatto, bella sceneggiatura, scenografia ne abbiamo già parlato,
|
|
[+] lascia un commento a yurigami »
[ - ] lascia un commento a yurigami »
|
|
d'accordo? |
|
lorenzo76bg
|
lunedì 8 settembre 2014
|
bella fotografia e ambientazione
|
|
|
|
Ottima fotografia e ambientazione. Trama originale.
Un buon film che manca di spessore per quanto riguarda la pscicologia dei personaggi oltre che di musiche all altezza per essere un film cavolavoro.
Consiglio
|
|
[+] lascia un commento a lorenzo76bg »
[ - ] lascia un commento a lorenzo76bg »
|
|
d'accordo? |
|
lorenzo76bg
|
lunedì 8 settembre 2014
|
bella fotografia e ambientazione
|
|
|
|
Ottima fotografia e ambientazione. Trama originale.
Un buon film che manca di spessore per quanto riguarda la pscicologia dei personaggi oltre che di musiche all altezza per essere un film cavolavoro.
Consiglio
|
|
[+] lascia un commento a lorenzo76bg »
[ - ] lascia un commento a lorenzo76bg »
|
|
d'accordo? |
|
camillo
|
giovedì 7 giugno 2012
|
intenso e profondo
|
|
|
|
Dopo una guerra che ha distrutto il mondo, un uomo viaggia per trent'anni in quella che una volta era l'America. Una voce gli ha indicato una via verso Ovest e lui la percorre senza sosta con il suo bene più prezioso: la Bibbia. Sarà costretto a superare criminali e siccità, fino ad arrivare in una cittadina governata da un signore della malavita postapocalittica, Carnegie. Il film ha una trama ottima, con un finale da urlo. I personaggi sono molto carismatici: sia il buono, sia il cattivo hanno un personalità molto ben fatta. La scenografia è molto ben costruita e gli effetti speciali sono molto buoni. Forse sarebbe stato meglio descrivere "come" si è arrivati all'apocalisse, invece di lasciare intendere dalle piccolezze che vengono dette dai protagonisti.
[+]
Dopo una guerra che ha distrutto il mondo, un uomo viaggia per trent'anni in quella che una volta era l'America. Una voce gli ha indicato una via verso Ovest e lui la percorre senza sosta con il suo bene più prezioso: la Bibbia. Sarà costretto a superare criminali e siccità, fino ad arrivare in una cittadina governata da un signore della malavita postapocalittica, Carnegie. Il film ha una trama ottima, con un finale da urlo. I personaggi sono molto carismatici: sia il buono, sia il cattivo hanno un personalità molto ben fatta. La scenografia è molto ben costruita e gli effetti speciali sono molto buoni. Forse sarebbe stato meglio descrivere "come" si è arrivati all'apocalisse, invece di lasciare intendere dalle piccolezze che vengono dette dai protagonisti. Per il resto è un film che vale la pena vedere, anche perchè, nonostante i masscri a suon di sciabola e pallottole, presenta momenti di forte riflessione interiore. Consigliato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a camillo »
[ - ] lascia un commento a camillo »
|
|
d'accordo? |
|
mcdl1974
|
martedì 6 marzo 2012
|
atmosfera angosciante
|
|
|
|
non abituata del genere, ho trovato questo film realistico di quale potrebbe essere il futuro per le prossime generazioni. atmosfera nera, irreale, in cui non si capisce se ci si trova nel passato oppure nel futuro. l'evoluzione della razza umana tutto in negativo, dove non c'è via di scampo.
in mezzo a tutto questo, quando non rimane più nulla su cui sperare, rimane l'ultima chance per l'uomo: ritrovare l'umanità nella fede che viene dall'interiore, dalla bontà di cuore che rimane in qualcuno. Ho trovato questa prospettiva molto interessante, con un significato molto profondo, la libertà dentro di sé quando attorno è tutto nero e preservare quello nel profondo di sè.
[+]
non abituata del genere, ho trovato questo film realistico di quale potrebbe essere il futuro per le prossime generazioni. atmosfera nera, irreale, in cui non si capisce se ci si trova nel passato oppure nel futuro. l'evoluzione della razza umana tutto in negativo, dove non c'è via di scampo.
in mezzo a tutto questo, quando non rimane più nulla su cui sperare, rimane l'ultima chance per l'uomo: ritrovare l'umanità nella fede che viene dall'interiore, dalla bontà di cuore che rimane in qualcuno. Ho trovato questa prospettiva molto interessante, con un significato molto profondo, la libertà dentro di sé quando attorno è tutto nero e preservare quello nel profondo di sè.
anche divertente per alcuni aspetti (la scena dei due anziani che vivevano nella casa in mezzo al deserto) che si nutrivano delle altre persone di passaggio nella zona , e forse un libro che invita a rileggere (o leggere) la bibbia per capire qualche significato nascosto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mcdl1974 »
[ - ] lascia un commento a mcdl1974 »
|
|
d'accordo? |
|
alexcross
|
venerdì 10 febbraio 2012
|
non il solito post apocalitte
|
|
|
|
un film difficile da classificare. mi sembra improprio definirlo thriller, piuttosto è un mix tra fantascienza e dramma. E' ambizioso per le argomentazioni che tratta, ma risulta ben diretto ed interpretato dai protagonisti.. incuriosisce la trama ed il suo imprevedibile sviluppo. merita a mio avviso di essere visto
|
|
[+] lascia un commento a alexcross »
[ - ] lascia un commento a alexcross »
|
|
d'accordo? |
|
jacovacci
|
martedì 24 gennaio 2012
|
per sergio
|
|
|
|
Come è possibile non riconoscere " per un pugno di dollari "???? Le citazioni sono evidentemente a Sergio Leone
|
|
[+] lascia un commento a jacovacci »
[ - ] lascia un commento a jacovacci »
|
|
d'accordo? |
|
|