great steven
|
mercoledì 14 gennaio 2015
|
i cinepanettoni continuano ad uscire senza sosta.
|
|
|
|
NATALE A BEVERLY HILLS (IT, 2009) diretto da NERI PARENTI. Interpretato da CHRISTIAN DE SICA, SABRINA FERILLI, MASSIMO GHINI, GIANMARCO TOGNAZZI, MICHELLE HUNZIKER, ALESSANDRO GASSMAN, PAOLO CONTICINI, MICHELA QUATTROCIOCCHE, EMANUELE PROPIZIO
Questo ha l’onore di essere il ventiseiesimo cinepanettone targato De Laurentiis/De Sica, e tutto il suo intrinseco valore consiste nel rappresentare una commediaccia di livello priapico-pelvico-anale, impregnata del primitivo e ineliminabile rifiuto di una logica narrativa, con personaggi ordinariamente stupidi o mascalzoni che vantano nomi di questo tipo: Passera, Della Fregna (con g dura), Della Mona, De la Fesse, Della Fava.
[+]
NATALE A BEVERLY HILLS (IT, 2009) diretto da NERI PARENTI. Interpretato da CHRISTIAN DE SICA, SABRINA FERILLI, MASSIMO GHINI, GIANMARCO TOGNAZZI, MICHELLE HUNZIKER, ALESSANDRO GASSMAN, PAOLO CONTICINI, MICHELA QUATTROCIOCCHE, EMANUELE PROPIZIO
Questo ha l’onore di essere il ventiseiesimo cinepanettone targato De Laurentiis/De Sica, e tutto il suo intrinseco valore consiste nel rappresentare una commediaccia di livello priapico-pelvico-anale, impregnata del primitivo e ineliminabile rifiuto di una logica narrativa, con personaggi ordinariamente stupidi o mascalzoni che vantano nomi di questo tipo: Passera, Della Fregna (con g dura), Della Mona, De la Fesse, Della Fava. Come sempre, il film natalizio immancabile nel periodo delle feste spaccia una suddivisione in due episodi, ma in realtà sono le consuete due linee che s’intersecano. Da una parte c’è De Sica, mantenuto da una ricca e vecchia plutocrate, che è costretto a fingersi fratello della donna (Ferilli) con cui ha avuto un figlio illegittimo per poi abbandonarla, e ora lei è accompagnata, oltre che dal ragazzo ormai cresciuto, da un blasonato nobiluomo (Ghini) che gli fa da padre putativo. Dall’altro lato, la coppia Hunziker/Gassman (lei bagnina, lui proprietario di un ristorante italiano) che sta per sposarsi, ma all’ultimo momento Tognazzi decide di impegnarsi per seminare la discordia fra i due futuri sposi affinché il matrimonio vada a monte. Nella solita gara di cialtroneria recitativa, De Sica, come d’abitudine, batte tutti. Si cerca di far recitar male, e ci si riesce (purtroppo!), attori pur validi e preparati del calibro di Conticini, la cui parte è stata ritagliata in un cantuccio espressivo minuscolo e veramente ridicolo, come del resto i ruoli adolescenziali della Quattrociocche e di Propizio: inadeguati, beceri e puntualmente deludenti. Il trio Gassman-Hunziker-Tognazzi potrebbe anche funzionar a dovere, se solo la sceneggiatura non distruggesse con la precisione di un cecchino imbestialito le buone occasioni di comicità liquidandole in luoghi comuni vecchi come il cucco e situazioni al limite della volgarità intellettuale (ingrediente indispensabile per condire l’insalata imbarazzante di un qualunque cinepanettone che si rispetti). D’altro canto, in questo ennesimo capitolo delle avventure natalizie esportate all’esterno, il Natale nemmeno si vede, escluso qualche addobbo posticcio e una ragazza vestita da Santa Claus. Ma il meccanismo dell’incasso, unito a quello dell’incremento sproporzionato dei conti bancari, deve poter correre a gambe levate e tagliare ogni anno il doveroso traguardo, ed ecco che un filmaccio parolacciaro intriso fin sopra i capelli di caciara e cretineria sopraffina spunta come dal nulla nelle sale al solo scopo di far divertire quegli spettatori che adorano la comicità puramente italiana al suo livello più scadente. Le scene di grana grossa si riscontrano a iosa, durante l’ora e cinquanta di proiezione, e non è stato fatto nulla neanche per ridurre, fosse solo di un pochino, la caparbietà nella raffigurazione farsesca: non solo si vedono Ghini e De Sica entrare in un locale a luci rosse o fermarsi su una ferrovia su cui viene scaricata della merda da un treno in corsa, ma assistiamo perfino ad una voglia pelosa sotto il braccio a forma di organo riproduttivo femminile, a un incastramento a testa in giù dentro un’automobile decappottata, ad uno scontro in macchina con un gregge di maiali e a una spruzzata di elio sul balcone di una pizzeria che fa venire la voce stridula e petulante (trucco stravecchio e abusato come non mai). Parenti vale più dei film che fa, ma anche se cambiasse parrocchia e si desse una rinnovata coi fiocchi, nessuno se ne avrebbe a male. Giudicato da una commissione governativa della destra berlusconiana “film d’essai di interesse culturale”, con relativi benefici. Chi vuole intendere, intenda: del resto, la televisione di Mediaset non è certo propensa a proporre pellicole di qualità superiore a quello qui recensito.