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5x1: Professione vampiro

Mentre sorge New Moon ecco tutti i succhiasangue degli ultimi anni.
di Stefano Cocci

Robert Pattinson, Lina Leanderson, Stephen Moyer, Gary Oldman e Kate Beckinsale
Robert Pattinson (37 anni) 13 maggio 1986, Londra (Gran Bretagna) - Toro. Interpreta Edward Cullen nel film di Chris Weitz The Twilight Saga: New Moon.

martedì 17 novembre 2009 - Celebrities

Robert Pattinson, Lina Leanderson, Stephen Moyer, Gary Oldman e Kate Beckinsale
Il successo della saga letteraria di Twilight è l'ultimo solo in ordine di tempo riguardante il mondo di fantasia dei vampiri. Era il 1897 quando il trentenne irlandese Bram Stoker scrisse il capolavoro che definì le coordinate del genere. Esso rappresenta l'ultimo grande romanzo gotico, scritto sottoforma di lettere e di diari. Il protagonista, il Conte Dracula, riprende una figura mostruosa presente in tutte le culture: perfino in Cina le leggende narrano di esseri capaci di volare e di uccidere con un soffio. Il primo vero scritto della modernità è attribuibile a John Polidori, inglese di origine italiana e medico personale di Lord Byron. Durante una vacanza sul lago di Ginevra, una tempesta bloccò in casa Byron e il suo medico insieme ad altri amici scrittori. Ciascuno si impegnò a preparare una storia di fantasmi per trascorrere la serata successiva. Polidori realizzò "Il vampiro" e Mary Shelley "Frankenstein". Ovviamente il cinema non restò insensibile al fascino dei non morti. Dopo i mitici Dracula di Bela Lugosi e di Christopher Lee (collocabili temporalmente negli anni '30 e '40 il primo, e tra la fine degli anni Cinquanta e Sessanta, il secondo), il tema del vampiro è stato riscoperto negli ultimi quindici anni grazie ai romanzi degli anni Settanta di Anne Rice, di cui fu realizzata una trasposizione cinematografica da Neil Jordan, "Intervista con il vampiro". Furono Tom Cruise e Brad Pitt, con intenti profondamente diversi, a calarsi nei gelidi panni di Lestat e Louis. Ma prima ancora fu Francis Ford Coppola, con la sua lettura estremamente moderna ma al tempo stessa fedele dei "diari" di Bram Stoker, a ridestare la passione per i vampiri che, da allora, non si è più fermata, fino all'esplosione degli ultimi anni, con "Underworld", il telefilm "True Blood" e soprattutto la saga di Twilight che, con il suo approccio romantico e i suoi protagonisti belli e disperati sta catalizzando l'attenzione di milioni di fans in tutto il mondo. Così, mentre il 18 novembre esce il secondo capitolo di Twilight, "New Moon", ricordiamo che il prossimo sarà l'anno di "Daybreakers" (probabilmente in sala il 21 marzo), mentre si attende il ritorno del Lestat della Rice, interpretato stavolta da Robert Downey Jr.

Robert Pattinson – Twilight
Bello è bello, lo conferma il successo con le teen agers di tutto il mondo. Per la saga tratta dai romanzi di Stephenie Meyer è anche dannato ma dal cuore tenero. Salva la "sua" Bella da morte certa e inizia con lei una storia d'amore che, siamo certi, continuerà ad appassionare per molti anni ancora, considerando che, mentre esce in Italia New Moon, si sta già girando Eclipse, il terzo capitolo.
Pattinson ha un passato, da giovanissimo, come attore di teatro, esperienza che gli apre presto le porte del cinema. Lo scopre Mike Newell quando gli affida il ruolo di Cedric in Harry Potter e il calice di fuoco ma in effetti era stata la regista indiana Mira Nair a volerlo per prima in La fiera della vanità. Purtroppo in fase di montaggio le scene di Robert furono tagliate ma – udite, udite! – sono disponibili tra gli extra del dvd.

Lina Leanderson – Eli
Oskar ha dodici anni, è un ragazzo timido e introverso, e subisce gli abusi dei bulli della scuola; Eli è sua coetanea ma è un vampiro. Tra i due nasce un'amicizia come quelle che possono verificarsi a quella età: assolute, dolci, eterne. Si scambiano giuramenti, si spalleggiano, iniziano una storia d'amore come quelle che si possono avere a dodici anni. Eli lo aiuterà a difendersi, lui a trovare una casa.
Lasciami entrare è un film svedese, è uscito in Italia lo scorso gennaio ed è uno dei lavori meglio riusciti dell'anno. Tomas Alfredson riadatta per il grande schermo un libro horror di John Ajvide Lindqvist (autore anche della sceneggiatura), recuperando il codice vampiresco, come il divieto di entrare in una casa senza essere invitato. Provate a vedere cosa accade a Eli quando prova a farlo, è una delle scene più agghiaccianti.

Stephen Moyer – Bill
Si tratta del caso televisivo degli ultimi due anni. La serie creata da Alan Ball si svolge in un presente alternativo in cui vampiri e umani convivono, non senza problemi di integrazione. Al centro delle vicende, la storia d'amore tra Sookie Stackhouse (umana in grado di leggere nel pensiero) e Bill Compton, un vampiro che proprio con la donna ritrova l'amore.
La serie ha fatto e continua a fare notizia (è in corso la seconda stagione, in Italia e negli States) per le scene violente e di sesso. Stephen Moyer interpreta Bill, amante di Sookie, un vampiro con grandi poteri, enormi pulsioni e un senso della giustizia estremo: infatti, non esita a uccidere lo zio di Sookie perchè quest'ultimo la molestò da bambina. Proprio le scene esplicite tra i due hanno contribuito a farne una delle coppie più calde della tv e non solo: infatti, Stephen è fidanzato con la compagna di set, Anna Paquin, proprio la Sookie di True Blood.

Gary Oldman – Dracula
Un grande autore e regista si confronta con il più grande romanzo gotico, per darne una lettura speciale e, soprattutto, riscoprire il gusto del cinema che non c'è più. Il Dracula di Francis Ford Coppola è un piccolo capolavoro di un artista incapace di essere normale. Impose al suo protagonista, Gary Oldman, una serie di trasformazioni senza mai ricorrere al computer. L'attore lo ripagò con quella che resta ad oggi una delle sue interpretazioni più convincenti, capace di infilare il mito del Faust o il decadentismo dei dandy tra le pieghe e le rughe del volto del celebre conte. Una storia eterna che, proprio grazie al contributo di Coppola e Oldman, ricominciò a proiettare un influsso sul mondo artistico, letterario e cinematografico.

Kate Beckinsale – Selene
Bella, sexy, fasciata in un aderentissimo vestito di lattice nero e perdutamente dannata. È la Selene della saga di Underworld. Nel mondo c'è una guerra silenziosa tra vampiri e Selene fa parte di un corpo speciale di vampiri, equipaggiato e allenato per sterminare i licantropi, in una guerra silenziosa che si protrae da secoli. Ma un mistero che affonda le sue radici nell'origine delle due tribù esigerà tre film, fino ad oggi, per svelarlo del tutto.
Le pellicole non sono riuscitissime e solo il primo mantiene un fascino di genere. L'uscita di Underworld fu anticipata dai gossip, rivelatisi veri, che annunciavano la fine del matrimonio della Beckinsale proprio durante le riprese del film. In sostanza Kate mollò il marito Michael Sheen (anche lui con un ruolo di peso nei panni del licantropo Lucian) per mettersi con il regista Len Wiseman, con cui è tutt'ora sposata. Certo che questi vampiri ne combinano di tutti i colori!

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