capitanjd
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sabato 12 febbraio 2011
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rimpasto
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Si rivive, per i nostalgici, in qualche momento, l'aria dello stupendo moulin rouge e delle ragazze del coyote , un filmo comunque ben fatto e piacevole belle le musiche e le due ore di pellicola non pesano.
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ginger snaps
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lunedì 14 febbraio 2011
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cristina fantastica
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come sempre, da prova oltre che alle sue già note esibizioni talentuose di canto e ballo, ma anche di attrice molto gradevole. La trama non è troppo appassionante, ma fà da cornice perfettamente a due grandi intrpreti come Cristina e Cher. Come non si può rimanere affascinati da tanta bellezza e bravura. Bellissime scenografie e stupenda musica. Divertimento assicurato a chi ha voglia di ascoltare buona musica e di leggerezza.
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mr.duff
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venerdì 18 febbraio 2011
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che rivelazione l'aquilera!
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Senza ombra di dubbio questo film ricorda "Ballare per un Sogno" anzi prima ancora "Le ragazze del Coyote Ugly", classico tema sul sogno, sull'aspirazione alla celebrità,all'avventura di lasciare tutto e seguire il proprio desiderio più grande. Temi gia trattati questo si ma ho gradito comunque molto il film soprattutto per Christina Aguilera che come attrice è davvero credibile e capace, non me lo sarei mai aspettato.Quel tocco in più alla pellicola l'ha dato il forte talento che ha nel canto,una voce pazzesca che in sala fa venire la pella d'oca. Bella e credibile, un po meno Cher che mi aspettavo per il ruolo più autorità e temibilità (disperato il tentativo di farla cantare 2 volte per non farla sfigurare rispetto alla sua collega)Storia che prende delle varianti rispetto ai film sopra citati, per esempio oltre al ballo c'è il canto e il bello di turno è gia impegnato ma per il resto tutto ritorna.
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Senza ombra di dubbio questo film ricorda "Ballare per un Sogno" anzi prima ancora "Le ragazze del Coyote Ugly", classico tema sul sogno, sull'aspirazione alla celebrità,all'avventura di lasciare tutto e seguire il proprio desiderio più grande. Temi gia trattati questo si ma ho gradito comunque molto il film soprattutto per Christina Aguilera che come attrice è davvero credibile e capace, non me lo sarei mai aspettato.Quel tocco in più alla pellicola l'ha dato il forte talento che ha nel canto,una voce pazzesca che in sala fa venire la pella d'oca. Bella e credibile, un po meno Cher che mi aspettavo per il ruolo più autorità e temibilità (disperato il tentativo di farla cantare 2 volte per non farla sfigurare rispetto alla sua collega)Storia che prende delle varianti rispetto ai film sopra citati, per esempio oltre al ballo c'è il canto e il bello di turno è gia impegnato ma per il resto tutto ritorna.Ah belli i costumi e le canzoni anche se mi aspettavo una canzone di chiusura della Aguilera più potente e orecchiabile, ma comunque un applauso alla sua duplice performance!
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aragorn82
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martedì 24 gennaio 2012
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banale
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La giovane Ali lascia l'Iowa x stabilirsi a Los Angeles e dare una decisa svolta alla sua vita. Inizia a lavorare in un locale in difficoltà finanziarie come cameriera dove succinte ragazze si esibiscono in coreografie piccanti. Ben presto si farà notare da Tess la proprietaria, che gli darà l'occasione di esibirsi sul palcoscenico e qui Ali farà vedere a tutti la sua innata bravura come cantante e ballerina.
Questo film si rivela un condensato di banalità e di pochezza allucinante, Cristina Aguilera è una bravissima CANTANTE ed è l'unica cosa che si salva, lontani anni luce da musical come Moulin Rouge.
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ignazio vendola
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lunedì 13 giugno 2011
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moulin rouge in salsa burlesque
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La produzione di questo film ha fiutato il trend del momento, il burlesque, e ne ha fatto un prodotto commerciale per la massa. Ingredienti: una datata Cher per gli spettatori over 40 ed una Christina Aguilera per accontentare anche i più giovani; una buona colonna sonora, e l'eterna favola della cenerentola che diventa principessa. Il tutto condito con un deja vu di Moulin Rouge.
Morale: se lo si vede come un lungo video clip, lo si può anche apprezzare.