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a great steven »
[ - ] lascia un commento a great steven »
|
|
d'accordo? |
|
paolo salvaro
|
giovedì 8 gennaio 2015
|
il cinepanettone peggiore di sempre
|
|
|
|
Non mi era ancora capitato tra le mani questo aborto, prima di stamattina. Non mi fosse mai venuto in mente di vederlo! Purtroppo, sto svolgendo ricerce per stendere la lista dei "10 peggiori film italiani della storia", in cui ero pronto ad inserire Natale in Sudafrica. Questo, prima di ammirare cotanta bellezza. Trovo sconcertante che la valutazione di questo film sia così alta. L'1 e 70 su 5 come media è esagerata, in relazione allo spettacolo offerto. Un'accozzaglia di battutacce incollate ad minchiam e fondate su equivoci intuibili da chiunque abbia almeno un neurone funzionante, ma forse il segreto per farsi piacere film come questo è proprio spegnere il cervello.
[+]
Non mi era ancora capitato tra le mani questo aborto, prima di stamattina. Non mi fosse mai venuto in mente di vederlo! Purtroppo, sto svolgendo ricerce per stendere la lista dei "10 peggiori film italiani della storia", in cui ero pronto ad inserire Natale in Sudafrica. Questo, prima di ammirare cotanta bellezza. Trovo sconcertante che la valutazione di questo film sia così alta. L'1 e 70 su 5 come media è esagerata, in relazione allo spettacolo offerto. Un'accozzaglia di battutacce incollate ad minchiam e fondate su equivoci intuibili da chiunque abbia almeno un neurone funzionante, ma forse il segreto per farsi piacere film come questo è proprio spegnere il cervello. Lo chiamano intrattenimento per famiglie? Beh, sapete cosa vi dico? Se mai avrò una mia famiglia, come padre non mi verrebbe in mente mai e poi mai di guardare uno schifo del genere in compagnia di mia moglie e mio figlio. E' vergognoso anche solo pensare a dei padri, quindi si presume uomini adulti e maturi, che riescono a ridere davanti a battute come "figaless", magari per poi pontificare contro i giovani privi di cultura che passano i pomeriggi su facebook. L'abisso ed autoannichilimento della razza umana, ecco che cosa ha rappresentato per me Natale a Beverly Hills. Una stella è fin troppa: magari questo film fosse solo "decisamente mediocre".
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolo salvaro »
[ - ] lascia un commento a paolo salvaro »
|
|
d'accordo? |
|
tiamaster
|
martedì 4 ottobre 2011
|
natale???
|
|
|
|
prima cosa sbagliata come tutti i cinepanrttoni di parenti:il titolo.tutti si chiamano "natale a..."ma di natale,in ogni pellicola non c'è un bel nulla,niente,zero!!1questa pellicola è estremamente volgare,scurrile,vergognosa con effetti speciali di un patetico...non chiedo avatar ma almeno qualcosa di VAGAMENTE passabile,un sacco di battute sporche per una certa mancanza di cervello...con qualche messaggio subliminale mucho volgare....
|
|
[+] lascia un commento a tiamaster »
[ - ] lascia un commento a tiamaster »
|
|
d'accordo? |
|
cianoz
|
lunedì 11 aprile 2011
|
inguardabile
|
|
|
|
Sui cinepanettoni di De Sica & Co. si è detto ormai tutto da anni. Possiamo solo integrare dicendo che a volte pure nella loro "nientezza" questi film l'unico scopo che hanno, quello di far ridere, a volte lo raggiungono. Non è il caso di questo episodio comunque, in cui la verve di De Sica, che appare più fiacca del consueto peraltro, non basta a motivare per resistere più di 40 minuti davanti a questa boiata. 40 minuti si reste perché si spera che poi il film prenda ritmo, ma poi si capisce che anche i primi 5 minuti erano troppi. E neanche la celeste Michelle aggiunge punti a sufficienza.
