Parte Giffoni, quest'anno pronto a superare i confini geografici
È tutto pronto per partire. Quando stasera verrà proiettato in anteprima il sesto capitolo della saga di Harry Potter, si aprirà la 39esima edizione del Giffoni Film Festival, raddoppiata nella durata (e quindi nei film) rispetto alle ultime. 14 giorni per mostrare agli ospiti, al pubblico e ai 2800 bambini e ragazzi tra i 3 e i 21 anni i 72 titoli in concorso e scegliere alla fine i vincitori delle 4 sezioni principali. A guidarli e a ricevere il premio Truffaut ci sarà quest'anno Paolo Villaggio.
Ma non è solo la provincia di Salerno ad essere interessata dall'evento. Il festival è infatti dotato di una web tv che trasmetterà in diretta ogni fase dell'evento e un accordo con Mediaset porterà su Canale 5 e Italia Uno notizie, film (delle passate edizioni) e temi provenienti dal "più necessario di tutti i festival", come l'ha definito Truffaut.

Le anteprime
Come ogni anno il Giffoni si divide tra la proiezione del cinema per ragazzi sommerso e oscuro e quello invece più importante e di richiamo. I film che uniscono tutti i ragazzi del pianeta, che arrivano in tutte le sale del mondo e che parlano un linguaggio universale. Nulla infatti come l'animazione e le grandi pellicole dedicate ai minori riescono nell'impresa di intercettare meccanismi, dinamiche e valori talmente basilari da essere universalmente comprensibili.
Dopo l'inaugurazione con la proiezione di Harry Potter (di stretta attualità data l'uscita tra tre giorni) sarà la volta dei blockbuster annunciati della prossima stagione come L'era glaciale 3, G-Force e un clamoroso sguardo a Planet 51, lungometraggio d'animazione spagnolo che promette di raggiungere vette qualitative hollywoodiane. Per quella parte di pubblico più adulto invece ci sarà la proiezione si S. Darko atteso sequel di Donnie Darko.

Gli ospiti
Si alterneranno a far compagnia al pubblico presentando la loro visione di cinema personalità del calibro di Baz Luhrmann e Liev Schreiber, accompagnati da attrici come Eva Mendes, Christina Ricci (già bambina in un cult per ragazzi come La Famiglia Addams), Winona Ryder e Naomi Watts.
Dall'Italia invece arrivano attori come Claudio Santamaria, Laura Morante, Filippo Timi, Francesca Neri, Raoul Bova, Kasia Smutniak e Claudio Bisio. Ma mentre gli attori verranno per incontrare i giurati di tutt'altro tipo sarà la partecipazione di un'altra frangia del cinema e della cultura nostrana.
Oltre ai film infatti una grande importanza la rivestiranno le lezioni d'autore, anche dette Masterclass, di Sergio Castellitto, Luigi Lo Cascio, David Warren, Milo Manara, Vincenzo Cerami, Diego De Silva, Valerio Caprara e Stefano Reali. L'intento è salire sul confine del cinema per guardare (da quel punto d'osservazione) le altre aree confinanti, offrire ai ragazzi la possibilità di ascoltare e comprendere le idee e la visione di alcuni indiscussi maestri della cultura del nostro tempo.