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alexpark
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venerdì 18 febbraio 2011
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il burlesque di christina e cher
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Questo musical accattivante risulta utile per chi come me non conosceva affatto il mondo del Burlesque,e ne ignorava anche gli aspetti principali:una sorta di riassunto di quello che il Burlesque è oggi.Ali,ragazza di provincia,con molte e fantasiose ambizioni e pochi soldi lascia il suo nido e si catapulta nel multiforme mondo di una tipica metropoli:Los Angeles,la città dei sogni.Qui cercherà lavoro e proprio quando gli sembrerà di aver tentato tutto,si metterà in gioco come cameriera nel Burlesque Lounge,locale dallo stile retrò "governato" da una burbera ma simpatica signora di nome Tess.Col passare del tempo imparerà a farsi amare da tutti coloro dietro le quinte e guadagnandosi la fiducia di Tess diventerà una abile ballerina del Burlesque.
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Questo musical accattivante risulta utile per chi come me non conosceva affatto il mondo del Burlesque,e ne ignorava anche gli aspetti principali:una sorta di riassunto di quello che il Burlesque è oggi.Ali,ragazza di provincia,con molte e fantasiose ambizioni e pochi soldi lascia il suo nido e si catapulta nel multiforme mondo di una tipica metropoli:Los Angeles,la città dei sogni.Qui cercherà lavoro e proprio quando gli sembrerà di aver tentato tutto,si metterà in gioco come cameriera nel Burlesque Lounge,locale dallo stile retrò "governato" da una burbera ma simpatica signora di nome Tess.Col passare del tempo imparerà a farsi amare da tutti coloro dietro le quinte e guadagnandosi la fiducia di Tess diventerà una abile ballerina del Burlesque.Però nello stesso momento della sua ascesa il locale compie la sua discesa rischiando di essere svenduto per far spazio a grandi edifici.Toccherà quindi alla neo-ballerina conquistare tutti e aiutare la proprietaria del locale a compiere un miracolo.Il musical,per quanto riguarda le musiche,risulta buono e senza troppe pretese.Gli attori risultano ben scelti per le loro parti e la sceneggiatura appare discreta.In compenso un buon film,ben strutturato e non troppo pesante.
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ultimoboyscout
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martedì 29 gennaio 2013
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welcome to burlesque!
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Nel colorato e variegato mondo di una delle tendenze più in dell'anno 2010, non poteva mancare una testimonianza cinematografica, una messa in scena a metà fra musical e american dream. "Burlesque" ha una struttura classica da film musicale in stile "Flashdance", in cui la protagonista ha un sogno e vuole realizzarlo costi quel che costi. Ci si trova di fronte a qualcosa di già visto ma il film di Antin può avvalersi della strepitosa capacità della Aguilera, non utilizza controfigure per i numeri di canto e ballo e sfrutta fino in fondo Cher e il suo carisma, lei che sembra davvero nata per il palcoscenico teatrale. E' un divertissement molto ritmato, perfettamente in linea col suo titolo con quel genere che oscilla fra strip, voyeurismo, ironia e folies bergere.
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Nel colorato e variegato mondo di una delle tendenze più in dell'anno 2010, non poteva mancare una testimonianza cinematografica, una messa in scena a metà fra musical e american dream. "Burlesque" ha una struttura classica da film musicale in stile "Flashdance", in cui la protagonista ha un sogno e vuole realizzarlo costi quel che costi. Ci si trova di fronte a qualcosa di già visto ma il film di Antin può avvalersi della strepitosa capacità della Aguilera, non utilizza controfigure per i numeri di canto e ballo e sfrutta fino in fondo Cher e il suo carisma, lei che sembra davvero nata per il palcoscenico teatrale. E' un divertissement molto ritmato, perfettamente in linea col suo titolo con quel genere che oscilla fra strip, voyeurismo, ironia e folies bergere. Christina Aguilera è la protagonista e interpreta una cameriera di provincia senza mezzi ma con tanta voce che si muove in quel paese delle meraviglie che è Los Angeles, dove incontra Cher che ha giusto bisogno di lei per far decollare tacchi, parrucche e paillettes. Copia "Chicago", "Cabaret" e anche "Chorus line" e sa tanto di ultima ruota in coda ad un collaudatissimo e sfarzoso carro, un film troppo pacchiano e presuntuoso che rievoca un genere che fu ironico, vizioso ma fondamentalmente giocoso. Le storie d'amore e amicizia sono solo un contorno, puro pretesto per coreografie affascinanti, sexy e adrenaliniche della coreografa delle Pussycat Dolls (che è anche sorella del regista...), se l'ambizione era andare oltre "Showgirls" ci sono riusciti ma non ci voleva molto, il coraggio è notevole (regista e protagonista sono esordienti assoluti al cinema!) ma a tirare le fila sono due veterani come Tucci e Cher, che muove poco le gambe e i muscoli facciali per via delle troppe operazioni ma ha grinta, fascino e attitudine da dive d'altri tempi. Onestamente, però, la pellicola è la somma di 13, se non ho contato male, canzoni e la compilation di 13 videoclip: troppo poco per farne un film vero.
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