Inguardabile, non dovrebbero servire altri aggettivi per descrivere questa pochezza di idee.
Da sottolineare assolutamente la penosa coppia Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, che dopo anni di convinzione personale reciproca di essere simpatici vogliono provare a convincere anche qualcuno che non siano loro due.
[+]
Sui cinepanettoni di De Sica & Co. si è detto ormai tutto da anni. Possiamo solo integrare dicendo che a volte pure nella loro "nientezza" questi film l'unico scopo che hanno, quello di far ridere, a volte lo raggiungono. Non è il caso di questo episodio comunque, in cui la verve di De Sica, che appare più fiacca del consueto peraltro, non basta a motivare per resistere più di 40 minuti davanti a questa boiata. 40 minuti si reste perché si spera che poi il film prenda ritmo, ma poi si capisce che anche i primi 5 minuti erano troppi. E neanche la celeste Michelle aggiunge punti a sufficienza.
Inguardabile, non dovrebbero servire altri aggettivi per descrivere questa pochezza di idee.
Da sottolineare assolutamente la penosa coppia Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, che dopo anni di convinzione personale reciproca di essere simpatici vogliono provare a convincere anche qualcuno che non siano loro due. Il tentativo fallisce miseramente ovviamente, data la totale assoluta mancanza in questi due tizi di qualsiasi cosa che si possa soltanto avvicinare al concetto di simpatia.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cianoz »
[ - ] lascia un commento a cianoz »
|
|
d'accordo? |
|
lucido71
|
venerdì 11 febbraio 2011
|
natale.. proprio nulla! diciamo, vacanza in l.a.
|
|
|
|
Non capisco le solite critiche x il classico cinepanettone.. si sa che quando ci si appresta a vedere film del genere, è da mettere in conto le solite gag pazzesche, e la solita demenzialità: vediamo questi film, x passare spassosamente un'ora e mezza, fra risatine e clima natalizio.. anche se in questo film, di natalizio, x la prima volta non c'è proprio niente. Sottotono rispetto ai mitici Merry Christmas, ma vedibile nell'ottica dei suoi amanti. Se volete ridere allora, vedete LA VERITA' E' CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA ;)
|
|
[+] lascia un commento a lucido71 »
[ - ] lascia un commento a lucido71 »
|
|
d'accordo? |
|
claudiorec
|
venerdì 21 gennaio 2011
|
cinepanettone sottotono
|
|
|
|
In occasione dell'uscita di Natale in Sud Africa ho recuperato il film natalizio di Neri Parenti dell'anno scorso. Devo dire che anni fa mi sono messo di impegno e ho recuperato tutti i cinepanettoni... E questo Natale a Beverly Hills è sottotono rispetto agli altri. La sceneggiatura è carente. Inoltre, rispetto a molti suoi gemelli, non fa neanche ridere più di tanto.
|
|
[+] lascia un commento a claudiorec »
[ - ] lascia un commento a claudiorec »
|
|
d'accordo? |
|
cucchiaino
|
domenica 14 novembre 2010
|
non perdete tempo
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a cucchiaino »
[ - ] lascia un commento a cucchiaino »
|
|
d'accordo? |
|
roby388
|
domenica 11 luglio 2010
|
non può essere chiamato film
|
|
|
|
bastaaaaaaaa!basta con tutti questi fil ORRENDI che fanno vergognare l'italia, pieni di volgarità parolacce, battute stupide che fanno solo ridere i polli.
e smettiamola anche di chiamarli film!è solo spazzatura
questi film dovrebbero oscurarli
|
|
[+] lascia un commento a roby388 »
[ - ] lascia un commento a roby388 »
|
|
d'accordo? |
|
kevin costner
|
venerdì 2 luglio 2010
|
ogni anno sempre la solita storia!
|
|
|
|
Quando la smetteranno di fare questi film? sono inutili e ripetitivi, solita trama e solti attori (C. De Sica). Ormai non fanno più ridere e la gente va a vederli lo stesso. Mah... che ignoranza che c'è in giro.
|
|
[+] lascia un commento a kevin costner »
[ - ] lascia un commento a kevin costner »
|
|
d'accordo? |
|
germi86
|
giovedì 17 giugno 2010
|
bastaaaaaaaaaaaa
|
|
|
|
per carità,anno dopo anno,la commedia natalizia và sempre a peggiorare,cambiate copione,inventatevi qualcosa di diverso..for cortesy..
|
|
[+] lascia un commento a germi86 »
[ - ] lascia un commento a germi86 »
|
|
d'accordo? |
|
|