Advertisement
Francis Ford Coppola: ho rifiutato il tappeto rosso

Tetro, il nuovo film del regista presentato a Cannes.
di Giancarlo Zappoli

Alle serate di Gala preferisce le competizioni
Francis Ford Coppola Altri nomi: (Thomas Colchart / Francis Coppola / Dad / Francis ) (85 anni) 7 aprile 1939, Detroit (Michigan - USA) - Ariete. Regista del film Segreti di famiglia.

giovedì 14 maggio 2009 - Approfondimenti

È un Francis Ford Coppola del tutto rilassato e disponibile quello che si è presentato ad accogliere la standing ovation della stampa internazionale alla prima proiezione del suo nuovo film Tetro alla Quinzaine des realizateurs. Suo nel senso più pieno del termine perché, come ci tiene subito a precisare, ha sempre avuto il massimo rispetto per chi stava alla base dei suoi film avendo scritto il soggetto o la sceneggiatura. Quando si trattò de Il Padrino nessuna norma contrattuale imponeva la presenza del nome di Mario Puzo nei titoli ma fu il regista a volerla. Così accadde per Stoker o per Grisham. Questa volta (ed è la terza dopo The Rain People e La conversazione) ha ideato scritto e diretto ed è visibilmente soddisfatto di aver avuto questa possibilità. Ricorda infatti con una punta di rammarico il periodo in cui, dopo Il Padrino ha dovuto girare un film all'anno per far fronte alle esposizioni con le banche. Tutto ciò ha avuto fine con Dracula. Da allora ha il pieno controllo della produzione ma poter scrivere la sceneggiatura su un tema che gli sta a cuore come quello della famiglia lo ha particolarmente coinvolto. Non a caso sul palco accanto a lui ci sono la moglie e il figlio Roman (oltre ai due giovani attori Maribel Verdú e Alden Ehrenreich. Ricorda di aver voluto con sé i suoi figli piccoli anche sul tormentato set di Apocalypse Now. A proposito del quale non esita ad affermare che alcune situazioni si ripropongono a distanza di anni. All'epoca Gilles Jacob, direttore del Festival di Cannes, non essendo il film ancora completo al momento della selezione suggerì a Coppola di accettare una serata di gala. Il regista rifiutò. Anche in questa occasione il copione si è ripetuto. Coppola voleva essere in Concorso ma il film non era finito e, come dice lui, la concorrenza per il Concorso era agguerrita. Così ha preferito rinunciare ("Non tengo particolarmente a indossare lo smoking" afferma con addosso una ben visibile camicia gialla) al tappeto rosso ed accettare l'invito della Quinzaine che ritiene anche più adatta a un film indipendente come il suo.

Nulla di quello che si vede nel film è successo. Ma è tutto vero Un film che narra di un complicato rapporto tra fratelli sui quali pesa l'ombra di un padre musicista famoso. Alla domanda se, avendo anch'egli un padre musicista, ci siano elementi autobiografici nel film Coppola risponde con grande ironia: "Nulla di quello che si vede nel film è successo. Ma è tutto vero." Conferma di aver pensato a Matt Dillon per il ruolo che poi è andato a Vincent Gallo mentre invece Bardem ha rinunciato inducendolo a trasformare il personaggio che voleva offrirgli da maschile a femminile. Il che gli ha permesso di lavorare con una grande attrice come Carmen Maura.
Non rinuncia alla battuta tranchant quando qualcuno gli chiede di analogie e differenze tra questo film e Il Padrino. Là c'erano un buon numero di sparatorie, la testa mozzata di un cavallo ecc...Qui no". Sottolinea però come all'epoca non avesse alcuna conoscenza del mondo della mafia italoamericana ma il potersi avvalere di un parentado di origini italiane lo aveva aiutato per quanto riguarda accenti e tradizioni. Ancor più oggi quando, scegliendo Buenos Aires come fulcro della narrazione ha optato per una nazione in cui la comunità italiana è particolarmente numerosa e attiva. L'ultima spetta agli attori. Maribel Verdú ricorda come il loro incontro in Guatemala abbia avuto i toni di una vacanza in cui non si è m ai parlato del film. Poi, inattesa, una telefonata... Alden Ehrenreich sintetizza le sue sensazioni dicendo che neanche nei suoi sogni più folli avrebbe mai pensato di essere chiamato da un Maestro come Coppola all'età di 17 anni per un ruolo da coprotagonista. C'è da credergli.

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati